Tommaso Ciuffi cerca riscatto al 15° Rally della Val d'Orcia
Il pilota fiorentino punta sulla gara toscana dove lo scorso anno ottenne un ottimo podio. L'elenco iscritti è di assoluto livello e si prospetta un weekend tra i più intensi di sempre su queste prove speciali.
Firenze, 5 aprile 2024 - Scatterà sabato il secondo appuntamento stagionale di Tommaso Ciuffi che al 15° Rally della Val d'Orcia sarà tra i protagonisti del round 2 valido per il Campionato Italiano Rally Terra 2024.
Al volante della Škoda Fabia Rally2 Evo gestita da Erreffe Rally Team, gommata Pirelli, per i colori della Gass Racing, Ciuffi sarà al via per la sesta volta al Val d'Orcia, una delle gare che ha disputato in più occasioni con vetture a trazione integrale. Lo scorso anno, in un'edizione segnata dal maltempo, chiuse al terzo posto all'esordio nel tricolore terra 2023 regalando a Pietro Cigni il podio al debutto, con il giovane copilota toscano che lo affiancherà anche in questa occasione.
Le previsioni meteo per il weekend a Radicofani raccontano però di una gara completamente asciutta su di un fondo scorrevole e ghiaioso che alzerà sicuramente molta polvere. La posizione di partenza per le prime prove sarà fondamentale e questo trasformerà la Qualifying Stage in un momento cruciale.
Dopo le fasi preliminari, il Rally della Val d'Orcia 2024 scatterà alle 14:00 da Radicofani per disputare le prime due prove, ovvero la "San Casciano dei Bagni - Fighine" per due passaggi. Domenica saranno invece le prove di "Radicofani" divisa in due e la "Sarteano Castiglioncello del Trinoro" a caratterizzare la giornata, con un totale di altre sette prove per un complessivo gara di oltre 75 chilometri cronometrati. Arrivo nuovamente a Radicofani alle 17:15.
ACI Sport TV (Canale 228 SKY) e il canale web streaming disponibile da acisport.it/cirt seguiranno la gara con ripetuti collegamenti in diretta. Ciuffi e Cigni partiranno con il numero #3 sulle portiere.
Firenze, 5 aprile 2024 - Scatterà sabato il secondo appuntamento stagionale di Tommaso Ciuffi che al 15° Rally della Val d'Orcia sarà tra i protagonisti del round 2 valido per il Campionato Italiano Rally Terra 2024.
Al volante della Škoda Fabia Rally2 Evo gestita da Erreffe Rally Team, gommata Pirelli, per i colori della Gass Racing, Ciuffi sarà al via per la sesta volta al Val d'Orcia, una delle gare che ha disputato in più occasioni con vetture a trazione integrale. Lo scorso anno, in un'edizione segnata dal maltempo, chiuse al terzo posto all'esordio nel tricolore terra 2023 regalando a Pietro Cigni il podio al debutto, con il giovane copilota toscano che lo affiancherà anche in questa occasione.
Le previsioni meteo per il weekend a Radicofani raccontano però di una gara completamente asciutta su di un fondo scorrevole e ghiaioso che alzerà sicuramente molta polvere. La posizione di partenza per le prime prove sarà fondamentale e questo trasformerà la Qualifying Stage in un momento cruciale.
Dopo le fasi preliminari, il Rally della Val d'Orcia 2024 scatterà alle 14:00 da Radicofani per disputare le prime due prove, ovvero la "San Casciano dei Bagni - Fighine" per due passaggi. Domenica saranno invece le prove di "Radicofani" divisa in due e la "Sarteano Castiglioncello del Trinoro" a caratterizzare la giornata, con un totale di altre sette prove per un complessivo gara di oltre 75 chilometri cronometrati. Arrivo nuovamente a Radicofani alle 17:15.
ACI Sport TV (Canale 228 SKY) e il canale web streaming disponibile da acisport.it/cirt seguiranno la gara con ripetuti collegamenti in diretta. Ciuffi e Cigni partiranno con il numero #3 sulle portiere.
"Il Rally della Val d'Orcia sarà una gara molto importante - ha commentato Tommaso Ciuffi alla vigilia - e sarà cruciale affrontarla con ritmo e linearità per cercare di concretizzare il migliore risultato possibile. Il livello è altissimo con quaranta vetture Rally2 e tanti piloti che possono dire la loro. Bisognerà cercare di ragionare il rally nella sua interezza, la costanza potrebbe essere dalla nostra, ma servirà anche precisione e velocità. Le ricognizioni per noi saranno parte altrettanto importante: l'anno scorso abbiamo corso con fango, pioggia e nebbia, quindi dovremo affinare il lavoro per una gara che, almeno sulla carta, sembrerebbe essere molto diversa".