C'era Fabrizio Martinis, alfiere della MRC, con Valentina Boi alle note su Peugeot 208, al via della quattordicesima edizione del Rally della Val d'Orcia, uno dei sei appuntamenti stagionali valevoli per il Campionato Italiano Rally Terra (oltre che per il neonato Trofeo N5 Rally Terra in quattro tappe), svoltosi in questo week end (18-19 marzo) nei tre comuni senesi di Radicofani, San Casciano dei Bagni e Sarteano. Sette le prove speciali che erano programma per Km 74,76 a cronometro su un percorso complessivo di Km. 258,22.
Purtroppo il tandem friulano è stato tradito da un problema meccanico nella ripetizione della seconda speciale "San Casciano dei Bagni – Fighine".
"E' andata male – ha raccontato Martinis – eravamo partiti in modo più che lusinghiero ieri nello shake down, dove avevamo lavorato bene sull'assetto e si erano visti buoni tempi. Oggi, nella prima prova del mattino, c'era nebbia, un fastidiosa pioggerellina e un tracciato molto viscido, così abbiamo voluto essere prudenti. Nella seconda speciale ci siamo riavvicinati moltissimo, mentre la terza l'abbiamo persa per un solo secondo. Al parco assistenza abbiamo fatto delle modifiche e nella ripetizione della Radicofani abbiamo abbassato il tempo di dieci secondi. Purtroppo però subito dopo, nella ripetizione della seconda prova, abbiamo inspiegabilmente rotto un giunto e abbiamo dovuto ritirarci. Un vero peccato perché dopo l'assistenza eravamo rientrati alla grande, ma non importa: ci riproveremo presto. Ringrazio come sempre Valentina, i ragazzi dell'assistenza e la MRC Sport".