Il Rally del Sebino di MRC Sport
Genny Moruzzi, con Arianna Breatta Doriguzzi alle note su Peugeot 106, era al via domenica 22 ottobre della 11esima edizione del Rally del Sebino.
140 i piloti al via per contendersi il Trofeo Val di Scalve. 37,18 i chilometri di prove cronometrate, quasi duecento considerati i trasferimenti.
Tre le prove speciali, quella di Rogno da 5,68 chilometri, quella della Val di Scalve da 6,64 chilometri e quella del Gleno da 6,27 chilometri, rinominata "Gleno 100". Il programma prevedeva la partenza alle ore 08:01 e l'arrivo alle 16:01, sempre al Porto Turistico di Lovere (in provincia di Bergamo), quartier generale della manifestazione.
Per la portacolori della MRC Sport un 103esimo posto in classifica assoluta, ma soprattutto un lusinghiero inizio di un nuovo percorso utile alla sua formazione agonistica. "Ero andata a fare il Sebino pensando di trovare le stesse condizioni dell'anno scorso, quindi una gara non particolarmente insidiosa e condizioni climatiche ancora miti – ha raccontato – invece i primi temporali autunnali hanno reso le prove molto difficili, in pratica le stesse ho corso nelle stesse condizioni che avevo trovato al Fetunta, dove ero incappata in un brutto incidente. In realtà è stato meglio così, perché tutto ciò mi è servito a metabolizzare il Fetunta stesso e ad iniziare a riacquistare fiducia in me stessa. Per questo devo ringraziare in primis la mia navigatrice, Arianna, che con la sua esperienza e i suoi consigli è stata determinante. Mi ha spronato ed incitato ad ogni curva. Se non fosse stato per lei sarei rimasta ferma alla prima prova. In ogni caso mi ritengo soddisfatta: ho portato in fondo la macchina intera e questa era la cosa più importante; i tempi sono stati inferiori a quelli dell'anno scorso, ma me l'aspettavo. Ringrazio il Team Autocar di Alex Menegol, che ci ha messo a disposizione una macchina davvero performante, e tutti i miei sponsor e sostenitori".