Il pilota udinese venerdì 27 e sabato 28 alla gara che vale la stagione. Alle note Giulia Barbiero
Vincitore della classe Rally4/R2 nel Coppa Rally Quarta Zona, su Peugeot 208 punta in alto
A 41 anni si è tolto la soddisfazione di vincere per la prima volta la coppa di classe nel Coppa Rally Quarta Zona. Una gioia che inseguiva da tanto a cui, ora, vorrebbe dare seguito con un altro, grande risultato. Consapevole di quanto sia difficile primeggiare in ambito nazionale, Matteo De Sabbata prova a dire la sua alla finale di Coppa Italia Rally, in programma venerdì 27 e sabato 28 ottobre al Rally del Lazio Cassino. Il pilota di Corno di Rosazzo, all'esordio nella manifestazione, si presenta al via con Giulia Barbiero alle note sulla "solita" Peugeot 208 di Baldon Rally. Si tratta della stessa vettura con cui è riuscito a mettersi alle spalle tutti i rivali di zona nella classe Rally4/R2. La concorrenza non manca, ma il driver va all'attacco.
"Arrivati sin qua, perché dovrei affrontare questa gara come una gita premio? Proviamo a spingere, poi raccoglieremo quanto meriteremo – ha detto prima di partire per il Lazio -. Sono in programma quasi 90 km di prove speciali, durante le quali tutto può succedere. Ci siamo preparati in maniera scrupolosa, ho un buon feeling con la vettura e Giulia non solo è una brava navigatrice, ma sa anche gestire i momenti di difficoltà durante la gara. Sarà una prova tosta, sono curioso di cosa posso fare. Certamente darò il meglio di me per mettere la ciliegina sulla torta a una stagione sin qui molto bella".
Nel 2023 infatti il pilota friulano ha vinto la classe Rally4/R2 in tre delle quattro gare a cui ha partecipato: Rally Bellunese, Rally del Friuli Venezia Giulia e Rally Piancavallo, successi che hanno messo in secondo piano il ritiro al Rally Valli della Carnia. Adesso l'ultima sfida, la più impegnativa, in cui conta di ben figurare.