TER Historic, Rossi inizia da Antibes
Prima esperienza oltre confine per il pilota di Bastiglia, al via del terzo appuntamento della serie continentale, quello previsto in Francia, con tanta voglia di crescere.
Bastiglia (MO), 14 Maggio 2024 – È un sogno che diventa realtà, quello di poter calcare strade che hanno fatto la storia del rallysmo mondiale, e per Gabriele Rossi i giorni di avvicinamento al via del Rallye Antibes Côte d'Azur si fanno sempre più carichi di emozioni.
Il pilota di Bastiglia, dopo alcune stagioni all'insegna di gare spot, ha deciso quest'anno di impegnarsi in un programma ambizioso, fatto di tre partecipazioni su sei previste dal calendario, nell'ambito del Tour European Rally Historic, proprio ad iniziare dal round francese.
Spetterà quindi al Monte-Carlo d'estate, in programma dal 18 al 20 Maggio, il compito di far varcare i patri confini al portacolori del Team Bassano, sempre in coppia con Fabrizio Handel sulla Ford Sierra Cosworth gruppo A curata, sul piano tecnico, da Assoclub Motorsport.
"Siamo pronti ad emigrare in Francia" – racconta Rossi – "e, a parte gli scherzi, saremo al via con due principali obiettivi, a pari merito. Uno sarà emozionale perchè, con il mio inseparabile capitano Fabrizio, abbiamo deciso di vivere questa nostra seconda vita, tra le auto storiche, regalandoci esperienze che potremo raccontare e raccontarci quando saremo in pensione. D'altro canto concorreremo per il TER Historic, un campionato organizzato da persone appassionate. Devo ammettere che Antibes era già uno degli obiettivi quest'anno, correndo su strade che hanno fatto la storia dei rally, ma con la spinta che ci ha dato l'amico Tim Metcalfe, lo scorso anno in Sardegna, ci siamo ingolositi per davvero e quindi eccoci qua, pronti al via."
Reduce dal secondo assoluto al Bianco Azzurro, ad inizio Aprile, Rossi ha voluto alzare ulteriormente l'asticella della competitività, apportando ulteriori migliorie tecniche alla Sierra.
"Già a San Marino abbiamo testato alcune evoluzioni alla Sierra" – sottolinea Rossi – "e devo dire che hanno pagato un buon dividendo, visti i tanti complimenti che abbiamo ricevuto in gara. Con i ragazzi di Assoclub Motorsport, in particolare con Manuel Bonfadini che ringrazio di cuore, stiamo continuando a far evolvere questa Sierra. Non vedo l'ora di andare in Francia."
Due le giornate di gara previste, ad iniziare da un Venerdì 19 Maggio che si articolerà su tre prove speciali, per un totale di una cinquantina di chilometri cronometrati suddivisi su "Levens - Duranus - St. Jean la Rivière" (11,55 km), "Tournefort - Massoins - Villars sur Var" (13,10 km) e sulla più lunga della giornata, la "Alpes d'Azur" (27,66 km).
Al Sabato seguente i chilometri da percorrere saranno oltre un centinaio per una doppia ripetizione di "Gourdon - Cipières" (9,84 km), "Col de Bleine - le Mas - Aiglun" (25,78 km) e di "Conseil Départemental 06" (18,13 km), a completare i quasi centosessanta complessivi.
"Gestire il mezzo, le gomme e la mente non sarà facile su un percorso così lungo" – conclude Rossi – "ma, dopo l'Elba, abbiamo imparato. Non faccio pronostici, ci vedremo alla fine."