Confermate, per Davide Bartolini e Roby Selva, le ottime sensazioni della vigilia, dopo lo Shakedown dove hanno avuto modo di fare un set-upottimale della loro Peugeot 208 Rally4 made in GF Racing.
Un 30° Rally Adriatico segnato da temperature molto alte, addirittura proibitive che hanno messo a dura prova gli equipaggi e,sulla prima piesse, dalla polvere che persisteva, in assenza di vento, limitando la necessaria visibilità ai piloti. Ma gara bellissima, nove tratti cronometrati in terra di Urbino, terra vocata al rallismo puro, prove veloci, tecniche ed insidiose, capaci dientusiasmare piloti e spettatori e certamente gli equipaggi non si sono risparmiati dando vita a lotte sul filo dei decimi di secondo, con tanto spettacolo, e adrenalina pura per gli appassionati.
I portacolori della MDM Racing ASD con un inizio penalizzato dalla scarsa visibilità data da ristagno della polvere, si sono posizioni nella top five. Una battaglia per tutta la gara per il quarto posto che li ha portati allo start dell'ultimo tratto cronometrato ad avere un distacco di cinque decimi di secondo; nei poco più di cinque chilometri dell'ultima "piesse", hanno cercato di dare il massimo ma senza prendere eccessivi rischi, proprio, per portare la macchina all'arrivo, anche in quinta posizione considerando lo zero per il ritiroal Rally di San Marino, e recuperare punti preziosi per la classifica. L'avversario è stato bravissimo, ha difeso il suo quarto posto, alla fine il distacco fra i due è stato di un secondo ed un decimo!
Gara comunque davvero positiva per Davide che ha ritrovato confidenza e in una prova ha fatto segnare il terzo tempo di classe a dimostrazione che il potenziale c'è. Alla seconda stagione, alla sua nona gara in carriera nel Campionato fra i più belli, agguerriti e combattuti di Europa, può essere soddisfatto. Un quinto posto che gli permette di risalire la classifica di campionato dal decimo posto, precipitato dopo il San Marino, al settimo, una classifica corta che vede racchiusi in pochi punti le posizioni dal terzo posto a quello di Davide, i primi due, a pari punti, Cogni e Fontana hanno invece un vantaggio di 19 punti.
"Ottima gara – le prime parole di Davide – ottimi tempi, ho migliorato costantemente in un crescendo di prestazioni. L'unico rammarico è quello che il quarto posto, probabilmente, era la giusta posizione, ma prima il ristagno della polvere del concorrente che mi precedeva non mi permetteva la visibilità necessaria, specialmente nei tratti veloci, e su un'altra prova due vetture ferme di cui una quasi ostruiva la sede stradale, i commissari giustamente sventolavano le bandiere gialle e questo oltre a dover necessariamente rallentare mi ha interrotto il ritmo, la progressione nella prova, che poi inevitabilmente si è tradotta in secondi preziosi. Senza questi inconvenienti, penso che la quarta posizione era tranquillamente nelle mie possibilità, Onore comunque all'avversario per la sua eccellente gara. Alla partenza dell'ultima piesse ci dividevano solo 5 decimi di secondo, ma sui cinque chilometri di piesse, una lotteria, è stato più bravo lui. Ho cercato di essere veloce ma anche di non rischiare al massimo per non buttare via comunque un quinto posto e punti preziosi in funzione campionato dato che a San Marino mi sono fermato, quindi va bene così! Ho sempre cercato di spingere, la macchina dopo le modifiche fatte allo Shakedown c'era, sto riprendendo confidenza e questo mi fa ben sperare. Per questa gara non c'era con me Chiara che aveva impegni di lavoro, sul sedile di destraè venuto Roby, un navigatore di grande esperienza, con il quale mi sono trovato subito molto bene, e abbiamo fatto una bellissima gara. Per il futuro, mi sento vicino al podio, c'è da lavorare ancora molto, ma piano piano vedo che prendo fiducia ed i tempi sono vicini, quantomeno alla parte bassa del podio. La prossima gara è il Rally del Vermentino, in Sardegna, purtroppo a metà settembre, fra due mesi!
Sarebbe stato opportuno ritornare in macchina molto prima, non perdere, così, la sensibilità e mantenere attenti ed attivi tutti gli automatismi e le sensibilità necessarie. Ma il calendario è questo e le gare di campionato sono sei, quindi, necessariamente il lasso di tempo fra un appuntamento e l'altro si dilata tantissimo. Qualcosa comunque con questa gara è cambiato, ho ritrovato confidenza e fiducia e spero di portarmi queste sensazioni e soprattutto il ritmo anche in Sardegna fra due mesi. Un grazie particolare a tutti i sostenitori e partner della MDM Racing ASD che rendono possibili tutte le attività dell'Associazione e che cerco di portare sempre, io e tutti i soci, in alto i loro colori, le loro tradizioni e la loro filosofia."
Davide come sempre è obiettivo e sincero. Ha corso un rally al meglio delle sue possibilità e sarebbe stato probabilmente a ridosso del podio, ma non è andata così. Il suo bagaglio di esperienza si è ulteriormente arricchito e, soprattutto è stato bravo nel capire e riuscire a ottenere un buon set-up della vettura che gli ha consentito di prendere fiducia e guidare al meglio. La strada è intrapresa e aspettiamo il Rally Vermentino per confermare quanto di buono il portacolori e Presidente della MDM Racing di Civitella in Val di Chiana ha fatto vedere.