Ecologia, sport, turismo e amicizia sono gli ingredienti del successo della sesta edizione
del Mahle Eco Rally che per la prima volta ha proposto un percorso tra Italia e Slovenia.
Dallo scenografico e unico Piazzale della Transalpina /Trg Evrope a cavallo tra Gorizia e Nova Gorica venerdì 8 settembre la cerimonia di partenza ha proposto l'esecuzione degli inni italiano, sloveno ed europeo poi i discorsi dei sindaci di Nova Gorica Samo Turel e di Gorizia Rodolfo Ziberna che hanno evidenziato la piena collaborazione transfrontaliera, il concetto ecologico delle auto, la promozione turistica dei territori attraversati, l'importanza sportiva dell'evento. La gara era valida per la serie internazionale Fia Bridgestone Eco Rally Cup che ha richiamato 20 equipaggi rappresentanti 11 nazioni europee. Alle 12.00 i sindaci con le bandiere dei rispettivi paesi hanno dato il via alle prime auto, poi l'onore è toccato a un membro dell'organizzazione Amd Gorica e al presidente della Scuderia Gorizia Corse Luca Benossi che ha seguito la parte burocratica italiana con gli enti locali e la federazione Aci. I concorrenti hanno percorso in due soleggiate giornate 210 chilometri il primo giorno, in cui veniva attraversata l'Italia nei comuni di Gorizia e San Floriano del Collio, e 249 tutti in Slovenia il secondo in una sfida nell'efficienza energetica e nella precisione delle medie chilometriche. Dopo l'arrivo sabato 9 nella piazza tra le due città i partecipanti hanno nuovamente cenato assieme poi con la definizione delle classifiche si sono svolte le premiazioni. Le prime coppe sono state consegnate ai partecipanti del campionato sloveno, poi le più importanti per il titolo Fia sono state consegnate da alcuni dirigenti degli sponsor Mahle e Bridgestone. Al primo posto assoluto gli sloveni Franko Spacapan e Sebastjan Kobal su Kia E-Niro 64 (già vincitori nel 2022),al secondo posto gli spagnoli Eneko Conde Pujana e Lukas Segnese Bermudez su Kia E-Niro 64,al terzo gli sloveni Aljosa Makarovic e Tadej Spacapan su Renault Zoe. Tutti i 20 equipaggi sono giunti all'arrivo confermando l'affidabilità dei 9 marchi di costruttori presenti. L'intenzione di Amd Gorica e Scuderia Gorizia Corse è di rinnovare e ampliare la collaborazione per l'Eco Rally e di lavorare per rendere transfrontaliero anche il Rally Nova Gorica.