Di Monica su Giovedì, 01 Agosto 2024
Categoria: Temporanea

Ottimi riscontri per MS Munaretto al Rally di Roma Capitale




Nell'unico round tricolore valido per l'Europeo, il team scledense ha saputo raccogliere due prestigiosi scratch assoluti, da sommare ad un paio di risultati di assoluto valore.

È stato un Rally di Roma Capitale estremamente entusiasmante quello appena vissuto da MS Munaretto: il plurititolato team scledense, difatti, ha saputo cogliere ben due vittorie assolute in prova speciale, contro un parterre internazionale di assoluto valore, a dimostrazione della bontà delle vetture e dei piloti schierati al via del prestigioso evento laziale.

Già ottimo terzo in prova nella passata edizione della corsa, Francesco Aragno quest'anno ha saputo migliorarsi ulteriormente, imponendosi sulla prova speciale inaugurale, ai piedi del Colosseo, occupando la leadership provvisoria al termine della prima giornata di gara. Il sogno di Aragno e della fida navigatrice Giancarla Guzzi, tuttavia, si è infranto nella successiva prova speciale di Alatri, a causa di una sfortunata uscita di strada a bordo della loro Škoda Fabia Rally2 Evo.

Sopraccitata prova di Alatri, per altro, vinta dal compagno di colori Boštjan Avbelj: il talentuoso pilota sloveno ha saputo sin da subito ben adattarsi alla Škoda Fabia RS Rally2 sulle insidiose strade laziali, facendo sempre siglare tempi di assoluto prestigio e terminando infine la corsa con uno strepitoso settimo posto assoluto, terzo nel contesto del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco ed imponendosi nel Promozione. Come di consueto era accompagnato alle note dal connazionale Damijan Andrejka.

Infine, ha dell'incredibile la prestazione di Kubra Denizci Keskin: la ragazza turca, alla prima esperienza oltre confine sulla Ford Fiesta R1T assieme ad Onur Vatansever, ha concluso la corsa romana al settantunesimo posto assoluto, diventando la prima donna affetta da disabilità da lesione alla spina dorsale a competere in un rally FIA. Per tutto il team MS Munaretto, poter accompagnare Kubra nel proprio esordio internazionale è certamente stato un enorme piacere e privilegio.


Crediti fotografici: Actualfoto