Le scelte di pneumatici dei team Rally1

Il numero massimo che ogni equipaggio potrà utilizzare per questo rally, compreso lo shakedown, è di 28 pneumatici per le Rally1 e di 26 per tutte le altre vetture. Per regolamento sportivo FIA, di questo "monte" gomme, per tutte le vetture 4WD, ci deve essere una scelta principale (in questo caso la gomma "hard") e una scelta alternativa (in questo caso la gomma "soft") che può ammontare a 8 oppure 12 pneumatici.

Tutti i team ufficiali (Toyota, Hyundai e M-Sport) hanno optato per le loro Rally1 per un monte gomme formato da 24 gomme Hard e 12 gomme Soft. Di questo monte gomme potranno usarne complessivamente 28.

Le correzioni dell'elenco iscritti

Come di consueto a ridosso della gara, è stato pubblicato l'elenco iscritti corretto.. Vediamo le poche correzioni effettuate: come già esposto precedentemente non saranno al via il n.44, il n.51 e il n.54, rispettivamente l'estone Gregor Jeets (Hyundai i20 rally2), il paraguayano Miguel Zaldivar (Hyundai i20 rally2) e l'ungherese Norbert Herczig (Skoda Fabia Evo).
E' stato precisato che l'estone Georg Linnamae (Hyundai i20' rally2) non è iscritto in questa gara al WRC2 (era un errore di trascrizione dell'elenco).
Giuseppe Dettori e Maurizio Morato corrono con la Skoda Fabia modello Evo.

Gli equipaggi iscritti sono quindi settantuno, così suddivisi: nove Rally1, quarantuno Rally2, dodici Rally3, sette Rally4 e due Rally5

Non ci saranno Miguel Zaldivar, Gregor Jeets e Norbert Herczig

Non si presenterà al via l'equipaggio n.51 Miguel Zaldivar / Josè Diaz in quanto il pilota paraguayano soffre ancora dei postumi dell'incidente occorsogli in Portogallo. La "giustificazione" viene accettata dai Commissari Sportivi come causa di forza maggiore e la tappa del RIS non viene quindi conteggiata fra le partecipazioni al mondiale WRC2 di Miguel Zaldivar. Stessa "sorte" sia per il n.44, l'estone Gregor Jeets che non sarà al via per indisposizione fisica che per il n.54 Norbert Herczig in quanto la vettura non era riparabile dopo i danni per l'incidente al Rally del Portogallo; anche in questo caso i Commissari Sportivi hanno riconosciuto ad entrambi la causa di forza maggiore.

"Fioccano" le multe per velocità eccessiva nelle ricognizioni

Come ogni anno, le giornate di ricognizioni significano anche "multe" da pagare per i concorrenti che superano i 70 km/h. L'importo delle multe varia proprio a seconda di quanto si supera il limite, si parte da 200 euro. Oggi hanno sforato questo limite, per intanto, Martin Prokop, Gianpietro Bendotti e Kajetan Kajetanowicz.

La giornata di giovedì: inizia il 20° Rally Italia Sardegna

Questo il programma della prima giornata di "motori accesi" alla ventesima edizione del Rally Italia Sardegna

Il meteo previsto: le previsioni per giovedì mattina stanno peggiorando, nel senso che è data possibilità di pioggia (temporali) già fin dall'inizio dello shakedown per tutta la sua durata. Si tratta di piovaschi occasionali, non estesi. Comunque previsione non ancora confermata. Ad Olbia per la prova spettacolo invece possibilità di precipitazioni temporalesche tutta la mattinata fino alle 16:00, ma prova speciale con il bel tempo. Anche in questo caso manca la conferma per l'instabilità di questi giorni.

La giornata in TV: come tutti gli appuntamenti del mondiale, anche tutte le fasi del Rally Italia Sardegna saranno trasmesse in live streaming (cioè su Internet oppure su Smart TV con l'applicazione) dal WRC All Live, l'abbonamento (annuale ma anche mensile del promoter WRC). Vediamo gli altri appuntamenti per il giovedì: Il primo passaggio dello shakedown sarà trasmesso in streaming in chiaro dai canali del promoter. Questo il link per vedere le immagini in diretta del primo passaggio dello shakedown su Youtube a partire dalle 9:00 di domani giovedi'.: cliccate qui La prova spettacolo di Olbia (domani giovedì alle 18:05) sarà trasmessa in diretta dal palinsesto SKY canale 207 Sky Sport F.1 alle 18:00 ed in differita sul canale SKY 204 Sky Sport Arena alle 23:45 Anche la RAI trasmetterà in diretta in chiaro la prova spettacolo di Olbia dalle 18:00 su RAI Sport canale del DDT 58

Mercoledì - 2.giorno di ricognizioni

Secondo ed ultimo giorno di ricognizioni al Rally Italia Sardegna. Mauro Miele e Luca Beltrame, impegnati al RIS nella Masters cup di cui sono campioni in carica, ci danno le loro impressioni sulle prove: Stamane siamo partiti con la ps.1, la prova spettacolo di domani sera ad Olbia. Poco da dire in quanto è identica allo scorso anno, si parte dalla rotonda, quella dei “tondi” (meglio forse non farli visto le ultime penalità …..). Abbiamo quindi provato la Arzachena – Braniatoggu, la prima speciale della domenica. La prova è identica a due anni fa, abbastanza difficile, con un pezzo di asfalto nel mezzo. Ci sono sezioni lente alternate a tratti molto veloci stile Finlandia. Insidiosa, in quanto il fondo della “domenica” è completamente diverso a quello degli altri giorni.

La Power Stage è identica alla prova di Agliento corsa due anni fa e quest’anno si chiama Sardegna: c’è una sezione di asfalto alternata a sezioni di terra, difficile, con a fine prova, in fondo alla discesa, un guado molto profondo che già anni fa aveva creato qualche problema agli equipaggi.

Durante la ricognizione della prova "Erula-Tula" che si disputerà sabato abbiamo preso un forte acquazzone e quindi c'era parecchio fango. La prova è come un labirinto, un mix di vari anni, tanto tortuosa, lenta, con tante curve e tante che chiudono dopo i dossi. Molto difficile. Nella foresta sembravadi essere sulla "sweet lamb" del Galles

Martedi - primo giorno di ricognizioni

E' in corso la prima delle due giornate delle ricognizioni. Mauro Miele e Luca Beltrame hanno appena terminato i due passaggi su Monte Lerno. Ecco le loro impressioni sulla prova: "La prova è una combinazione delle due edizioni precedenti, con nuove sezioni che rappresentano la metà del percorso. Offre una varietà di sfide, come era prevedibile, con tratti ampi, stretti, veloci e tortuosi. In sostanza, c'è un po' di tutto.Il famoso salto si trova circa a metà della prova speciale, dopo 20 km di percorso. Nei giorni precedenti ci sono state piogge, quindi la prova presenta tre guadi. In caso di pioggia persistente, potrebbero verificarsi delle difficoltà. Nei tratti più stretti, c'è ancora un po' di fango."

Gli equipaggi si sono spostati quindi sulla ps. 9/13 "Su Filigosu":  "La seconda prova del sabato, chiamata "Su Filigosu", si presenta completamente al contrario rispetto a due anni fa. Il tratto centrale è in cemento poi è abbastanza ampia e scorrevole. Durante la prova siamo stati colti da un improvviso acquazzone, anche se la pioggia è a macchia di leopardo. L'immagine è quella del guado alla fine della prova."

La prova “Coilune Loelle” è la prima del sabato e anch’essa è un mix degli utlimi due anni, con un pezzettino nuovo in mezzo. Nelle due immagini si vedono il fine prova, dove abbandoni la strada principale per entrare in un guado e l’Arena Loelle a fine prova, tipo pista da cross con dossi artificiali.

La prova di Terranova ps.3/6 è la seconda del venerdì: i primi sei km è uguale identica agli scorsi due anni e poi c’è una variante nuova. All’inizio quasi subito dopo due km c’è un salto famoso dove si salta tanto mentre l’ultimo pezzo della prova è tutto infangato, speriamo non piova troppo.

Chiusura della prima giornata di ricognizioni con la prova di Tantariles che non solo è la prima prova del venerdì ma è stata la prova di apertura della prima edizione del R.I.S. nel 2004. Anche in questo caso prova tortuosa, stretta e veloce in molti punti, non mancano i guadi ed il fango.

Gli pneumatici per il Rally Italia Sardegna

Pirelli, fornitore ufficiale WRC 2023, porta in Sardegna due tipi di gomme: le Scorpion KX WRC HA - Hard, la scelta principale indicate per fondi asciutti con condizioni di alto grip e temperature elevate; le Scorpion KX WRC SA - Soft come alternativa, indicazioni per i fondi con poco grip e condizioni sia di temperature basse che alte, con fondo bagnato o secco.
Queste le impressioni di Terenzio Testoni - rally activity manager di Pirelli - sui fondi e la problematica gomme che i piloti dovranno affrontare al Rally Italia Sardegna: " “La Sardegna è un rally che conosciamo molto bene, tanto che ci abbiamo sviluppato in gran parte le nostre gomme da sterrato, ma non va mai sottovalutato per le insidie che può nascondere, totalmente diverse da quelle delle due precedenti gare su terra della stagione. Sono molto curioso di vedere come i piloti affronteranno una prova speciale così lunga e impegnativa come quella di Monte Lerno e in genere tutta la giornata del venerdì, che, come al solito, si annuncia come quella determinante per l’intera gara. Le hard come prime sono una scelta obbligata in Sardegna, ma l'extra grip della morbida offre ai team un'opzione interessante per molte prove speciali”.