Movisport accende la sfida 2023: al via del Montecarlo con Gryazin e Patera
La classica apertura del Campionato del Mondo Rally vedrà al via la Scuderia reggiana, che punta al titolo WRC2 con il driver russo, oltre al quale vi sarà il gentleman piemontese innamorato delle gare iridate ed iscritto alla "Master Cup" iridata.
Reggio Emilia, 18 gennaio 2023 – Esordio in grande stile, per Movisport, in questo 2023, con la partecipazione al celebre Rallye Monte Carlo, prima prova del Campionato del Mondo Rally, in programma nel fine settimana che sta arrivando, sulle alpi francesi.
Gara tra le più iconiche al mondo, la competizione monegasca, alla 91^ edizione, vedrà al via due portacolori di Movisport, con particolare interesse dato dal debutto del russo Nikolay Gryazin sulla nuova Skoda Fabia Rall2 di TokSport, con la quale il pilota di Mosca, assecondato da Konstantin Aleksandrov punterà al titolo WRC-2.
Un Campionato, quello "cadetto", in seno alla corsa iridata, che negli ultimi anni ha visto Gryazin sempre tra i grandi protagonisti, con il miglior risultato assoluto ottenuto in due occasioni, un quarto posto sia nel 2019 che nel 2020, mentre l'anno passato ha chiuso quinto. Al "monte" Gryazin ha partecipato sinora tre volte, con la sua migliore prestazione registrata lo scorso anno, con la 10^ posizione assoluta, 3° di WRC-2.
Al via anche il gentleman driver piemontese Silvano Patera, con coppia con Giacomo Tiraboschi. Per Patera sarà la seconda esperienza al Rallye Montecarlo, che disputerà su una Skoda Fabia R5 EVO della scuderia PA Racing, iscritto alla categoria "master". Nel 2019 Patera chiuse il suo primo Rallye Montecarlo al 26° posto assoluto, navigato da Maurizio Barone, mentre lo scorso anno sulle strade "amiche" della Sardegna chiuse 24° assoluto, quinto tra i "WRC2 Masters" e secondo tra gli equipaggi Italiani.
L'obiettivo è sicuramente quello di migliorare l'esperienza di tre anni fa ed avviare al meglio la disputa della categoria "master".
Il percorso della 91ª edizione del Rallye Monte-Carlo è articolato in 18 prove speciali e coprirà una distanza di 325,020 km. Le "speciali" 1 e 2 si svolgeranno giovedì sera in notturna e anticiperanno i sei impegni competitivi di venerdì. Sabato sarà il giorno con il programma più impegnativo, quello che certamente potrà fare selezione, con sei prove per un totale di 111,78 km.
Chiuderanno il rally monegasco le quattro prove di domenica.
BANDIERA A SCACCHI ALLA "DAKAR" PER CESARE ZACCHETTI
Il periodo che passa l'anno, da dicembre ai primi di gennaio, per Movisport da alcuni anni vuol dire avventura. Avventura di quella vera. Vuol dire "Dakar", vuol dire soprattutto Cesare Zacchetti. Il 53enne torinese, uno dei piloti da off-road e da grandi maratone su due ruote più conosciuti in Italia anche quest'anno ha visto la bandiera a scacchi della 45^ edizione della maratona auto-moto-camion più celebre al mondo, che si è svolta nel deserto dell'Arabia Saudita. Con la sua KTM 450 Rally ha concluso l'estenuante competizione all'11° posto assoluto in classifica "Original Motul" (riservata ai piloti che hanno corso tutta la gara senza assistenza). Zacchetti è stato tra i grandi protagonisti, era 9° assoluto sino all'ultima tappa, poi la pioggia ne ha limitato la prestazione, si è purtroppo fermato perdendo due posizioni.
Nella foto: Gryazin in azione al Rallye Montecarlo del 2022 (foto Massimo Bettiol)