Nikos Pavlidis-Allan Harryman sono saliti sul terzo gradino del podio della categoria Over55 al Rally delle Marche, penultimo round del Campionato Italiano Terra. L'equipaggio di Step Racing ha guidato con intelligenza nelle condizioni di gara particolarmente impegnative e ha raggiunto l'obiettivo del podio di classe.
"Le condizioni di gara sono state particolarmente difficili, poiché la pioggia caduta prima e durante la gara ha reso le tappe molto scivolose con punti insidiosi. La nostra esperienza derivante dalla partecipazione dell'anno scorso ha giocato un ruolo importante nel nostro successo." ha detto Nikos Pavlidis e ha aggiunto: "L'improvviso cambiamento del tempo ci ha colto di sorpresa poiché entrambi, ma soprattutto il mio copilota Allan Harryman, abbiamo preso un raffreddore. Di conseguenza, Allan riesce a parlare on difficoltà e cerca di darmi le note anche usando gesti. Naturalmente tutto questo fa parte del gioco e alla fine siamo soddisfatti di aver finito e raggiunto il nostro obiettivo. Poco prima dell'arrivo, infatti, non abbiamo evitato un testacoda che fortunatamente ci è costato solo pochi secondi" ha concluso il pilota greco che ora si prepara al "ritorno" in Grecia, prima dell'ultima gara del campionato, il Rally misto di Monza. Con questo risultato Pavlidis-Harryman salgono al quarto posto nella classifica di campionato della categoria Over55, e a Monza cercheranno l'ingresso nei primi tre posti.
Lo sforzo dell'equipaggio Step Racing nel Campionato Italiano Rally Terra è supportato da Corfos Hotel Mykonos, Step Logomats e Drive Rent a Car.
Con la sua partecipazione Step Racing vuole diffondere il lavoro della Fondazione Giancarlo Ligabue.
La Fondazione Giancarlo Ligabue è stata costituita nel 2016 per dare continuità al Centro Studi e Ricerche Ligabue - fondato da Giancarlo Ligabue nel 1973 - che ha promosso e organizzato 130 spedizioni in tutti i continenti con la collaborazione di scienziati delle principali Università e Centri di Ricerca mondiali. Le scoperte fatte nei quarant'anni di attività sono ormai parte della storia della paleontologia, dell'archeologia e dell'etnologia.
A fronte del patrimonio di inestimabile valore ereditato e ispirata dalla passione di Giancarlo (scomparso nel Gennaio 2015), la Fondazione ha deciso di proseguire l'attività del CSRL con un rinnovato sistema organizzativo e nuove iniziative culturali. La Fondazione Giancarlo Ligabue ha tra i suoi scopi, infatti, quello di favorire lo svolgimento di attività di promozione e divulgazione culturale e di ricerca anche attraverso manifestazioni aperte al pubblico, mostre a tema, conferenze, pubblicazioni, consulenze scientifiche, restauri ed attività filantropiche, sia in Italia che all'estero.
Un cammino che continua, una storia che aggiunge un nuovo motto all'avventura intellettuale che da Venezia si è estesa per decenni in tutti i continenti: "Conoscere e far conoscere".