CIAR, CIRT e CRZ all'orizzonte per MS Munaretto
Andolfi, Oldrati, Scandola e Vellani sono pronti ad affrontare i tratti sterrati del San Marino Rally, mentre spetterà a Griso e Toffano il compito di tenere alti i colori del team scledense in Carnia.
Il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco ritrova la terra: la massima serie tricolore dedicata ai rally torna a calcare i fondi a bassa aderenza dopo lo stop della scorsa annata, nella quale il fondo sterrato era stato relegato al solo Campionato Italiano Rally Terra.
Dunque i protagonisti del Ciar dovranno sin da subito prendere le dovute misure nel corso del quarto round della serie, il 51° San Marino Rally, valevole anche come secondo appuntamento del Cirt.
La rinomata corsa sammarinese prenderà il via venerdì pomeriggio con la corta power stage ricavata nei pressi di Montegiardino. La sfida vera, tuttavia, si terrà nella giornata di sabato, con otto difficili prove speciali a comporre il percorso di gara, lungo poco meno di settantacinque chilometri cronometrati.
Per l'occasione, il plurititolato team MS Munaretto è pronto a schierare quattro vetture.
Attualmente secondo nella classifica del Ciar, Fabio Andolfi è pronto a lottare per un piazzamento di rilievo a bordo della fida Škoda Fabia Rally2 Evo gommata Pirelli, navigato come di consueto da Nicolò Gonella. Il forte portacolori della scuderia La Superba non disputa un rally su fondo sterrato dal 2021, quando proprio ai piedi del Monte Titano conquistò una bella piazza d'onore, pertanto nonostante il lungo periodo di assenza dai fondi a bassa aderenza è lecito aspettarsi una prestazione convincente da parte del driver savonese.
Può contare, invece, su una considerevole esperienza su fondo sterrato il giovane Enrico Oldrati, in gara con Elia De Guio su una Škoda Fabia Rally2 Evo. Il driver bergamasco non ha brillato particolarmente al Rally della Val D'Orcia, round d'apertura del Campionato Italiano Rally Terra 2023, occupando attualmente solo la nona piazza nella classifica della serie. Ciononostante Oldrati è reduce da un'ottima ventesima piazza assoluta conquistata al WRC Rally de Portugal che fa ben sperare in vista dell'atteso appuntamento sammarinese.
Anche Umberto Scandola è pronto a vestire i colori del team scledense, a bordo di una Škoda Fabia Rally2 Evo: l'esperto driver veronese, già Campione Italiano Rally 2013, è considerato tra i possibili protagonisti assoluti della gara, avendo vinto l'edizione 2021 del San Marino Rally. Sarà per la prima volta affiancato alle note da Daniele Michi.
In coda ai big del Ciar e del Cirt sarà della partita anche Roberto Vellani, navigato da Stefano Costi, su una Škoda Fabia R5: il forte pilota reggiano prenderà parte alla gara minore, valevole quale secondo appuntamento della Coppa Rally di Zona 5, serie di cui Vellani è attualmente leader dopo il successo al Rally Bianco Azzurro.
Non solo terra sammarinese: MS Munaretto sarà impegnato anche in Friuli, al 9° Rally Valli della Carnia, con due vetture.
La competizione udinese, valida come secondo round della Coppa Rally di Zona 4, si svilupperà su un percorso di circa settanta chilometri cronometrati, con le prove di Voltois, Avaglio, Val di Lauco e Passo Duron che decreteranno le sorti della difficile corsa friulana.
Michele Griso ritornerà a bordo della Škoda Fabia R5 con cui al Rally Bellunese, primo appuntamento stagionale, ha ottenuto il quinto posto assoluto. Sarà accompagnato alle note da Alessandro Lucato.
Su una Škoda Fabia Rally2 Evo saranno presenti anche Giovanni Toffano e Matteo Gambasin. Il duo cercherà di rifarsi dopo lo sfortunato stop subito al Rally Bellunese, cercando dunque di riaprire i giochi nella corsa alla Coppa Rally di Zona 4.
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