Il Rally Appennino Reggiano cala il sipario sulla Zona-5 del Michelin Trofeo Italia
L'ultimo appuntamento stagionale emiliano consegna il successo nel Challenge della Casa di Clermont Ferrand a Franco Rossi e Giorgio Liguori
CASTELNOVO NE' MONTI, 17 settembre – Il 42° Rally Appennino Reggiano ha chiuso i battenti del Michelin Trofeo Italia Zona-5 assegnando i passaporti per la finale di CRZ al Rally del Lazio-Cassino. Qualificati in Zona-5 per la gara laziale, grazie al Challenge della Casa di Clermont Ferrand, sono Franco Rossi in Primo Raggruppamento, Davide Cagni (non presente nel MTI a Castelnovo né Monti, ma già qualificato) nel Secondo Raggruppamento e Giorgio Liguori nel Terzo Raggruppamento.
Primo Raggruppamento: Franco Rossi, ottiene il bonus Cassino. Gara importantissima nelle montagne dell'Appennino Reggiano per Franco Rossi che ha affrontato la gara emiliana con la consueta Hyundai i20 N Rally2 affiancato dall'esperto Flavio Zanella. Rossi aveva l'obbligo assoluto di vedere il traguardo per ottenere i punti necessari per accedere alla finale nazionale. Obiettivo pienamente centrato dal portacolori di Salsorally & Promotion che ha navigato costantemente vicinissimo ai migliori dieci della classifica assoluta. E ora si prepara per Cassino. La classifica. Prima dell'Appennino Reggiano Franco Rossi e Paolo Segantini erano appaiati a quota 30 punti, avendo ottenuto un successo ciascuno: Segantini al Rally Bianco-Azzurro e Rossi a Salsomaggiore. Il successo solitario di Castelnovo né Monti, spalanca le porte di Cassino per Franco Rossi.
Terzo Raggruppamento. Giorgio Liguori vince e conquista la strada per Cassino. La situazione di classifica del Michelin Trofeo Italia di Zona-5 Terzo Raggruppamento, prima della gara reggiana, poteva trarre in inganno. Pierfrancesco Verbilli era al comando con 84,24 punti validi e al suo inseguimento c'era Giorgio Liguori con 60,60 punti e due successi ciascuno. Un margine consistente. Solo sulla carta, perché Liguori raccoglie a Reggio ancora bottino pieno, mentre Verbilli per incrementare il suo malloppo doveva vincere. Insomma un duello alla pari, in cui l'unico risultato utile era vincere. E così è stato. Si è imposto Giorgio Liguori su Clio R3 che condivideva con Samuele Pellegrino, grazie a una gara tutta all'attacco che ha portato l'equipaggio del Casarano Racing Team a essere il migliore di Raggruppamento del Michelin Trofeo Italia in tutte le speciali, ed anche a imporsi con largo margine nella Classe R3 della gara, timbrando così il passaporto per Cassino sulla pedana di arrivo di Castelnovo né Monti. Al suo inseguimento si è lanciato Pierfrancesco Verbilli, con Sara Montavoci alle note della sua Clio R3, senza però mai riuscire ad avvicinare Liguori. Anzi dovendo cedere il passo al terzo protagonista di raggruppamento del Michelin Trofeo Italia presente nel reggiano, ovvero Giuliano Giovani, in gara con Giuseppe Aldini sulla Peugeot 208 Rally4 che dalla terza prova speciale in poi si è issato al secondo posto di raggruppamento di MTI chiudendo 20° assoluto, terzo di Classe Rally4 in gara; una posizione davanti a Verbilli, che ha ottenuto la medaglia d'argento in classe R3. La classifica. Grazie ai tre successi pieni (Bianco-Azzurro, Salsomaggiore e Reggiano) Giorgio Liguori conclude la stagione a quota 90,90 punti validi, distanziando quanto basta Pierfrancesco Verbilli (84,24) che di successi ne ha solo due (San Marino e Adriatico) oltre un paio di piazza d'onore dovendo soccombere, pur avendo disputato tutte le cinque gare in calendario.
Il 42° Rally Appennino Reggiano era la quinta nonché ultima gara della stagione in Zona-5; l'attenzione ora si sposta sul 6° Rally del Lazio-Cassino, in programma a Cassino (FR) il 28-29 ottobre.