La sfida più difficile nel momento meno facile. Ma è così che s'impara
Roma, 26 luglio 2023_ Il Campionato Italiano Junior serve sul piatto da venerdì a domenica l'appuntamento di massimo prestigio, l'XI Rally di Roma Capitale che vale anche come tappa del Campionato Europeo e del Campionato Italiano Assoluto Rally. Atmosfera glamour da grande evento, location che più affascinante non si può, riflettori puntati sul Colosseo per una prova speciale spettacolo con vista sui Fori Imperiali. Ci sono contenuti extrasportivi da far accapponare la pelle, però Marco Zanin – al pari dei suoi giovani rivali con le Renault Clio Rally5 di Motorsport Italia – dovrà stare concentrato solo sulla corsa. La sfida difficile nel momento meno facile, avendo sinora collezionato due ritiri in altrettante tappe tricolori: Targa Florio per guasto meccanico, San Marino per uscita di strada. "Sono consapevole dell'importanza di arrivare sino in fondo – puntualizza il driver trevigiano – per non compromettere il lavoro di preparazione, acquisire esperienza per il futuro, chiudere il bilancio di metà stagione con un risultato positivo". Saranno fondamentali le ricognizioni sul percorso. "Qui a Roma anche di più, data la lunghezza del percorso e soli due passaggi a prova. Cercherò di fare il meglio possibile con Massimo Moriconi, abbinando anche lo studio dei video. Faccio ancora fatica a fidarmi sempre ciecamente delle note che prendo". Quale strategia per i tre giorni di gara? "Vedremo il nostro passo e quello degli avversari per capire come regolarci. Sappiamo già che su prove lunghe e selettive servirà risparmiare i freni e non stressare le gomme. In ogni caso è fantastica l'opportunità di correre a questi livelli, cercheremo di goderci il momento". Tredici le prove speciali su asfalto per un totale di 189,50 km cronometrati. L'esame Capitale darà picchi di sforzo sulla doppia Rocca di Cave – Subiaco da 32,30 km (sabato) e sulla doppia "Santopadre" da 29,08 (domenica).