Un mare di sfortuna per Flavio Brega
Rallye Elba da dimenticare per il pilota bresciano
Il driver portacolori della scuderia New Turbomark costretto a recriminare per un problema alla trasmissione, risolto in sede di parco assistenza dal team.
PROVAGLIO D'ISEO (BS) - È una pedana d'arrivo che non ha garantito il risultato sperato alla vigilia, quella calcata da Flavio Brega a conclusione del Rallye Elba, appuntamento inaugurale di International Rally Cup svoltosi nel fine settimana sulle strade dell'isola toscana. Il pilota bresciano, chiamato ad interpretare nuovamente la Skoda Fabia Rally2 Evo a distanza di una settimana dal Rally Prealpi Orobiche, ha concluso in diciannovesima posizione assoluta. Un risultato condizionato da un problema accusato – nel corso della terza prova speciale – alla trasmissione, componente che il team MM Motorsport ha sostituito in sede di parco assistenza.
Affiancato da Marco Zegna, il pilota portacolori della scuderia New Turbomark ha affrontato i chilometri del Rallye Elba cercando il miglior risultato ipotizzabile nella seconda giornata di gara, riscontrando buone sensazioni in vista del prossimo appuntamento di campionato. Chilometri di grande spessore tecnico, dove l'aspetto legato alle condizioni atmosferiche si è confermato protagonista, mettendo a dura prova i piloti con condizioni di fondo viscido e scarsa visibilità sull'asfalto della prova speciale Due Mari, interessata da nebbia. Particolari che hanno impreziosito il raggiungimento di un arrivo che, alla luce del Rally internazionale del Taro di fine maggio, ha garantito chilometri ed indicazioni costruttive.
"È stato un rally difficile e con tanti imprevisti, ma queste sono le gare. - il commento di Brega - Strade molto scivolose, nebbia, errori miei e un problema meccanico ci hanno portato a questo risultato ma siamo comunque soddisfatti perchè il passo c'è e ne siamo consapevoli. Abbiamo comunque fatto chilometri e molta esperienza, fondamentali in vista del prossimo appuntamento di International Rally Cup.
Il driver portacolori della scuderia New Turbomark costretto a recriminare per un problema alla trasmissione, risolto in sede di parco assistenza dal team.
PROVAGLIO D'ISEO (BS) - È una pedana d'arrivo che non ha garantito il risultato sperato alla vigilia, quella calcata da Flavio Brega a conclusione del Rallye Elba, appuntamento inaugurale di International Rally Cup svoltosi nel fine settimana sulle strade dell'isola toscana. Il pilota bresciano, chiamato ad interpretare nuovamente la Skoda Fabia Rally2 Evo a distanza di una settimana dal Rally Prealpi Orobiche, ha concluso in diciannovesima posizione assoluta. Un risultato condizionato da un problema accusato – nel corso della terza prova speciale – alla trasmissione, componente che il team MM Motorsport ha sostituito in sede di parco assistenza.
Affiancato da Marco Zegna, il pilota portacolori della scuderia New Turbomark ha affrontato i chilometri del Rallye Elba cercando il miglior risultato ipotizzabile nella seconda giornata di gara, riscontrando buone sensazioni in vista del prossimo appuntamento di campionato. Chilometri di grande spessore tecnico, dove l'aspetto legato alle condizioni atmosferiche si è confermato protagonista, mettendo a dura prova i piloti con condizioni di fondo viscido e scarsa visibilità sull'asfalto della prova speciale Due Mari, interessata da nebbia. Particolari che hanno impreziosito il raggiungimento di un arrivo che, alla luce del Rally internazionale del Taro di fine maggio, ha garantito chilometri ed indicazioni costruttive.
"È stato un rally difficile e con tanti imprevisti, ma queste sono le gare. - il commento di Brega - Strade molto scivolose, nebbia, errori miei e un problema meccanico ci hanno portato a questo risultato ma siamo comunque soddisfatti perchè il passo c'è e ne siamo consapevoli. Abbiamo comunque fatto chilometri e molta esperienza, fondamentali in vista del prossimo appuntamento di International Rally Cup.
Ringrazio MM Motorsport per aver risolto il problema accusato sulla terza prova, tutti gli sponsor per il sostegno costante e Marco Zegna, una garanzia alle note".