Una due giorni sulle Madonie per ricordare i 60 anni dalla sua vittoria alla Targa Florio
Palermo, 21 agosto 2024 - In occasione del sessantesimo anno della vittoria del Barone Antonio Pucci alla 48^ Targa Florio in coppia con l'inglese Colin Davis a bordo della Porsche 904 GTS ufficiale, la famiglia e le Amministrazioni Comunali di Castellana Sicula e di Caltavuturo hanno promosso il "Memorial Antonio Pucci", manifestazione rievocativa alla quale è intenzione dare cadenza annuale.
Il "Memorial Antonio Pucci", organizzato con il patrocinio dei Comuni ci Castellana Sicula e Caltavuturo e la collaborazione del Parco delle Madonie, dei Club Alfa Romeo Classic & Historic, ADEAM Nino Vaccarella, Scuderia del Portello, Spyder Sicilia Tour e del mensile Sicilia Motori e di Guida Sicura e Sportiva Service, segue l'altro evento del gennaio scorso "Antonio Pucci, un campione di simpatia...", realizzato a Palermo presso il Museo dei Motori, per presentare il libro di Giuseppe Pantano edito da Morrone.
La manifestazione avrà anche una sua identità grafica specifica grazie al pregiato dipinto del pittore Accardi che rappresenta Antonio Pucci al bivio di Cerda e la Targa da lui vinta nel 1964.
Il programma è articolato su due intense giornate che avranno come teatro le strade ed i paesi della Targa Florio. Il raduno dei partecipanti è previsto per le ore 9,30 del 31 agosto a Cerda, dove, presso il locale Museo della Targa Florio gestito da Antonio Catanzaro saranno distribuiti i documenti ed i numeri per le vetture. Da Cerda a Caltavuturo si percorrerà un altro tratto del Circuito delle Madonie per raggiungere piazza San Francesco, dove le vetture resteranno esposte al pubblico.
Nel pomeriggio la carovana si sposterà a Castellana Sicula dove sosterà in viale Mazzini e dove avranno luogo i due concorsi aperti al pubblico: "La vettura del cuore" e "Il disegno del cuore" riservato ai giovanissimi fino a dieci anni d'età. Il primo vuole premiare il racconto che i partecipanti riusciranno brevemente a descrivere, legato ad un episodio, ad un evento che li lega sentimentalmente ad una delle vetture esposte. L'altro concorso è invece riservato esclusivamente ai più giovani che potranno disegnare una delle auto in mostra con colori e acquarelli messi a disposizione dal comune di Castellana. Un'apposita giuria selezionerà i vincitori che verranno premiati dalle Autorità presenti.
Sempre nel pomeriggio si potrà visitare la mostra fotografica su Antonio Pucci.
Domenica 1 settembre i radunisti partiranno da Castellana Sicula per un breve giro a Calcarelli, la piccola frazione dov'era residente il Barone Pucci, ed una breve sosta dal maestro pasticciere Maurizio Di Gangi. Seguirà la premiazione dei due concorsi ed il trasferimento conclusivo a Collesano con relativa visita al Museo della Targa Florio.
Barone Antonio Pucci
La carriera agonistica del Barone Pucci si concretizzò in vent'anni, a partire dal 1947 : alla guida di una Fiat 1100 Sport alla Catania-Etna si classificò terzo di classe e quinto assoluto, per poi proseguire con Cisitalia, Lancia, Ferrari e Maserati, vincendo un Campionato Italiano GT nel '59 e tre Europei con la squadra Porsche, ed anche lui, come il padre, ma per due volte la Coppa Nissena, nel '51 e nel '55. Nel 1958 ricevette la chiamata da Stoccarda direttamente da Huschke von Hanstein, Direttore Sportivo della Porsche, anche lui di nobili origini e soprannominato "il barone da corsa". Con la Casa tedesca corse per ben 9 anni, fino al 1966, aggiudicandosi nel 1964 a bordo della Porsche 904 GTS ed in coppia con l'inglese Colin Davis la 48° edizione.
La sua quattordicesima ed ultima partenza alla Targa Florio avvenne nel 1966, per il Cinquantenario della gara Madonita, quando salì sul podio con Vincenzo Arena su una Porsche 906 ufficiale. Negli ultimi anni della sua carriera e dopo il ritiro continuò a lavorare come collaudatore per la Porsche fino al suo cinquantesimo compleanno.
Ma non abbandonò lo sport motoristico, proseguendo la sua attività come Commissario Sportivo Nazionale e Consigliere dell'Automobile Club Palermo fino al 1986. Si spense a Palermo nel luglio del 2009 a 86 anni.