Sfortuna per Mattia Zanin al Rally Islas Canarias

Lunedì, 06 Maggio 2024

06.05.2024 – È stato segnato dalla sfortuna il 48° Rally Islas Canarias di Mattia Zanin, impegnato da giovedì 2 a sabato 4 maggio nella seconda prova del FIA Junior European Rally Championship.

Il pilota supportato da ACI Team Italia e da X-Motors era al via navigato da Elia De Guio e a bordo di una Peugeot 208 Rally4 del team MS Munaretto. Dopo aver vinto la prima prova speciale, un corto tratto cronometrato ricavato nell'area del palasport di Las Palmas, Zanin ha visto la sua gara interrompersi al via della seconda prova speciale, la prima di venerdì 3. Allo start un semiasse è ceduto, costringendo il pilota di Conegliano al ritiro pochi metri dopo. Rientrato in gara nella giornata di sabato con quasi un'ora di ritardo dalla testa della classifica, nella giornata di sabato Zanin ha badato soprattutto a portare a casa il risultato e i primi 7 punti della sua stagione. Nel corso dell'ultima prova speciale, l'equipaggio italiano si è piazzato al terzo posto della classifica dell'Europeo Junior.

Mattia Zanin:
"È stata senza dubbio una gara sfortunata. La trasferta a Gran Canaria era partita molto bene con la vittoria della prima prova speciale, ma nella prima prova della mattina di venerdì in partenza si è rotto il semiasse anteriore sinistro: la nostra giornata è finita in quel momento, senza poter fare un metro di prove speciali. Siamo ripartiti sabato, ma abbiamo faticato molto a esprimerci anche a causa di un assetto non ottimale che creava problemi di eccessiva usura degli pneumatici. Nel secondo giro di prove tutto è leggermente migliorato e siamo riusciti a cogliere il terzo tempo di campionato nel corso dell'ultima prova speciale. Non siamo mai riusciti a trovare l'assetto ideale, anche a causa dei pochi chilometri percorsi che ci hanno impedito di risolvere venerdì quei problemi che siamo stati costretti a portarci avanti il sabato. Anche questa gara, come il Rally Hungary, si è rivelata molto sfortunata. Abbiamo comunque la consapevolezza di avercela messa tutta".