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Le penalità stravolgono i risultati sammarinesi di MS Munaretto

Andolfi-C-ACTUALFOTO

In un weekend molto positivo per gli equipaggi del team scledense, una discutibile penalizzazione assegnata a fine gara ha macchiato le prestazioni di Oldrati e Scandola. Buon quarto posto in Carnia per Michele Griso.

Il 51° San Marino Rally, quarto round del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra, verrà certamente ricordato per l'entusiasmante lotta al vertice per la conquista del podio assoluto e per l'insidiosità del percorso di gara, ma anche per una discutibile penalità assegnata a gran parte dei concorrenti nel post gara.

A competizione già terminata, ad oltre quaranta equipaggi è stata riconosciuta una penalizzazione di due minuti per anticipo al controllo orario otto. Motivo scatenante della faccenda era la seconda circolare informativa, che comunicava la modifica dell'orario di settore, con le tabelle di marcia consegnate agli equipaggi che tuttavia non presentavano la dovuta modifica.

Tra comprensibili lamentele, dunque, la classifica ufficiale del 51° San Marino Rally restava invariata per le quattro posizioni di testa, ma dal quinto posto in giù in molti si sono visti sottrarre diverse posizioni guadagnate in prova speciale.

Sugli sterrati della gara sammarinese, il plurititolato team MS Munaretto ha schierato quattro vetture.

Fabio Andolfi, in coppia con Nicolò Gonella, non affrontava una gara su fondo sterrato da oramai un paio d'anni. Nonostante ciò il portacolori della scuderia La Superba ha mantenuto un ritmo molto elevato nell'arco di tutto il weekend, insidiando a lungo il podio. A bordo della fida Škoda Fabia Rally2 Evo gommata Pirelli il forte driver savonese è infine giunto quarto assoluto, risultato che gli consente di rafforzare ulteriormente la seconda posizione provvisoria nella classifica del Ciar.

Anche Enrico Oldrati ha condotto una buona gara, migliorando costantemente i propri tempi in prova e ritrovando quel ritmo che al Rally della Val D'Orcia, round inaugurale del Campionato Italiano Rally Terra, era mancato. Il pilota bergamasco, a bordo di una Škoda Fabia Rally2 Evo e coadiuvato come di consueto dall'esperto Elia De Guio, ha concluso il San Marino Rally in sesta posizione assoluta e quarta nel Cirt, ma la sopra citata penalità ha danneggiato Oldrati a tal punto da relegarlo al nono posto assoluto ed al settimo nel Terra.

Sorte analoga per Umberto Scandola: il driver veronese ha mantenuto per tutto il weekend un buon passo gara nonostante fosse alla prima esperienza sia con la Škoda Fabia Rally2 Evo sia col navigatore Daniele Michi. Settimo all'arrivo, ma a causa della penalità il Campione Italiano Rally 2013 s'è dovuto accontentare dell'undicesima posizione finale e dell'ottava nel Cirt.

Infine nella gara in coda, valida come secondo appuntamento della Coppa Rally di Zona 5, Roberto Vellani e Stefano Costi, nonostante un chilometraggio drasticamente ridimensionato dall'annullamento di due tratti cronometrati, hanno concluso la loro corsa in seconda posizione assoluta a bordo di una Škoda Fabia R5, rafforzando così la leadership di campionato dopo la vittoria assoluta del Rally Bianco Azzurro.

MS Munaretto era presente con due vetture anche ad Ampezzo, in Friuli, in occasione del 9° Rally Valli della Carnia, secondo round della Coppa Rally di Zona 4.

Uno sfortunato inconveniente verificatosi nell'ultima prova speciale ha privato Michele Griso ed Alessandro Lucato del terzo posto assoluto. Il duo, vincitore anche di una prova speciale, è infine salito sul palco d'arrivo di Ampezzo in quarta posizione assoluta, a bordo di una Škoda Fabia R5.

La sorte invece non ha sorriso a Giovanni Toffano e Matteo Gambasin su Škoda Fabia Rally2 Evo, fermi già dal primo giorno di gara a causa di un'indisposizione fisica.

Foto: ACTUALFOTO