Verona Corse 23 pronta a scendere in forze al Rally della Valpolicella

Nella gara di casa per antonomasia in programma per il 10 e 11 maggio, la scuderia scaligera potrà contare su cinque equipaggi nel rally moderno - tra cui un esordio assoluto - ed uno nel rally storico.

Verona, 07/05/2024

Fine settimana dal sapore particolare quello che aspetta la Verona Corse 23, in quanto venerdì e sabato 10 e 11 maggio è in programma il Rally della Valpolicella, la corsa che per molti portacolori della scuderia è la gara di casa per antonomasia.
Per questa occasione saranno ben sei gli equipaggi che si presenteranno ai nastri di partenza con i colori della compagine scaligera: cinque nel rally moderno ed uno nello storico.

Nella sesta edizione del Rally della Valpolicella non poteva mancare l'equipaggio composto da Diego Zantedeschi e Stefano Righetti che per l'occasione esordiranno con l'ultima arma progettata per i rally dalla Skoda: la nuova Fabia Rs che sostituirà la EVO che ultimamente ha sempre accompagnato l'equipaggio veronese, restando sempre comunque in casa della MS Munaretto: "Mi fa molto piacere avere l'opportunità di provare la Fabia RS - spiega il pilota – anche se lo faremo nella gara di casa sicuramente non sarà un rally facile, perchè le sue prove sono da sempre molto difficili e anche se le conosciamo, le percorreremo nel senso inverso rispetto a quello solitamente utilizzato. In particolar modo la "Sant'Anna d'Alfaedo" penso sarà tra le più impegnative, ma anche le altre sono tutte prove molto tecniche, dove per la loro conformazione sarà molto importante anche l'uso delle traiettorie corrette. La vettura la proveremo per la prima volta durante lo shakedown, perchè non riuscirò a fare dei test prima, da parte nostra comunque cercheremo come sempre di fare del nostro meglio."

La pattuglia più nutrita di portacolori della Verona Corse 23 sarà nella sempre agguerrita classe Rally4, ad iniziare da Francesco Allegrini che fa il suo debutto stagionale con una Peugeot 208 Rally4 della Baldon Rally affiancato da Davide Spada, dopo la sua ultima uscita proprio al Valpolicella dello scorso anno: "Siamo molto contenti di tornare a correre al Rally della Valpolicella, per noi è proprio materialmente la gara di casa, in quanto due prove si corrono nel comune di Fumane dove noi abitiamo. Per la seconda volta riprendiamo in mano la 208 Rally4 dopo che lo scorso anno abbiamo patito un po' di inesperienza con questa vettura, quest'anno puntiamo a fare meglio ma soprattutto a divertirci."

Sarà un rally di casa decisamente particolare anche per la famiglia Bollo, in quanto Andrea Bollo reduce da un buon secondo posto di classe con la Peugeot 208 Rally4/R2 al recente Benacvs Rally con Alberto Corradi, sarà al via nella stessa gara che vedrà l'esordio assoluto nei rally del figlio Michele, affiancato per l'occasione da Andrea Fraccaroli ed in gara con la Renault Clio Rally5 della Baldon Rally come la vettura del padre: "Sono chiaramente felice dell'esordio di mio figlio, mi fa piacere che saremo al via della stessa gara, che ritengo molto bella ma altrettanto impegnativa, noi sicuramente faremo del nostro meglio per divertirci." Naturalmente felicità per questo esordio traspaiono dalle parole del figlio Michele: "Sono molto emozionato per questo mio primo rally - afferma il giovane della famiglia Bollo - il mio obbiettivo è divertirmi ed arrivare al traguardo, le prove sono molto belle ed impegnative, ma so che potrò contare sull'esperienza del mio navigatore Andrea Fraccaroli, che ringrazio fin d'ora per il supporto che mi sta dando adesso e che mi darà durante la gara."

Sempre con una Peugeot 208 Rally4/R2 ma della Julli, saranno al via anche in questo caso per il loro esordio stagionale Corrado Dalla Vecchia navigato dal figlio Federico: "Siamo contenti di tornare in macchina - spiega Corrado - la vettura ormai la conosciamo, perciò il nostro obbiettivo sarà quello di arrivare in fondo magari con un risultato migliore di quello dello scorso anno, ma soprattutto sarà quello di divertirci."

Passando alle auto d'epoca, nel 4° Rally della Valpolicella Storico l'alfiere di riferimento della specialità della Verona Corse 23 sarà Giuseppe Bottoni e la sua fida Opel Kadett GT/E, affiancato per la seconda volta dopo il recente Benacvs Rally da Massimo Boni: "Penso che sarà una delle gare più dure a cui ho preso parte - esordisce Bottoni - purtroppo la scelta degli organizzatori di avere la maggior parte delle prove speciali in discesa porterà probabilmente me come molti altri equipaggi con le auto storiche ad avere problemi con i freni. Prove come la "Cona" o la "Sant'Anna d'Alfaedo" saranno decisamente critiche per chi non ha vetture di ultima generazione, dovremmo stare molto attenti e dosare le risorse a nostra disposizione, sulla carta una gara così difficile non l'ho mai fatta con la mia Opel. Da parte mia farò del mio meglio come sempre, sono sereno e vedremo come si evolverà la situazione durante la gara."

Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sul Rally della Valpolicella si possono trovare all'indirizzo www.rallydellavalpolicella.com

Nel frattempo, nel fine settimana appena trascorso la Verona Corse 23 ha fatto il suo esordio stagionale nelle cronoscalate grazie alla partecipazione di Giulio Vettorello alla 22^ edizione della Levico - Vetriolo - Panarotta con la sua Peugeot 106 Gruppo N: "Come dalle previsioni è stata una bella gara - spiega Vettorello - l'organizzazione ha fatto un ottimo lavoro, lavorando molto anche sulla valorizzazione di tutti i piloti, anche quelli delle classi più piccole e questo gli va dato merito, sono stati bravi. Per quanto mi riguarda le prove del sabato sono state condizionate dalla pioggia, ma sono rimasto positivamente stupito dei miei tempi nonostante fosse dall'agosto scorso che non correvo. Avevo un assetto nuovo tutto da scoprire ma con cui mi sono trovato bene fin da subito. La domenica abbiamo corso con il sole e nella prima gara pensavo di abbassare di più i miei tempi ma alla fine mi sono fermato a dei crono che erano nella seconda parte della classifica di classe. Nella seconda gara della giornata ho tolto qualche secondo ma pensavo di aver fatto meglio. C'è da dire che la mia Peugeot è un'auto preparata da rally prestata alla salita, ma questa non è una scusa, perchè i tempi che hanno staccato gli specialisti delle cronoscalate sono un qualcosa di davvero ragguardevole e gli vanno tutti i miei complimenti. Alla fine sono soddisfatto a metà, ma mi sono divertito molto, ho corso con la compagnia della famiglia e degli amici e questa è la cosa più importante."

Adesso per Vettorello l'obbiettivo è presentarsi al via di un'altra grande classica come la Trento – Bondone in programma per il 15 e 16 giugno.