Rally di Roma Capitale: Francesco Dei Ceci sul Podio – CIAR Junior
Il Rally di Roma Capitale si è dimostrato un trampolino di successi e sfide per i piloti supportati dalla scuderia Gass Racing, impegnati nel Campionato Italiano Assoluto Rally e Campionato Italiano Rally Junior.
Sulle strade di Roma abbiamo visto sfrecciare a bordo della Renault Clio R.S. Rally 5, il giovane pilota Francesco Dei Ceci e il suo navigatore Nicolò Lazzarini, dimostrando la loro abilità nella gestione della gara e raggiungendo un risultato straordinario con la conquista dell'ultimo gradino del podio nel Campionato Italiano Junior.
"È stata un'esperienza indimenticabile, il Rally di Roma Capitale ci ha messo alla prova con prove lunghe e impegnative, ma abbiamo dato il massimo in ogni singolo momento." – racconta Dei Ceci. "Gestire la vettura, le gomme e i freni è stato cruciale per affrontare le sfide che ci attendevano. Siamo stati determinati a giocarci il podio, e non abbiamo mai perso fiducia in noi stessi. I nostri sforzi sono stati ricompensati con un risultato positivo. Un ringraziamento speciale va al mio navigatore, Nicolò Lazzarini, che è stato un punto di riferimento fondamentale durante tutta la gara.
Un grazie speciale va alla scuderia Gass Racing, a Sportmotors e alla mia famiglia per essere stata sempre al mio fianco. Infine, un ringraziamento particolare a Giuseppe Testa, che con il suo sostegno e la sua guida mi ha permesso di crescere come pilota e di ottenere questi risultati straordinari.
Il Rally di Roma Capitale è stato un'esperienza formativa e gratificante."
La partenza al Rally di Roma Capitale è stata promettente anche per Michael Rendina e il suo navigatore Mario Pizzuti a bordo della Peugeot 208 Rally 4. Fin dal primo giorno di gara, hanno mantenuto un passo competitivo che li ha posizionati nei primi cinque della categoria. Tuttavia, una sfortunata rottura dell'idroguida durante il primo giro sulla prova lunga ha portato a un rallentamento significativo. L'equipaggio ha perso quattro minuti e ha ricevuto una penalità di 40 secondi.
"La gara è partita bene, e fin dall'inizio ci siamo trovati in un'ottima posizione. Purtroppo, il problema con l'idroguida ci ha costretto a fermarci e a perdere tempo prezioso", ha dichiarato Michael Rendina, rammaricato per gli imprevisti che hanno influenzato la gara.
Il rallentamento causato dalla rottura dell'idroguida è costato all'equipaggio la possibilità di mantenere il quarto posto, che si è sfumato per una differenza di 1,8 secondi.
"Non possiamo fare altro che accettare gli imprevisti come parte del gioco e imparare da ogni esperienza. Nonostante il risultato finale, posso dire che è stata comunque una bella gara e ci ha dato la possibilità di dimostrare il nostro potenziale", ha aggiunto Rendina, mostrando una determinazione inarrestabile per le sfide future.