Flexi Service: per tutti ma non per tutti

assistenzaPrima di analizzare cosa prevede la nuova Circolare Informativa del Rallye di Monte-Carlo, spieghiamo come al solito, visto che non è prassi diffusa nei rally italiani, cosa si intende per "flexi service" e la sua differenza rispetto al più nostrano "parco assistenza". 

Il Flexi Service è una regola nata per agevolare il lavoro delle squadre che schierano due o più macchine in un rally. Prima del Parco Assistenza, viene predisposta una zona chiamata Regroup (riordino) o Technical Zone della durata variabile fra 3 minuti o 10-15 minuti. Una volta timbrato  e parcheggiata l'auto in questa technical zone, i piloti (le squadre) possono decidere se entrare in assistenza subito (ovvero dopo i 10' di riordino previsti) oppure se portare, ad esempio, una macchina alla volta. Vi sono vari vantaggi: questo permette ai meccanici di lavorare con maggiore tranquillità, senza intralciarsi a vicenda, ed offre alle squadre la possibilità di esaminare ad esempio dati o di decidere gli interventi da effettuare con più calma, ad esempio nel caso di riparazioni importanti.

I limiti da rispettare sono la durata massima dell'assistenza di 45 minuti e l'orario di chiusura del Controllo Orario di ingresso in Parco Chiuso. Non si deve nemmeno fare assistenza per tutti i 45 minuti previsti, si potrebbe anche scegliere di stare al parco assistenza per un periodo inferiore ai 45 minuti, rispettando però l'orario massimo di entrata in parco chiuso. Altro vantaggio è che la vettura può essere portata dalla technical zone in assistenza, e da qui al parco chiuso di fine tappa, dai meccanici, "liberando" così i piloti in anticipo dai loro compiti.

Se gli scorsi anni il Flexi Service era riservato ai piloti P1, quelli delle WRC e gli Junior, quest'anno la FIA ha deciso di estenderlo a tutti i partecipanti al rally, anche i non priopritari. Ma al primo rally della stagione che arriva a grandi passi, il Rallye di Monte-Carlo, il Flexi Service sarà riservato soltanto agli equipaggi con i piloti P1 (le wrc plus) e P2 (WRC-2 ex wrc-2 Pro). Per tutti gli altri è prevista la "solita" assistenza come sempre. Questa modifica per il solo rally monegasco, è sancita dal "Bulletin n.2" inerente il Rallye di Monte-Carlo.