Massimo Marasso re del Michelin Trofeo Italia Regional al 19° #RA Rally del Piemonte
Grandi prestazioni degli spettacolari magnifici tredici della Serie del Bibendum sulle colline delle Langhe che conquistano la Classe R3 con Antonio Annovi, Rally4/R2 con Simone Vacchetto e Rally5 e Under 25 con Giorgio Corrò
ALBA (CN), 12 aprile – Fa tredici il Michelin Trofeo Italia Regional al 19° #RA Rally del Piemonte, con quattro partenti in Primo Raggruppamento, tre nel Secondo Raggruppamento, cinque nel Terzo Raggruppamento e uno nel Quarto. Il più veloce in assoluto fra i concorrenti del Michelin Trofeo Italia Regional è Massimo Marasso, vincitore del Primo Raggruppamento, mentre è ancora sfortunato Federico Santini che sbatte e vanifica la sua bella cavalcata. In Secondo Raggruppamento successo netto di Antonio Annovi, che si impone di forza anche in Classe R3; spettacolare lotta in Terzo Raggruppamento che alla fine premia l'Under 25 Giorgio Corrò, che alla sua terza gara sfodera velocità e capacità di gestione ammirevoli. Infine Diego Tadina fa suo il Quarto Raggruppamento.
Primo Raggruppamento, Marasso erede di Santini. Era noto a tutti che Federico Santini, affiancato come spesso accade dalla sorella Tatiana sulla Škoda Fabia R5 di Trico sarebbe partito all'attacco per cancellare la delusione della foratura al Vigneti Monferrini, e così è stato. Per cinque delle otto prove speciali della gara CRZ il garfagnino del Canavese ha dettato legge nel Michelin Trofeo Italia Regional, sedendosi con la massima autorevolezza sul podio assoluto della gara. Poi, nella sesta prova speciale, la ripetizione della Loazzolo, una scodata e l'impatto contro un muretto ha impedito al portacolori di New Driver's Team di proseguire la sua cavalcata, essendo costretto a tornare (con i propri mezzi) in parco assistenza, dopo aver sostituito la ruota danneggiata. In quel momento è salito in cattedra Massimo Marasso, con Tiziano Pieri sul sedile di destra della Škoda Fabia evo, che lotta sul filo del secondo per tutta la gara con Patrik Durand e Simone Millet, Škoda Fabia evo, che pagano a caro prezzo (10" di penalità) la partenza anticipata sulla quinta prova, la Diano D'Alba, perdendo così contatto dall'enologo di Neive che chiude buon sesto assoluto precedendo di una posizione e 12"5 davanti all'equipaggio valdostano, comunque felice per il buon esito della prima uscita stagionale e l'esordio in Classe Rally5/R2. Completa il terzetto MTI di Primo Raggruppamento Claudio Banchini Giazzi che condivide la Škoda Fabia evo con Maurizio Bodda, ottavo assoluto e con la soddisfazione di essere il più veloce Over 55. Il successo di Alba proietta Massimo Marasso (51,20) al comando di Primo Raggruppamento, davanti a Claudio Banchini Giazzi (32,76) essendo loro due i soli ad aver concluso positivamente sia la gara di Canelli, sia il rally albese.
Secondo Raggruppamento, Antonio Annovi non ammette confronti. Tripla gara solitaria per i tre protagonisti della categoria che vede svettare nettamente i liguri Antonio Annovi-Luca Pierani che con la loro Clio R3 staccano il miglior tempo in tutte le prove sia di categoria della Serie Michelin, sia di Classe R3 in gara, chiudendo sedicesimi assoluti. Alle spalle della gialla Clio R3 di Trico la coppia d'acciaio formata da Loris Perino e Federico Di Ninno (finora hanno disputato tutte le loro gare insieme) che con la loro PeugeotRally4 pagano la poca esperienza, sono appena al secondo anno di attività e all'ottava gara, riuscendo comunque a divertirsi e provare qualche brivido per un paio di rischi corsi. Meno fortunata la trasferta del pinerolese Pierluigi Maurino, con Andrea Bruno alle note, che deve fermarsi alla prima prova di sabato mattina per noie alla pompa freni. Dopo due gare la classifica di categoria vede sempre al comando Luca Verna (31,10) vincitore a Canelli avvicinato da Antonio Annovi (30,65) che ha fatto centro nelle Langhe in una gara con meno presenze rispetto al Vigneti Monferrini.
Terzo Raggruppamento, si ferma Quaderno e Vacchetto, vince Corrò. Confronto ad alta intensità agonistica in questa categoria MTI con un serrato testa a testa a tre fra Gianluca Quaderno, Simone Vacchetto e il giovanissimo Giorgio Corrò. Ad aprire le sfide cronometriche è il valsesiano Gianluca Quaderno, con Lara Zanolo con lui in vettura sulla sua Peugeot 208 VTi, che è il più veloce MTI nelle prime tre prove speciali mantenendo la testa anche nella quarta quando trancia un semiasse ed è costretto a fermarsi, mentre è 24° assoluto, primo di MTI e incontrastato capofila di Classe Rally4/R2. Passa allora al comando MTI Simone Vacchetto affiancato da Fulvio Gallina con la 208 VTi gemella, che lo segue sia come numero in prova speciale, sia nella classifica della gara; Vacchetto segna il miglior tempo di prova a Cossano Belbo e prende il comando delle operazioni nella successiva Diano d'Alba, e lo mantiene fino alla penultima prova, la Santo Stefano-2, anche se pressato da presso dall'Under 25 Giorgio Corrò, che alla fine sfrutta nel migliore dei modi il rallentamento di Vacchetto nella Cossano-Mango finale, andando a conquistare la vittoria MTI. La vittoria sfuggita non rattrista più di tanto Vacchetto che commenta: "Prima della Cossano finale avevo 11" di vantaggio su Corrò e ci siamo detti che non dovevamo commettere errori. Invece mi sono incastrato nell'inversione di San Donato, perdendone 28". Peccato. Con sole 16 gare sulle spalle in 15 anni di attività manco un po' di esperienza che devo ricostruire ogni volta. Ma va bene così". Successo comunque pienamente meritato per il giovanissimo pilota portacolori di Alma Racing, affiancato sulla Clio Rally5 da Matteo Migliore che ha costantemente soffiato sul collo di Quaderno e Vacchetto, chiudendoil rally con 17" di vantaggio su Vacchetto, in 26esima posizione assoluta, imponendosi perentoriamente in Classe Rally5 (agli avversari lascia appena due prove speciali) e fra gli Under 25, con la stessa dinamica. Non male per il ragazzino chierese di Alma Racing alla sua terza gara. Alle spalle dei primi due (Corrò e Vacchetto) si classificano i valdostani Massimiliano Ponzetti con l'espero Ivano Passeri al quaderno delle note, che vedono la pedana di Alba in 31esima posizione assoluta; quindi l'altro giovanissimo Pietro Castagnotto con Alessandro Mazzocchi (34° assoluto, quinto di Classe Rally5) che con la sua New Clio RS regala alla Michelin una doppietta fra gli Under 25.
La classifica di Terzo Raggruppamento, dopo due gare vede Giorgio Corrò (30,60) raggiungere in vetta Federico Squaranti che si era imposto a Canelli. Alle loro spalle, con una medaglia d'argento Simone Vacchetto (24,98) che si è aggiudicato il bonus di pilota più veloce in gara ad Alba, davanti a Matteo Solis (24,48) secondo a Canelli.
Quarto Raggruppamento, il solitario Tadina si fa onore. Non avendo avversari in MTI, Diego Tadina e Christopher Lelli guardano alla Classe RS 1.6 Plus, conquistando alla fine il secondo posto di categoria, dopo essersi confrontati da vicino con il vincitore per tutta la gara, risultando i più veloci in tre delle otto prove. Il risultato delle Langhe porta Tadina (24,25) al terzo posto nella classifica di categoria MTI, preceduto da Alex Gasparini (30,95) e Mario Tabacco (24,48) mattatori a Canelli.
Il prossimo appuntamento con Michelin Trofeo Italia Regional Area A sarà il 46° Rally Valle d'Aosta, in programma a Saint Vincent (AO) il 3-4 maggio.