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IRC 2023, obiettivo centrato per Branche e Bignaz

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IRCUP 2023, OBIETTIVO CENTRATO PER BRANCHE E BIONAZ SUL PODIO FINALE DI CLASSE TRA LE RALLY4/R2
Il podio di classe come sigillo di una stagione vissuta da protagonisti. Alberto Branche e
Nadir Bionaz si sono confermati tra i migliori della classe Rally4/R2 cogliendo il terzo
gradino del podio al termine dell'International Rally Cup che con il Rally Città di Schio ha
scritto l'ultimo atto. La gara veneta ha visto l'equipaggio valdostano, ancora su Peugeot 208
VTI R2, battagliare dalla prima speciale e concludere al 35° posto assoluto e al 4° di classe
in 1h06'50" mentre la vittoria è andata a Mirko Carrara e Matteo Sanfilippo bravi ad
azzeccare fin dalla prima speciale la mescola delle gomme e ad aggiudicarsi il trofeo di
classe. Un quarto posto con qualche rimpianto per Branche e Bionaz, rallentati nell'assalto
al podio di gara dalla cancellazione della sesta speciale (la Ponte Verde di 11,33km), dal
tempo imposto e da un problema tecnico nell'ultima, la ripetizione della Pedescala
(12,50km). "Siamo soddisfatti del podio finale anche se a Schio potevamo fare qualcosa in
più non fosse stato per il tempo imposto che ci ha fatto scivolare al terzo posto e poi per il
finale – spiega l'equipaggio rossonero -. Nell'ultima speciale eravamo partiti forte ma in un
tornante la macchina si è spenta. Non c'è stato verso di farla ripartire subito e dopo diversi
tentativi ci siamo riusciti. Ma a quel punto avevamo perso un minuto e venti secondi
vendendo così svanire le speranze del podio. Nella generale, invece, con il meccanismo
degli scarti, noi abbiamo scartato il Casentino per via dell'incidente che abbiamo avuto, e
con quattro risultati buoni abbiamo chiuso al terzo posto di classe". Il debutto rally Città di
Schio ha lasciato comunque un buon sapore in bocca. "Siamo andati bene anche se, nelle
prime speciali non abbiamo azzeccato le gomme mentre Carrara che ha scelto bene, nella
prima prova ha ottenuto già un buon margine da amministrare. Peccato per la prova
sospesa perché noi eravamo con le morbide e lui con le dure e in quel caso avremmo avuto
noi ragione sulle gomme". A Schio è così calato il sipario su una stagione da protagonisti e
con tante emozioni. "Il campionato si è rivelato tosto come sapevamo, con tanti avversari di
livello con cui confrontarsi. Siamo contenti anche del nostro passo gara – concludono
Branche e Bionaz -. Siamo stati molto regolari. Anche la partecipazione al Valle d'Aosta ci
ha regalato buone sensazioni oltretutto su una macchina guidata per la prima volta. Quindi
non ci resta che ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questa stagione, dai partner

agli amici che ci hanno seguito"