Nonostante questo la vettura si è comportata in modo eccellente, permettendo ai due piloti di ricevere ottimi feedback dalla prima giornata trascorsa dalla vettura sullo sterrato. Ne erano stati pianificati altri due ma la vettura sembra essere già pronta per il debutto in gara anche sulla terra.
Alfredo De Dominicis:
"È stata una grande soddisfazione guidare quest'auto in condizioni così difficili. Ha un'eccellente guidabilità e un'ottima trazione: siamo molto più avanti di quello che speravamo. Andrea Carretti della Tedak Racing mi ha di nuovo stupito per la bontà del lavoro fatto".
Umberto Scandola:
"Ho avuto il piacere di provare la nuova N5 Step2 al suo esordio sulla terra. L'auto si è rivelata divertente da guidare e con del potenziale, restituendo soddisfazione alla guida. Il pacchetto su sterrato potrebbe garantire un'esperienza appagante. Le prime sensazioni sono state sicuramente positive e il lavoro dietro al progetto si distingue per grande professionalità."
Nel frattempo prosegue la costruzione di due nuovi esemplari di N5 Step2, sempre sulla base della Peugeot 208, mentre è stata già completata la produzione di dieci meccaniche complete da parte di Tedak Racing utili alla ricambistica su campo gara, e sono in consegna altre due trasmissioni da parte della ditta francese 3MO. A breve verranno comunicati da N5 Italia i programmi di queste nuove vetture Step2 per la stagione alle porte, come pure i regolamenti dei nuovi Trofei N5 "Gravel" e "Tarmac" 2025.