Le dichiarazioni pre-gara dei piloti Hyundai

E' interessante leggere le impressioni pre-gara dei piloti Hyundai per comprendere che tipo di gara si aspettano in Sardegna il prossimo weekend:

Thierry Neuville 'La Sardegna presenta molte sfide, tra cui le due maggiori sono il caldo e l'usura delle gomme. Le prove speciali sono estremamente impegnative, poiché la superficie del fondo è ruvida e le strade sono piuttosto strette e tecniche, offrendo poco spazio per gli errori. Il nostro obiettivo è affrontare queste condizioni nel modo migliore possibile e lottare con determinazione per ottenere un ottimo risultato. Il Rally del Portogallo è stato un fine settimana difficile per noi. Avevo un set-up differente rispetto a quello di Dani ed Esapekka, e crediamo che questo sia uno dei motivi per cui ho avuto difficoltà con la trazione e il bilanciamento della macchina. Adottare un set-up simile a quello dei miei compagni di squadra dovrebbe offrirmi un vantaggio nella ricerca di prestazioni migliori, e non vedo l'ora di metterlo alla prova'."

Esapekka Lappi: "La Sardegna è generalmente un rally caratterizzato da una velocità relativamente ridotta, con prove speciali estremamente tecniche. Il secondo passaggio rappresenta una sfida particolarmente impegnativa per le gomme e la vettura, a causa della presenza di substrato roccioso e numerose rocce sciolte che si accumulano sulla strada. Inoltre, le temperature elevate, intorno ai 30 gradi, aggiungono ulteriori difficoltà. Personalmente, come pilota, tendo a sudare facilmente, pertanto devo prestare particolare attenzione all'alimentazione e mantenere un'ottima idratazione. Nei rally su terreno asciutto, il venerdì riveste sempre un ruolo cruciale per un weekend di successo, e ci concentreremo su questo obiettivo principale. Speriamo di offrire una prestazione costante, evitando le rocce che potrebbero causare forature, e portare a casa un podio per la nostra squadra."

Dani Sordo: "Quest'anno, la Sardegna presenta una sfida unica rispetto agli eventi sterrati precedenti, poiché le strade sono più strette, sabbiose e scivolose. Pertanto, non ci si può permettere di commettere errori, poiché in Sardegna si pagano a caro prezzo. La posizione sulla strada gioca un ruolo cruciale in questo evento, poiché partire più avanti nell'ordine di partenza offre prove più pulite rispetto a chi è davanti. La prova del Monte Lerno, che si estende per quasi 50 km, rappresenterà una vera e propria sfida. Abbiamo affrontato una prova di 37 km in Portogallo e anche quella è stata impegnativa per mantenere la concentrazione per l'intero tragitto. Il nostro obiettivo minimo per il fine settimana è salire sul podio, e speriamo di poter lottare per la vittoria."