Liatti & Pirollo, una serata amarcord per il Rally Piancavallo che si toglie i veli
Giovedì 3 agosto la presentazione ufficiale all'ex centrale idroelettrica di Malnisio con ospiti d'onore due mostri sacri della specialità d'antan
Maniago, 31 luglio 2023_ Fervono i preparativi e sale la febbre per il 36° Rally Piancavallo (1/2 settembre). Un contagio che da Knife Racing si propaga agli appassionati di tutta Italia e anche oltre confine, in attesa di vedere i fuochi d'artificio per una sfida che torna finalmente a vestire il tricolore e profuma pure di Mitteleuropa. Per saperne di più e in anticipo, giovedì 3 agosto è in programma la presentazione ufficiale all'ex centrale idroelettrica di Malnisio (ore 20:30), trasformata in museo intitolato all'ingegnere Antonio Pitter. Serata amarcord perché è prevista l'ospitata di due autentici mostri sacri della specialità d'antan, Piero Liatti e Luigi Pirollo. Anche se sarebbe riduttivo collocarli solo nel passato, posto che sono entrambi istruttori federali ACI Sport in attività. Liatti si dedica a ispirare, istruire e seguire giovani leve al volante; Pirollo in macchina ci sale ancora per fare il navigatore in gara, instancabile professionista delle note. Tutti e due hanno legato il proprio nome al Rally Piancavallo da sublimi protagonisti. Liatti ci perse uno scudetto nel 1995, quando perse una ruota in prova speciale dando via libera a Franco Cunico, ma è anche l'ultimo pilota italiano ad aver vinto una gara del campionato del mondo (Montecarlo 1997). Pirollo vanta la vittoria 1984 al fianco di Adartico Vudafieri e molte altre storie da protagonista, un esempio di straordinaria longevità agonistica posto che l'anno scorso era in gara con Matteo Zoppas. E magari quest'anno è capace di ripresentarsi alla pedana di partenza con una nuova grande sorpresa!