La seconda edizione del Rally Valli Oltrepò ha visto un vero e proprio trionfo della scuderia Efferre sulle strade oltrepadane. La gara nazionale ha portato alla vittoria assoluta tra le scuderie, il primo posto di gruppo A e di gruppo N e ben 5 vittorie di classe ed ancora altri 4 podi.
La gara si è disputata Venerdì 4 e Sabato 5 Agosto con partenza e arrivo a Casteggio , iniziando dalla doppia prova speciale, bagnata, di Borgoratto Mormorolo. Nella giornata di Sabato un sole caldo ha accompagnato tutta la manifestazione su strade insidiose e veloci.
Il primo equipaggio ad arrivare a Casteggio è composto dal giovanissimo ventenne Andrea Boatti, che navigato da Giuseppe Sboarina, hanno portato le Renault Clio RS N3 ad un grandioso 13° posto assolito, primo tra i gruppi N e vincitori di classe. Il pilota di Borgo Priolo, cresciuto con la passione dei motori, ha mostrato talento, velocità ed una perfetta gestione di gara, respingendo gli assalti delle più potenti Rally 4. Le qualità di Andrea, che ben conoscevamo, ora sono state apprezzate da un vasto pubblico che ha notato l'abilità di guida.
Ottima anche la gara di Pietro Tronconi e Martina Marzi, sulla Renault Clio Williams A7. 16° assoluti, primi tra i gruppi A e primi di una classe ricca di concorrenza. Al debutto stagionale, Pietro si è dimostrato subito veloce sulla prova bagnata di Borgoratto, una vittoria che da il giusto merito ad una gara davvero insidiosa. Subito dietro a loro si classifica Simone e Roberto Fugazza, Peugeot 208 Rally 4, secondi di classe, che proprio sull'ultima speciale sopravanzano i compagni di squadra Nussio-Macsenti, Renault Clio Rally 5, terzi di classe nella numerosissima Rally 5.
Da sottolineare l'ottimo debutto di Milanesi-Gorini, Peugeot 208 R2B, 23° assoluti e secondi di classe tra gli equipaggi con maggiore tifo a bordo strada. Dietro di loro l'esperto Andrea "Tigo" Salviotti, con Susy Ghisoni, su Renault Clio Rally 5 e Stefanone-Filippini, su Peugeot 208 Rally 4.
Vincitore in N2 troviamo Andrea Compagnoni e Paolo Maggi, su Peugeot 106, alla fine giunti in 34° posizione nella classifica generale, 38° assoluti Domenichella-Spagnolo, Renault Clio Rally 5, per "tiadome" la prima gara su strada, ottimi tempi ed una innocua escursione fuori strada gli è costata quasi 2' per ritrovare il luogo dove poter rientrare su strada. 39° Castellani-Castellani, anche loro su Renault Clio Rally 5, prestazione sempre in miglioramento dopo aver trascorso 18 anni lontano dai Rally. 40° assoluto Antonio Madama e Matteo Quercioli, vincitori in RS P 2.0 sulla Renault Clio Williams.
43° Sozzani-Costa, Citroen Saxo N2, che precede Azzaretti-Albertazzi, anche loro su Saxo ma in classe RS P 1.6, un ottima gara per il pilota di Colli Verdi che ha rischiato di compromettere con una toccata ad Oliva Gessi, la caparbietà gli ha fatto sistemare la vettura in assistenza facendo loro meritare il risultato finale. 50° assoluto Lovazzano-Prazzoli, Peugeot 106 A5 con il piemontese 2° di classe.
Ritirati Peloso-Carrucciu e Debattisti-Valletti, entrambi su Renault Clio Rally 5.
Nella gara storica erano impegnati tre copiloti. Amaro ritiro per Nancy Bondì, che navigava Corallo (Lancia Delta) e Stefano Bossuto, alle note di Riccardo Errani (Lancia Delta).
Termina la gara Ruggero Tedeschi, che con Andrea Botti portano la Mitsubishi Galant VR 4 al 4° posto assoluto.