La Island Motorsport tiene botta al Rallye Elba Storico
Al prestigioso appuntamento isolano, doppiamente valido per il FIA European Historic Rally Championship e
per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, buon piazzamento per i portacolori Palazzolo - Di Prima (Opel Kadett GSI)
Costretti al ritiro anticipato, invece, gli altri alfieri siciliani Leggio - Gurrieri (BMW 2002 TI)
Capoliveri (Li), 28 settembre 2024 - Un appuntamento di respiro internazionale, quello appena archiviato dalla scuderia Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl) reduce, infatti, dal XXXVI Rally Elba Storico - Trofeo Locman Italy, doppiamente valido per il FIA European Historic Rally Championship e il Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Al rientro dopo oltre due mesi di stop, il portacolori Sergio Palazzolo ha fatto il suo chiudendo settimo in una più che competitiva classe A/2000 di 4° Raggruppamento. Lungo i suggestivi e altamente tecnici asfalti dell'isola toscana, il gentleman driver palermitano si è presentato al via al volante dell'Opel Kadett GSI curata da Terrosi, ritrovando alle note il "patron" Eros Di Prima, per ricostituire in tal modo il medesimo equipaggio del Rally Lana di fine giugno (altra tappa della serie tricolore). L'affiatato binomio di Trinacria ha tenuto botta nel corso della due giorni agonistica dopo aver macinato ben 133,58 chilometri di frazioni cronometrate, sfoggiando una prestazione pulita e regolare.
«Una gara d'altri tempi. Lunga, faticosa, estremamente selettiva ma molto divertente» - ha sottolineato un soddisfatto Palazzolo a ruote ferme - «L'essere arrivati "indenni" al traguardo di Capoliveri, visti anche i numerosissimi ritiri, lo consideriamo già un risultato più che buono. Va bene così. Prossima trasferta? Il leggendario Sanremo Rally Storico a ottobre, valevole anch'esso per la serie continentale e tricolore. Impossibile rinunciarvi».
Non è andata altrettanto bene agli altri due alfieri siciliani. In lizza nel 1° Raggruppamento e alla seconda uscita stagionale (dopo il titolato "Vallate Aretine" dello scorso marzo), Giuseppe Leggio e Rosario Gurrieri, a bordo della BMW 2002 TI, infatti, sono stati costretti al ritiro, anzitempo, una volta completata la seconda prova speciale delle dieci in programma.