Qualche ritiro di troppo priva la scuderia già sette volte Campione d'Italia di risultati importanti nel rally sardo valevole per il CIRAS, ma la prestazione corale porta
comunque una nuova vittoria tra i team
Romano d'Ezzelino (VI), 19 aprile 2023 – Quella recentemente disputata è stata un'edizione del Rally Storico Costa Smeralda non troppo prodiga di soddisfazioni per il Team Bassano che conta comunque alcuni buoni risultati a livello di classe da parte dei propri portacolori.
Ben ventisei erano quelli iscritto al rally sardo, otto dei quali in gara nel Trofeo A112 Abarth per il quale è stato emesso il comunicato dedicato; dei restanti diciotto, solo dieci sono quelli che hanno tagliato il traguardo di Porto Cervo dopo due tappe in parte condizionate anche dal meteo.
Il miglior risultato individuale è arrivato per mano di un convincente Nicola Tricomi ben coadiuvato da Giuseppe Lusco, bravo a portare l'unica Porsche 911 di "serie" al nono posto assoluto, alla vittoria di classe e sul terzo gradino del 2° Raggruppamento. Un'altra 911, ma in versione SC Gruppo 4 portata in gara dai fratelli Marc e Stephanie Laboisse, si è piazzata all'undicesimo posto, cogliendo il terzo di classe e di 3° Raggruppamento; si scorre poi la classifica generale fino alla posizione 14 dove si piazza un'ennesima Porsche, questa in versione 2.0 S, che Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi hanno condotto sul secondo gradino di 1° Raggruppamento e di classe nonostante un problema che non ha permesso loro di esprimersi al meglio. Missione compiuta anche per Massimo Giudicelli, recordman di presenze al Costa Smeralda Storico con la Volkswagen Golf Gti, che va ad incassare una preziosa vittoria di classe piazzandosi anche al sedicesimo posto assoluto precedendo l'Opel Kadett GSI di Pietro Pes di San Vittorio e Veronica Cottu, autori di un'ottima gara ma penalizzati pesantemente da un'uscita di strada che costa loro la vittoria di classe: si consolano con la posizione d'onore. Al traguardo anche la Porsche 911 RS di Luigi Orestano e Carmelo Cappello dopo una prestazione che li premia con la terza posizione di classe ottenuta grazie alla diciannovesima nella generale dove sono seguiti dalla piccola Peugeot 205 Rallye che un tenace Enrico Pes di San Vittorio assieme a Nicola Romano, porta alla vittoria di classe.
Nella terza decina dei classificati compare anche la Lancia Delta Integrale di Carlo Falcone il quale, assieme a Stefano Tiraboschi, la porta al terzo posto di classe grazie alla ventitreesima prestazione assoluta precedendo di una la Ford Sierra RS Cosworth, in versione Gruppo N, di Leopoldo Di Lauro e Giovanni Nuvoli che vanno a vincersi la classe e altrettanto fanno Graziano Espen e Gabriella Guglielmo con la Lancia Fulvia HF con la quale chiudono al ventinovesimo posto. Si scorre, infine, alla posizione 32 per citare la Porsche 911 S di Alfredo Gippetto e Valentina Grasso gratificati dalla coppa per la terza posizione di classe. La vittoria nella classifica delle scuderie, fa compiere al Team Bassano un importante passo avanti nella rincorsa ad un nuovo titolo tricolore.
All'appello, quasi tutti per problemi tecnici, mancano otto equipaggi; a fermarsi già nella prima prova sono stati Nerobutto – Zanchetta con la Volkswagen Golf GTI e Guasti – Mwaniki con l'Opel Kadett GT/e. Ritiro anzitempo anche per Salin e Protta su Porsche 911, Bonaso e Orietti con la Lancia Rally 037, Luise e Ferro con la Fiat Ritmo 130 TC, Galullo – Calandriello su Peugeot 205 Rallye, Deserti – Ferrari su Lancia Stratos ed infine, i coniugi tedeschi Goeckel con l'Opel Kadett SR.