Roma, 2 Maggio 2024 – Intenso mese di aprile per la nuova vettura N5 step2 che, dopo il lavoro di sviluppo in officina, ha effettuato i suoi primi test su strada nelle mani del Campione Italiano in carica Andrea Crugnola. Grande la soddisfazione di Andrea Carretti, titolare dell'emiliana Tedak Racing, e di Alfredo De Dominicis di N5 Italia che hanno voluto sviluppare questa nuova versione della categoria N5, molto diversa e fatta con soli pezzi "motorsport" a differenza di quella vista finora sui campi di gara, protagonista da alcune stagioni nei rally italiani, che presenta diversi particolari di derivazione stradale.
La macchina - inizialmente una Renault Clio ma la meccanica è facilmente e velocemente montabile su altri modelli normalmente in commercio - ha girato per la prima volta a metà marzo sulla pista di Castelletto di Branduzzo (PV) con lo stesso De Dominicis alla guida per verificare che non ci fossero problemi di gioventù mentre nelle settimane successive Crugnola l'ha messa alla frusta su due diversi tracciati di prove speciali sulle strade dell'Appennino. La N5 step2 si è comportata magnificamente non accusando il benché minimo problema, negli oltre 450 km finora percorsi, offrendo a pilota e tecnici (ai test erano presenti anche Luigi Balbo della factory piemontese Balbosca e Roberto Buratti della bresciana Vieffecorse) la possibilità di andare ben oltre il semplice "collaudo". Infatti sono state provate varie soluzioni tecniche in modo da valutare quali siano le migliori per la vettura destinata a recitare ben presto un ruolo di primo piano nei rally.
"Le prime giornate di test - spiega Andrea Crugnola - sono state molto produttive. L'affidabilità dimostrata dalla vettura ci ha permesso di percorrere parecchi chilometri e di provare parecchie soluzioni. Direi che siamo già a buon punto."
"Abbiamo finalmente provato su strada la N5 step2 - gli fa eco "Dedo" - e siamo davvero soddisfatti, non speravamo di essere già a questo livello dopo le prime giornate di test. Bello lavorare con Andrea, Luigi e Roberto, ragionare sulle soluzioni da adottare e vedere che il cronometro ci ha dato ragione. Siamo contenti e siamo convinti che nel giro di poche settimane la macchina sarà a posto, pronta a esprimere tutto il suo potenziale. Nei prossimi giorni faremo ulteriori sessioni di test con la stessa meccanica montata sul telaio della Peugeot 208 GT Line."
Finora la Clio N5 step2 ha percorso, come detto, oltre 450 chilometri di test senza manifestare il minimo problema tecnico ed evidenziando una guidabilità ed una risposta alle regolazioni davvero entusiasmante. La bontà del progetto ha già convinto alcuni protagonisti del motorsport italiano che hanno deciso di dare fiducia a N5 Italia e Tedak Racing prenotando alcuni esemplari della N5 step2.