Umberto Scandola al via del 30° Rally dell'Adriatico
Il pilota veronese torna nella gara dove ha già colto 7 successi per onorare l'edizione dei primi trent'anni. Sarà al via con una Skoda Fabia Rally2 Evo navigato da Nicolò Gonella.
Il pilota veronese, dopo l'apparizione al Rally Terra Valle del Tevere dello scorso marzo, tornerà in gara grazie al sostegno importante di Pirelli, Gruppo Pighi, Movisport e MS Munaretto con una Fabia Rally2 Evo gestita dal preparatore veneto e navigato da Nicolò Gonella.
La scelta di farlo proprio al Rally dell'Adriatico nella sua trentesima edizione è stata presa sia per rendere tributo all'evento in un'edizione così speciale, sia per ritrovare quelle prove dove il pilota veronese ha siglato sette vittorie in tredici partecipazioni, diventando ad oggi il pilota più vincente sugli sterrati marchigiani.
"Sono davvero contento di tornare in macchina - ha commentato Scandola - e di farlo in una gara che ha rappresentato molto per la mia carriera. Sarà un po' come tornare a scuola dato che non ho mai guidato la Skoda Fabia Rally2 nella sua versione Evo, e per giunta da quando la gara si è spostata ad Urbino lo scorso anno le prove sono cambiate radicalmente rispetto a quelle di Cingoli, quindi sarà tutto nuovo anche per me. Cercherò ovviamente di prendere confidenza il più in fretta possibile e perché no, anche di divertirmi".
La gara si disputerà sabato 20 e domenica 21 con partenza ed arrivo ad Urbino. La cerimonia di partenza sarà sabato sera, mentre il rally vero e proprio si concentrerà nella giornata di domenica con tre prove da ripetere per tre volte. "San Fiorano" di 8.91km e "Molleone" di 9.28km sono state prese dal percorso 2022, mentre la "Colondello" di 5.29km è stata inserita come tratto nuovo nell'itinerario di questa edizione. Il parco assistenza sarà a Fermignano così come i riordini.
Il sito del Campionato Italiano Rally Terra acisport.it/cirt e i canali social della serie proporranno una serie di collegamenti in diretta che saranno ufficializzati nei prossimi giorni attraverso la pubblicazione della programmazione media completa.