Soddisfazione degli organizzatori per la "prima" nella città del Palio
Sono 62 gli equipaggi che figurano nell'elenco iscritti del Rally Colli del Monferrato e del Moscato – Città di Asti. La manifestazione, dopo anni trascorsi nell'accogliente sede di Moncalvo "scende in città" e si prepara a farlo nel migliore dei modi, coinvolgendo la centralissima Piazza Alfieri, che farà da sfondo all'arrivo ed alla cerimonia del podio. I riflettori, come al solito, saranno puntati sulla classe Rally2 / R5, quella in cui corrono le vetture regine delle gare nazionali e continentali. Non sarà facile azzardare un pronostico sul vincitore, data la lunga lista di nomi pronti a sfidarsi tra i vigneti delle colline astigiane. Il padrone di cassa Loris Ronzano giocherà tutte le carte a sua disposizione con una Skoda Fabia per salire sul podio, ma la concorrenza sarà agguerrita, a partire dallo svizzero Burri e dai tanti piloti locali come Arione, Gagliasso, Bianchini Giazzi, Morino, Biancotto, e molti altri. Tra gli equipaggi stranieri gradito ritorno del russo Alexander Rzvhekin che correrà con una Citroen C3 Rally2; una vecchia conoscenza per la squadra di Moreno Voltan, che ebbe l'onore di ospitarlo già al Rally Vigneti Monferrini nel 2023. Da segnalare la presenza anche di un altro pilota svizzero, David Erard e dell'inglese Andrew Pawley, ormai frequentatore abituale delle prove speciali monferrine. "Non sono numeri da capogiro, ma eravamo ben consci delle possibilità di una gara nuova, senza titolazione ed in una data estiva. Siamo comunque soddisfatti per aver raggiunto questo numero di iscritti per una "edizione zero" di questa manifestazione che ci auguriamo possa crescere e proseguire grazie anche ad una importante collaborazione da parte dell'amministrazione locale. Asti si è dimostrata da subito una città che merita una competizione rallystica e per noi è un onore poter realizzare il sogno di molti astigiani di assistere all'arrivo in Piazza Alfieri" ha commentato Moreno Voltan a poche ore dal via e quasi al termine delle fatiche organizzative. I motori si accenderanno già nella mattinata di sabato, in occasione dello shakedown di Calliano, mentre le verifiche sportive troveranno spazio presso la concessionaria Errebi di Corso Alessandria, a pochi metri dal casello di Asti Est. Le verifiche tecniche sono invece previste nella sede del parco assistenza, ovvero Piazza Manera. L'attesa per i primi verdetti cronometrici sarà breve, perché già nel pomeriggio di sabato, alle 16:25, partirà la prima prova speciale denominata appunto "Città di Asti". Il secondo passaggio è invece previsto alle 19:25, poi le vetture faranno rientro in Piazza Manera per il riordino notturno, da cui usciranno a partire dalle 8:31 di domenica 4 agosto. La giornata proseguirà poi con i tre passaggi sulle prove "Calliano" e "Moncalvo", dove il pubblico attenderà lo spettacolo alla mitica variante "Zeta", a pochi metri da centro storico. Da segnalare una importante partnership legata al territorio che si è concretizzata nelle scorse ore: la Torroneria e Cioccolateria Davide Barbero di Asti metterà a disposizione dei primi tre equipaggi classificati una nuova creazione, l'Amaro del Diavolo Rosso. Si tratta di una bevanda alcolica creata in omaggio a Giovanni Gerbi, noto come "Il Diavolo Rosso," celebre ciclista astigiano del passato. L'amaro nasce dal ritrovamento di una bottiglia originale risalente a circa cento anni fa, che Gerbi regalava ai clienti che acquistavano le sue biciclette, dopo esserne diventato costruttore. In foto: Giorgio Faletti con una Peugeot 106 e lo svizzero Olivier Burri al Rally Colli del Monferrato 2022 |