Di Claudio su Giovedì, 14 Settembre 2023
Categoria: Comunicati Stampa Rally

Al Rally 1000 miglia Avbelj tiene aperta la lotta per il CIRP

Con l'argento colto a Brescia, il portacolori del team MS Munaretto dovrà ora dare il tutto per tutto nella finale di Sanremo. Buone anche le prestazioni di Mores e Zigliani. Amara sorte, invece, per Griso e Hoelbling, quest'ultimo sfortunato protagonista del Grecia WRC.

Al 46° Rally 1000 Miglia, sesto appuntamento del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, a titolo assoluto già assegnato con ampio anticipo, a raccogliere particolare l'attenzione dei media è stata la sfida nel Campionato Italiano Rally Promozione.

Tra i tredici contendenti a bordo di vetture Rally2 al via della corsa, spiccava come di consueto la presenza di Bostjan Avbelj, con Damijan Andrejka alle note, su Škoda Fabia Rally2 Evo del team MS Munaretto.

Il forte driver sloveno ha condotto una gara molto convincente, arricchita dalla conquista di due preziosi punti sulla prima corta prova speciale del venerdì sera. Avbelj ha infine concluso l'evento in quinta posizione assoluta ed al secondo posto nella graduatoria del Cirp, a breve distanza dal vincitore Bottarelli.

La sfida per la conquista del Campionato Italiano Rally Promozione avrà come ultimo atto il 70° Rallye di Sanremo, in programma nell'ultimo weekend di settembre, nel quale Avbelj punterà a sopravanzare il giovane pilota bresciano, attualmente primo con un distacco di appena otto punti, sfruttando a pieno il coefficiente 1.5 della gara ligure.

Sempre a Brescia, ma nella corsa valida per la Coppa Rally di Zona 2, positive sono state le prestazioni di Daniel Mores e di Ludwig Zigliani: il primo, al volante di una Škoda Fabia Rally2 Evo e navigato da Raffaella Quetti, con una performance regolare ha ottenuto la dodicesima posizione assoluta mentre Zigliani, con Giuseppe Rota, a bordo della fida Renault Clio S1600, ha migliorato i propri tempi prova dopo prova fino alla terza posizione di classe ed alla venticinquesima della generale.

Amaro, invece, il weekend sportivo di Michele Griso, in gara su una Škoda Fabia R5 con Alessandro Lucato alle note, che nonostante alcuni riscontri cronometrici particolarmente positivi è stato fortemente penalizzato da due forature e da alcuni piccoli inconvenienti tecnici che l'hanno poi convinto ad alzare bandiera bianca al termine dell'ultima prova speciale, giusto in vista del traguardo finale.

Sorte simile è toccata a Luca Hoelbling, impegnato assieme a Stefano Righetti al 67° EKO Acropolis Rally Greece, decimo appuntamento del Mondiale WRC, a bordo di una Škoda Fabia Rally2 Evo.

Il driver scaligero, al termine di una superlativa prima giornata di gara che lo aveva proiettato al ventiduesimo posto di categoria ed al primo posto tra gli italiani, ha dovuto fare i conti con l'estrema difficoltà delle prove speciali greche. Prima una foratura, poi la rottura di un tubo dei freni dovuta ad un forte colpo, ed infine un problema alla pompa della benzina, hanno costretto l'esperto Hoelbling al ritiro in vista del traguardo finale, in una delle gare più massacranti degli ultimi anni, resa estremamente complessa dai violenti nubifragi che hanno colpito il territorio nel corso delle ricognizioni.

Foto: ACTUALFOTO