La Donna nello Sport…oltre la malattia: venerdì 8 agosto a San Marino
Un'occasione per conoscere donne che hanno lottato contro la malattia, ascoltare le loro storie, sensibilizzare ed apprendere che lo sport può aiutare a superare le difficoltà. E dire: "Ce la posso fare…ce l'ho fatta…ho vinto!"
Una serata per ascoltare testimonianze, confrontarsi, sensibilizzare ed informare: parlare del supporto, forte ed importante, che può avere lo sport nell'affrontare gli stati di malattia. Della forza, della tenacia, dell'impegno e della determinazione che si apprendono affrontando qualsiasi attività sportiva, competitiva o meno, e che possono fornire un valido aiuto per superare le difficoltà ed il dolore.
Ascoltando le parole e le testimonianze di donne che hanno affrontato la malattia e, anche grazie allo sport, l'hanno sconfitta e superata.
Sensibilizzare ed informare, parlare dell'importanza della prevenzione, riguardo uno dei mali più subdoli dei nostri tempi e che ci potremmo, tutti, uomini e donne, giovani o meno, trovare ad affrontare.
Con i riflettori puntati sulle donne, ancora oggi purtroppo troppo poco considerate nella nostra società, ascoltando le loro storie che potranno aiutare ognuno di noi ad affrontare al meglio non solo la malattia ma anche la vita quotidiana, per poter davvero dire "ce la posso fare…ce l'ho fatta…ho vinto!"
Tutto questo sarà "La Donna nello Sport…oltre la malattia", l'evento in programma, venerdì 8 agosto a partire dalle ore 21, presso la Sala Montelupo di Domagnano, nella Repubblica di San Marino. Una serata ad ingresso libero, organizzata da SM RacingMedia, con il Patrocinio della Segreteria di Stato Istruzione e Cultura, della Segreteria di Stato Sanità e Sicurezza Sociale e della Segreteria di Stato per lo Sport, con il sostegno dell'Istituto per la Sicurezza Sociale della Repubblica di San Marino e della Scuderia San Marino e grazie al prezioso contributo di CopyGraf di Fabio Gualandi, Gruppo C'E' Supermercati, Il Gommista, Meloni S.p.A.-Smoll-PiùMe e Pitro S.r.l.
Nel corso della sera verranno raccolte anche le donazioni dei presenti che saranno totalmente devolute in favore di realtà del territorio impegnate ad assistere e supportare le persone, e le loro famiglie, che si trovano ad affrontare situazioni di malattia.
Tra le ospiti dell'evento, Liliana Armand, navigatrice di rally valdostana che ha gareggiato, tra gli altri, al fianco di Paolo Andreucci, pluricampione italiano di rally, e Claudia Peroni, giornalista e pilota, con la quale ha affrontato per tre anni consecutivi il Rally di Madeira, valido per il Campionato Europeo, a bordo della Lancia Delta HF Integrale ed il Challenge Prince Albert de Monaco del 1997, sulle stesse strade del Rally di Monte-Carlo mondiale, a bordo della piccola Mini, tra asfalto, neve e ghiaccio.
Fino ad arrivare al periodo della pandemia ed alla scoperta del tumore:
"A luglio 2021, recandomi a fare una mammografia, mi è stato diagnosticato un tumore al seno. Di lì a breve, ad agosto, ho dovuto affrontare la prima operazione e tutte le terapie conseguenti. Una lotta difficile quanto veloce, perché il mio cancro aveva una forma davvero aggressiva ed era necessario intervenire tempestivamente. Ricordo i pensieri, troppi, dalla famiglia a me stessa. Dovevo staccare, volevo liberarmi la mente. Così sono tornata a vivere l'ambiente che più mi piaceva, quello delle corse, già in occasione del Rally Valle d'Aosta 2022, e dando il via all'iniziativa 'Obiettivo: più forte di te' in sostegno di un'Associazione locale, per cercare di dare una speranza in più a tutte le persone che lottano per superare il male. Possiamo essere più forti della nostra malattia, ricominciare a fare le cose che ci piacciono, che ci fanno stare bene. Sostengo e porto avanti questo progetto perché credo che darsi un obiettivo, nello sport ma anche nella vita, possa essere una spinta in più per sconfiggere la malattia. Abbiamo molti esempi, anche nel motorsport, di persone che nelle difficoltà hanno trovato una via d'uscita e di speranza"
Protagonista della serata anche Romina Saracco, navigatrice di rally piemontese che ha affrontato il terribile momento della malattia qualche anno fa e che, grazie anche alla grinta ed alla determinazione che ha appreso nello sport, sta superando il cancro:
"Ciao Sono Romina, ho 37 anni, abito in Piemonte in un piccolo paese, Castelnuovo Calcea in provincia di Asti. Ho iniziato a correre appena maggiorenne ed ho gareggiato fino al 2012, quando è nata mia figlia, ma l'amore per i rally e la voglia di salire in auto non sono mai tramontati! Tre anni fa ho scoperto di avere un tumore maligno, sono stata operata ma ancora non posso dichiararmi fuori pericolo. Già in sala operatoria avevo fatto una promessa a me stessa: se fossi riuscita almeno a superare i primi due anni di convalescenza avrei ricominciato a correre. Oltre la passione, oltre la nascita di mia figlia, una gioia immensa, oltre la scoperta della malattia e la lotta continua, tenace per sconfiggerla vorrei tornare a gareggiare soprattutto per portare un messaggio di speranza e dare voce a tutte le donne che, come me, lottano, hanno lottato, hanno stretto i denti contro tutte le difficoltà ed i momenti duri e bui dovuti al male e che hanno sconfitto, o si stanno battendo per sconfiggere, il tumore. Ci vuole tanta forza, determinazione, bisogna lottare giorno dopo giorno ma, come nello sport, con la spinta della perseveranza, della fiducia e con un pizzico di fortuna che ci vuole sempre si può riuscire!"
Queste sono solo alcune, brevi, testimonianze e racconti. Vi aspettiamo numerosi, venerdì 8 agosto dalle ore 21, presso la Sala Montelupo di Domagnano (RSM) per conoscere queste Donne ed ascoltare le loro testimonianze. Donne che, anche grazie all'aiuto dello Sport, hanno affrontato e superato la malattia e possono fornire, con i loro racconti, un motivo in più per dire, prima di tutto a noi stessi, "Ce la posso fare…ce l'ho fatta…ho vinto!"
Una serata per ascoltare testimonianze, confrontarsi, sensibilizzare ed informare: parlare del supporto, forte ed importante, che può avere lo sport nell'affrontare gli stati di malattia. Della forza, della tenacia, dell'impegno e della determinazione che si apprendono affrontando qualsiasi attività sportiva, competitiva o meno, e che possono fornire un valido aiuto per superare le difficoltà ed il dolore.
Ascoltando le parole e le testimonianze di donne che hanno affrontato la malattia e, anche grazie allo sport, l'hanno sconfitta e superata.
Sensibilizzare ed informare, parlare dell'importanza della prevenzione, riguardo uno dei mali più subdoli dei nostri tempi e che ci potremmo, tutti, uomini e donne, giovani o meno, trovare ad affrontare.
Con i riflettori puntati sulle donne, ancora oggi purtroppo troppo poco considerate nella nostra società, ascoltando le loro storie che potranno aiutare ognuno di noi ad affrontare al meglio non solo la malattia ma anche la vita quotidiana, per poter davvero dire "ce la posso fare…ce l'ho fatta…ho vinto!"
Tutto questo sarà "La Donna nello Sport…oltre la malattia", l'evento in programma, venerdì 8 agosto a partire dalle ore 21, presso la Sala Montelupo di Domagnano, nella Repubblica di San Marino. Una serata ad ingresso libero, organizzata da SM RacingMedia, con il Patrocinio della Segreteria di Stato Istruzione e Cultura, della Segreteria di Stato Sanità e Sicurezza Sociale e della Segreteria di Stato per lo Sport, con il sostegno dell'Istituto per la Sicurezza Sociale della Repubblica di San Marino e della Scuderia San Marino e grazie al prezioso contributo di CopyGraf di Fabio Gualandi, Gruppo C'E' Supermercati, Il Gommista, Meloni S.p.A.-Smoll-PiùMe e Pitro S.r.l.
Nel corso della sera verranno raccolte anche le donazioni dei presenti che saranno totalmente devolute in favore di realtà del territorio impegnate ad assistere e supportare le persone, e le loro famiglie, che si trovano ad affrontare situazioni di malattia.
Tra le ospiti dell'evento, Liliana Armand, navigatrice di rally valdostana che ha gareggiato, tra gli altri, al fianco di Paolo Andreucci, pluricampione italiano di rally, e Claudia Peroni, giornalista e pilota, con la quale ha affrontato per tre anni consecutivi il Rally di Madeira, valido per il Campionato Europeo, a bordo della Lancia Delta HF Integrale ed il Challenge Prince Albert de Monaco del 1997, sulle stesse strade del Rally di Monte-Carlo mondiale, a bordo della piccola Mini, tra asfalto, neve e ghiaccio.
Fino ad arrivare al periodo della pandemia ed alla scoperta del tumore:
"A luglio 2021, recandomi a fare una mammografia, mi è stato diagnosticato un tumore al seno. Di lì a breve, ad agosto, ho dovuto affrontare la prima operazione e tutte le terapie conseguenti. Una lotta difficile quanto veloce, perché il mio cancro aveva una forma davvero aggressiva ed era necessario intervenire tempestivamente. Ricordo i pensieri, troppi, dalla famiglia a me stessa. Dovevo staccare, volevo liberarmi la mente. Così sono tornata a vivere l'ambiente che più mi piaceva, quello delle corse, già in occasione del Rally Valle d'Aosta 2022, e dando il via all'iniziativa 'Obiettivo: più forte di te' in sostegno di un'Associazione locale, per cercare di dare una speranza in più a tutte le persone che lottano per superare il male. Possiamo essere più forti della nostra malattia, ricominciare a fare le cose che ci piacciono, che ci fanno stare bene. Sostengo e porto avanti questo progetto perché credo che darsi un obiettivo, nello sport ma anche nella vita, possa essere una spinta in più per sconfiggere la malattia. Abbiamo molti esempi, anche nel motorsport, di persone che nelle difficoltà hanno trovato una via d'uscita e di speranza"
Protagonista della serata anche Romina Saracco, navigatrice di rally piemontese che ha affrontato il terribile momento della malattia qualche anno fa e che, grazie anche alla grinta ed alla determinazione che ha appreso nello sport, sta superando il cancro:
"Ciao Sono Romina, ho 37 anni, abito in Piemonte in un piccolo paese, Castelnuovo Calcea in provincia di Asti. Ho iniziato a correre appena maggiorenne ed ho gareggiato fino al 2012, quando è nata mia figlia, ma l'amore per i rally e la voglia di salire in auto non sono mai tramontati! Tre anni fa ho scoperto di avere un tumore maligno, sono stata operata ma ancora non posso dichiararmi fuori pericolo. Già in sala operatoria avevo fatto una promessa a me stessa: se fossi riuscita almeno a superare i primi due anni di convalescenza avrei ricominciato a correre. Oltre la passione, oltre la nascita di mia figlia, una gioia immensa, oltre la scoperta della malattia e la lotta continua, tenace per sconfiggerla vorrei tornare a gareggiare soprattutto per portare un messaggio di speranza e dare voce a tutte le donne che, come me, lottano, hanno lottato, hanno stretto i denti contro tutte le difficoltà ed i momenti duri e bui dovuti al male e che hanno sconfitto, o si stanno battendo per sconfiggere, il tumore. Ci vuole tanta forza, determinazione, bisogna lottare giorno dopo giorno ma, come nello sport, con la spinta della perseveranza, della fiducia e con un pizzico di fortuna che ci vuole sempre si può riuscire!"
Queste sono solo alcune, brevi, testimonianze e racconti. Vi aspettiamo numerosi, venerdì 8 agosto dalle ore 21, presso la Sala Montelupo di Domagnano (RSM) per conoscere queste Donne ed ascoltare le loro testimonianze. Donne che, anche grazie all'aiuto dello Sport, hanno affrontato e superato la malattia e possono fornire, con i loro racconti, un motivo in più per dire, prima di tutto a noi stessi, "Ce la posso fare…ce l'ho fatta…ho vinto!"
Credits: Marco Cardinali – SM RacingMedia