La Rocca di San Marino tiene a battesimo la Quinta Zona del Michelin Trofeo Italia
SAN MARINO (RSM), 2 aprile 2023 – Il 22° Rally Bianco Azzurro, andato in scena domenica 2 aprile, apre stagione del Michelin Trofeo Italia in Quinta Zona e lo fa con sfide vivaci mettendo in evidenza la competitività dei piloti con vetture calzate con le coperture del Bibendum. I piloti Michelin conquistano la settima piazza assoluta con Paolo Segantini, fanno doppietta in Classe R3 con Giorgio Liguori e Pier Francesco Verbilli e ottengono buone prestazioni in N5 con Davide Cagni. Dei sette equipaggi al via non vedono il traguardo Franco Rossi ed Erica Ranalli.
Primo Raggruppamento, Segantini toglie la ruggine. È un confronto ravvicinato, finché dura quello nella massima divisione fra la Škoda Fabia di Paolo Segantini, con alle note Manuel Piras, e la Hyundai i20N di Franco Rossi, che condivideva l'abitacolo con l'esperto Flavio Zanella. Il primo giro sulle prove vede Segantini staccare il miglior tempo di Michelin Trofeo Italia in due speciali e Rossi rispondere imponendosi nella prova centrale, al punto che i due equipaggi tornano in parco assistenza divisi da appena 4"1. Poi tutto finisce con Franco Rossi costretto a fermarsi e Segantini impegnato a riprendere confidenza con la vettura che non usava dal maggio scorso. "Una gara test, per ritornare nel giusto spirito agonistico" ha commentato alla fine Segantini, che nel frattempo si è tolto la soddisfazione di chiudere settimo assoluto. In attesa di scalare le vette delle classifiche nelle prossime gare.
Secondo Raggruppamento, Davide Cagni passa in N5. Nuova avventura per Davide Cagni che per il suo esordio stagionale sceglie la Volkswagen Polo di Classe N5, vettura che guida per la prima volta. Prendendo confidenza prova dopo prova speciale al punto da recuperare dalla 24esima posizione iniziale alla 18esima finale, con un ottimo 14° tempo assoluto nell'ultima speciale. Con tanto entusiasmo che lo porta nella foga del semaforo verde a incappare in una partenza anticipata nella settima prova speciale. Una penalità di 10" che cambia di un gradino la sua classifica, ma soprattutto dimostra l'entusiasmo del pilota.
Terzo Raggruppamento, Liguori la spunta in classe e in Trofeo Michelin Italia. In classe R3 è stato un monologo delle Clio R3 calzate Michelin. Alle fine ha vinto Giorgio Liguori-Rosario Navarra, concedendo agli avversari solo la prova speciale di partenza, forse per rientrare nel clima rallistico che non vivevano da quasi un anno. Per poi spremere la loro Clio R3 risalendo di forza dalla 22esima all'undicesima posizione, mancando la decima posizione (tenuta da una performante Škoda Fabia) di appena 18". Iniziano subito bene Pier Francesco Verbilli e Sara Montavoci con la seconda Clio R3, che staccano il miglior tempo di categoria nella prima prova speciale, proseguendo poi con un buon passo nelle prove successive che consentono all'equipaggio modenense di mantenersi nelle posizioni che contano della classifica chiudendo quattordicesimo assoluto, secondo di raggruppamento di Michelin Trofeo Italia e secondo di Classe R3. Terza piazza di categoria nel Trofeo della Casa di Clermont Ferrand per Giuliano Giovani e Fabio Rossi che con la loro Peugeot 208 Rally4 hanno segnato buoni tempi in prova speciale, ma sono stati protagonisti di due partenze anticipate costate loro 1'10" di penalità (l'ultima proprio nell'ultima speciale) che ha fatto perdere nel finale tre posizioni nella classifica assoluta ai portacolori di Movisport.
Quarto Raggruppamento orfano di Erica Ranalli. Stavano viaggiando di buon passo Erica Ranalli e Daiana Darderi con la loro Suzuki Swift di Classe R1 con la quale hanno veleggiato attorno alla 50esima posizione in classifica per cinque prove speciali, prima di essere costrette al ritiro nel secondo passaggio sulla Monte Grimano Terme, dovendo così rinunciare alla pedana posta nella Terra del Titano.
Prossimo appuntamento per il Michelin Trofeo Italia in Quinta Zona il 30° Rally Adriatico, in programma a Urbino il 20-21 maggio