Con il secondo posto di classe conquistato al 43° Rally di San Martino di Castrozza e Primiero Thomas Morandell e Alain Tabarin mantengono salda la testa nella classe N2 della Coppa Rally di Zona 3.
San Giovanni Lupatoto (VR), 27/06/2023
Prosegue la striscia positiva di Thomas Morandell e Alain Tabarin nelle gare di Coppa Rally di Zona 3. Dopo il successo di classe al Rally Due Valli ed il secondo al Rally della Marca Trevigiana, ecco arrivare un'altra piazza d'onore, sempre con la fida Peugeot 106, al Rally San Martino di Castrozza e Primiero, gara valida come terza prova del Campionato Italiano Rally Asfalto 2023 oltre che come detto per il CRZ.
Un rally di per se stoico per l'equipaggio portacolori del New Rally Team Verona, in quanto fin dai primi metri di gara il navigatore di Morandell, Alain Tabarin ha visto condizionata la sua corsa da un'indisposizione che non l'ha mai abbandonato per tutti i due giorni di manifestazione, arrivando a costringere l'equipaggio anche ad una breve sosta durante lo svolgimento di una prova, compromettendo così anche la sua rincorsa al successo di classe.
Questo non ha però impedito al pilota altoatesino di prodigarsi in un recupero che l'ha portato a chiudere la gara trentina in un secondo posto di classe che gli permette così di mantenere la testa nella classifica di N2 nel CRZ di Terza Zona: "Mi dispiace molto per le condizioni in cui ha corso Alain - inizia a spiegare Morandell – più volte gli ho chiesto se voleva che ci fermassimo ma lui ha insistito per continuare, questo suo stringere i denti ci ha permesso di portare a casa un bel risultato che ci permette di restare ancora in testa alla classifica del CRZ. Dobbiamo ringraziare anche gli avversari che ci hanno dato una mano e si sono preoccupati delle sue condizioni per tutta la durata del rally. La gara mi è piaciuta tanto - prosegue poi il pilota - la prova spettacolo è stata molto bella, purtroppo un piccolo problema ai freni, poi prontamente risolto dalla squadra, non mi ha permesso di staccare un tempo migliore ma ci tengo comunque a ringraziare gli organizzatori, perchè la scelta di farci partire il venerdì sera davanti a tutti ha permesso anche a noi "piccoli" di correre davanti ad un pubblico delle grandi occasioni. E' stata una bella emozione. Per quanto riguarda le prove speciali, ritengo il Manghen una prova perfetta, bellissima, anche se poi ho avuto una leggera uscita di strada fortunatamente senza conseguenze se non la perdita di tempo. La Malene l'ho trovata invece più dura, difficile con tutta quella discesa. Nel complesso però la gara mi è piaciuta veramente tanto."
Per quanto riguarda le gare future per Morandell è ancora presto per fare programmi: "Faccio fatica in questo momento a prevedere il mio calendario futuro, tutto dipenderà dagli sponsor che riuscirò a trovare per poter andare avanti nel programma."