Un Rallye Elba da applausi per Mattia Giannini e Roberta Papini
Prestazione e risultato per i due pesciatini, quarti di categoria nel primo appuntamento di International Rally Cup, svoltosi lo scorso fine settimana sulle prove speciali dell'isola.
PESCIA (PT), 1 MAGGIO 2024 - È un Rallye Elba di buone sensazioni, quello appena archiviato da Mattia Giannini e Roberta Papini. L'equipaggio pesciatino, al primo impegno di International Rally Cup, ha sfiorato il podio del Trofeo Rally5, concludendo – per soli tre secondi di distacco – in quarta posizione, sui sedili della Renault Clio Rally5 messa a disposizione e curata in campo gara dal team larcianese Laserprom 015. Una prestazione da valutare con entusiasmo, quella dei due portacolori della scuderia Pavel Group, alla prima esperienza sulle strade dell'isola ed al confronto con gli esponenti del campionato, in una categoria che ha visto alla partenza ben diciotto vetture.
A rendere ulteriormente selettive le strade elbane è stato il maltempo, elemento che ha posto davanti ai protagonisti della gara fondi viscidi e scarsa visibilità nell'affrontare la prova speciale Due Mari, caratterizzata dalla presenza di nebbia sulle alture del Monte Perone. Un avvio convincente, quello dei due pesciatini, sia in termini di performance che di risultato, soprattutto in vista dei prossimi appuntamenti di campionato. Reduci dalla vittoria di classe conquistata al Trofeo Maremma, gara di esordio sulla vettura, Mattia Giannini e Roberta Papini hanno confermato le buone sensazioni destate sui sedili dell'esemplare francese a due ruote motrici, su oltre cento chilometri messi in programma tra venerdì e sabato.
"Non ci aspettavamo condizioni così difficili, con fondi già di per sé scivolosi – il commento di Giannini – abbiamo cercato di gestire al meglio possibile, evitando errori, non compromettendo il raggiungimento dell'obiettivo prefissato ovvero conquistare punti fondamentali in ottica campionato su strade mai interpretate fino a quel momento. Pur essendo riuscito ad esprimermi in modo convincente, sono consapevole di dover ottimizzare il feeling con la vettura, lavorando in modo diverso perché nelle prossime gare non troveremo fondi così scivolosi. Del resto, si tratta pur sempre della mia seconda esperienza su questa macchina, la prima in un campionato importante come IRC. Partiremo agguerriti per il Rally Internazionale del Taro, in programma a fine mese".