Stefano Bizzarri e Luisa Lanera all'atto finale del tricolore su terra

AL RALLY DELLE MARCHE IN CERCA DEL TITOLO "OVER 55"

L'ultima gara del Campionato Italiano Rally Terra, questo fine settimana a Cingoli, al volante della Citroen C3 Rally2 del team PRT gommata MRF sarà appuntamento caldo che potrà dare la soddisfazione della conquista di un nuovo titolo.

Per il driver pistoiese e la copilota elbana la gara marchigiana dovrà essere anche banco di conferma dopo la top ten conquistata al "Nuraghi e Vermentino" in Sardegna lo scorso mese.

- 13 novembre 2024 -

Stefano Bizzarri e Luisa Lanera sono pronti e motivati ad affrontare l'ultimo atto del Campionato Italiano Rally Terra, questo fine settimana al 17° Rally delle Marche, con base a Cingoli, nel maceratese.

Reduci da una stagione, avviata in primavera da Foligno, passando dalla Val d'Orcia, poi ancora nelle Marche per il Rally Adriatico, quindi San Marino ed in Sardegna, disputata soprattutto come annata di rodaggio per l'equipaggio e per l'esperto pilota di Maresca (ritornato ad un programma completo dopo molte stagioni) per ritrovare gli equilibri ed i meccanismi dopo ben 15 anni di assenza dal fondo sterrato, sono pronti a mettere la firma per un finale incandescente. Un finale che potrebbe regalar loro il titolo della categoria "over 55", nella cui classifica sono al secondo posto ad un solo punto dal leader, il valtellinese Gianesini.

I portacolori della Scuderia Ro Rally saranno al via con la vettura che li ha accompagnato tutta la stagione, la Citroen C3 Rally2 del team PRT equipaggiata con pneumatici MRF, quella che il mese scorso li ha portati a cogliere il miglior risultato assoluto stagionale al Rally "Nuraghi e Vermentino", in Sardegna, decimi assoluti.

Stefano Bizzarri: "Siamo al termine di una stagione che per noi è stata soprattutto di affiatamento. Un lavoro non facile, nel complesso, data la mia lunghissima assenza dalle gare su terra e con Luisa che era al primo impegno continuativo importante di una breve carriera. Quando siamo partiti per l'avventura sapevamo a cosa si andava incontro, ci siamo rimboccati le maniche, abbiamo affrontato ogni appuntamento senza cercare sfide con nessuno, cercando di capire la vettura da parte mia, gli pneumatici e per trovare il miglior affiatamento possibile in abitacolo. Ad ogni gara abbiamo messo un tassello di crescita ed infatti siamo arrivati alla penultima gara in Sardegna che abbiamo chiuso decimi, capitalizzando l'esperienza di una stagione intera. Abbiamo dunque corso con criterio, credo, trampolino di lancio per il 2025. Siamo in lotta per il titolo "over 55", se arriva bene, se no, poco male, l'importante è proseguire a lavorare noi come equipaggio in ottica futura".

Il 17. Rally delle Marche più che mai quest'anno abbraccia un'ampia fetta di territorio e per la prima volta nella sua storia prenderà il via da San Severino Marche, offrendo una nuova cornice a una delle gare più seguite e amate dagli appassionati di motorsport. La partenza avverrà da Piazza del Popolo, dove verrà organizzato pure il riordinamento durante la gara. Un luogo emozionante, contraddistinto dalla sua forma ovale, circondata da eleganti palazzi nobiliari porticati. L'arrivo della gara, quello che, come già detto calerà il sipario sul Campionato Italiano Rally Terra, viene confermato a Cingoli, in Viale Valentini. Saranno 9, le prove speciali da disputare, tre prove speciali da ripetere tre volte per 71 chilometri competitivi, sui circa 360 totali. Le sfide per alcuni versi sono un classico, con l'aggiunta di qualche novità.

FOTO DI FRANCESCO ZEDDA