Due weekend fa si è disputato in terra toscana l'ultimo appuntamento del Campionato Italiano Terra Storico con il Rally del Brunello. E dopo la mattinata di shakedown letteralmente sotto l'acqua, per il primo giro di prove sterrate è tornato il sereno. Così è stato anche nella seconda giornata di gara, la più importante, in cui i colpi di scena non sono mancati.
Nella classifica finale per la Titano Motorsport spicca il driver toscano Manrico Falleri affiancato dal buon Sauro Farnocchia. I due hanno tenuto un buon passo costante per tutta la gara, ed alla fine ha premiato con un bellissimo 3° assoluto, ma sentiamo come ha vissuto la gara Falleri: "sono veramente felice di aver potuto ripercorrere queste famosissime strade che non vedevo dall'ultimo Sanremo che feci. Inoltre ho avuto occasione di partecipare con una macchina pazzesca la Subaru Legacy 4WD Turbo. Ero partito con l'intento di divertirmi e l'obiettivo è stato raggiunto ed in più è arrivato anche un bel bronzo che non mi aspettavo minimamente. Grazie a Bruno Pelliccioni che ormai è diventato per un grande amico e punto di riferimento. Grazie a tutta la Titano Motorsport per l'organizzazione della trasferta e cordialità. E' stato un weekend stupendo."
Si piazzano 7° assoluti, Nemo Mazza e Marco Cavalli, i volti della Titano Motorsport che proprio lo scorso anno qui al Brunello Nemo ha debuttato al volante dell'amata Ford Escort RS. "Purtroppo la macchina non andava come volevamo, ma ringrazio ancora una volta Bruno Pelliccioni per avermi dato consigli preziosi sull'assetto. Ci siamo divertiti tantissimo, soddisfatti della stagione soprattutto essendo il mio primo anno. Un grazie speciale al mio navigatore Marco facendo un egregio lavoro con me istruendomi in quel che c 'è da sapere in questo mondo. Se oggi siamo qua è merito anche suo e della Titano Motorsport, che mi ha arricchito di amici e fatto scoprire questo stupendo mondo del rally. Per il prossimo anno valuteremo quale Escort utilizzare se il greppo due o il quattro e magari inserire qualche gara su asfalto." Concludono la loro stagione aggiudicandosi la Coppa Nazionale di gruppo 2!
Chiudono nella top ten, Corrado Costa e Domenico Mularoni con la loro Opel Corsa Gsi. "Gara bellissima -commenta Corrado - dal tracciato splendido per noi, resa ancora più divertente dalla lotta per prevalere nella nostra classe, non ci siamo riusciti ma sono comunque soddisfatto, complimenti ai miei avversari. Ringrazio Diego e tutto il team Clacson per averci fornito una vettura perfetta e un grazie alla Titano Motorsport per la parte logistica."
Fin dal primo giorno di gara, per una banale uscita di strada è stato compromesso il risultato per Loris Baldacci navigato eccezionalmente da Giuliano Calzolari, anche loro su Ford Escort RS. Il pilota sammarinese ci racconta questa avventura: "ci siamo divertiti tantissimo anche perchè come ogni anno lo mettiamo al primo posto. Alla fine ne è uscita una bellissima gara, peccato il mio errore di venerdì, i tempi erano discreti. Le prove sono meravigliose soprattutto "Le Case di Badia". Grazie all'officina Tontini, grazie alla Titano Motorsport che ha organizzato il tutto. Infine ma non per importanza, un grande grazie a Giuliano per aver accettato la mia proposta all'ultimo momento."
Tra le 4RM spicca l'equipaggio padre-figlio su Lancia Delta 16V, Stefano e Michele Pellegrini che si piazzano 21esimi assoluti. Ecco un commento di Stefano: "Sono super contento di essere arrivato in fondo questa gara, era l'obiettivo! Mi sono divertito veramente tanto anche se la macchina non era performante. Miki come prima gara da navigatore con me è stato impeccabile è stato veramente bravo in tutto. Ora ringrazio tutti i ragazzi e ragazze del gruppo della Titano Motorsport per la compagnia. In particolare Pelliccioni Bruno e Moroni Luca che si sono messi a disposizione per organizzare tutta questa trasferta al Brunello ci vediamoil prossimo anno. Grazie Titano Motorsport."
Altra Delta con Stefano Camporesi e Rossi Pietro, secondi nel CIRTS nelle quattro ruote motrici, si posizionano 14esimi assoluti.
Da segnalare purtroppo chi ha dovuto alzare bandiera bianca: Serpelloni Sebastiano con Nicola Petrin e Bruno Pelliccioni con Mirco Gabrielli.