Otto equipaggi della MRC Sport al via venerdí 27 e sabato 28 settembre dell'ultima prova valida per l'International Rally Cup, ossia la decima edizione del Rally Valli della Carnia, tenutosi ad Ampezzo e dintorni. I tratti "Passo Pura" di 13,50 km, e "Voltois" di 2,2, hanno ospitato le quattro prove speciali del venerdí. Sabato trittico di settori: "Val di Lauco" di 22,40 km, "Verzegnis" di 7,48 km e "Feltrone" di 6,32 km, con due prove speciali ciascuno per raggiungere i 104 km totali cronomerati. Arrivo e cerimonia di premiazione nel caratteristico scenario di Ampezzo.
Ottimo sesto posto in classifica assoluta per Filippo Bravi, che, come di consueto, era con Enrico Bertoldi su Hyundai i20. Questo il suo resoconto: "Finalmente abbiamo disputato questo 10° Rally Valli della Carnia, ultimo appuntamento della serie IRC 2024. Alla vigilia sapevamo che sulle nostre strade sarebbero arrivati molti tra i piloti più forti d'italia. A questi si è poi aggiunto il pilota mondiale Mikkelsen, tra l'altro a parità di auto, sempre Hyundai i20 Rally2...Quindi riferimento su riferimento. É stata una gara difficilissima per via del meteo ballerino, che è cambiato praticamente ad ogni giro in entrambe i giorni di gara e che rendeva difficile essere al 100% su tutte le prove. È stata la gara del compromesso piú giusto. Ecco perché il 6° posto assoluto finale, 5° di IRC con la ciliegina del 3° posto sulla Power Stage di Feltrone ci rende orgogliosissimi. I distacchi dai primi, compreso Mikkelsen, sono stati ottimi e per questo io ed Enrico dobbiamo ringraziare in primis Hyundai Rally Team Friulmotor per l'auto che ci ha messo a disposizione; tutti gli sponsor che ci permettono di essere presenti; la scuderia MRC Sport. Infine le nostre famiglie per il costante supporto, anche quando eravamo lontani da casa".
Fabrizio Martinis con la moglie Valentina Boi era a bordo della sua Peugeot 208. "Sono partito molto nervoso, perché per me che sono carnico questa é una gara particolarmente sentita - ha detto - in piú la pioggia ha aggiunto ulteriori difficoltá. All'inizio non ho attaccato, optando per una condotta prudente. Poi abbiamo iniziato a macinare e ad avvicinarci al terzo posto di classe Rally 4. Tra varie peripezie siamo arrivati all'ultima prova, dove abbiamo dato il meglio di noi e con il giusto ritmo e la giusta concentrazione siamo riusciti a centrare il secondo posto e a conquistare quindi la terza piazza nella classifica di Rally 4. E'stata una grande soddisfazione aver concluso questa gara cosí impegnativa senza un danno e con un discreto piazzamento, peraltro di fronte ad un pubblico meraviglioso tra il quale cérano moltissimi amici. Ringrazio la RB Motorsport, la nostra scuderia MRC Sport e tutti quelli che ci hanno sostenuto". una gara veramente tosta viste le condizioni climatiche.
Alex Paveglio, che era con Davide Naccari su Peugeot 106, si é espresso cosí: "E'stata una gara veramente tosta, viste le condizioni climatiche. Non avendo mai corso con il bagnato abbiamo scelto un approccio alle prove un po' più cauto, pagando qualche secondo da subito al primo di classe. Concludiamo comunque secondi di classe dopo due giorni impegnativi, molto contenti di aver portato a termine la gara e di aver fatto ancora più esperienza. Ringrazio la MRC Sport, il team Abmotors, Carnia Pistons e il suo presidente, i nostri sponsor e tutti i nostri amici che ci hanno supportato!"
Stefano Reputin era a bordo di una Peugeot 106 con Deana Cont alle note. A seguire il suo report: "Gara tosta, sono molto soddisfatto. Ho deciso di iscrivermi in A6 non avendo mai guidato questa vettura, mi affascinava essere in una classe combattuta e numerosa
Fino a 2 prove dal termine eravamo secondi di classe, poi Alex (Paveglio ndr) ha pensato bene di pigiare ancora piu forte l'acceleratore e di scavalcarci in classifica...Merito a lui che ci ha creduto, un bel piedino, direi. Comunque contento con un 19esimo e un 20esimo posto assoluto su due prove non posso dire il contrario. Complimenti alla mia naviga Deana Cont, che e' stata pressoche' perfetta e molto professionale".
Alan Craighero guidava una Peugeot 106 con Matteo Gressani sul sedile di destra. Questo il suo commento: "L'obiettivo divertimento è stato raggiunto, anche se le condizioni meteo non erano le migliori. Piano piano abbiamo preso confidenza con l'auto segnando sulla Verzegnis 1 il 17esimo tempo assoluto. Al Rally della Carnia organizzazione sempre al top, un vero peccato non aver potuto disputare la prova Val di Lauco causa il brutto incidente. Obiettivo per il prossimo anno, sponsor permettendo, prendere parte a qualche gara in più".
Alessandro Beltramini non si ritiene soddisfatto. Il pilota, che era con Stefano Peressutti su Peugeot 106, ha sintetizzato cosí la sua partecipazione al Carnia: "E'andata male, venerdí sera ho fatto un errore sul primo tratto della prova lunga, poi, una volta iniziato a piovere, abbiamo montato delle gomme troppo morbide. Il giorno dopo, a causa del noto incidente, abbiamo ricevuto un tempo imposto. A quel punto abbiamo tirato i remi in barca decidendo di arrivare alla fine senza rischiare piú nulla. Abbiamo chiuso al sesto posto di classe N2".
Sfortunata la gara di Nicola Giatti, che era in tandem con Fabio Gressani su Clio Rally 5. "Le prime due prove molto bene - ha raccontato - poi nella terza, sul Passo Pura, abbiamo toccato un muro, anche a causa dell'asfalto viscoso. Completata a fatica anche la quarta, in assistenza abbiamo capito che il danno era troppo serio per continuare e siamo stati costretti ad alzare bandiera bianca".
Christian Secondin e Denis Pozzo su Citroen Saxo non sono nemmeno partiti. "Purtroppo abbiamo avuto dei problemi al motore, che non avevamo verificato", é stato il suo laconico commento.