Di Claudio su Martedì, 22 Aprile 2025
Categoria: Comunicati Stampa Rally

Michelin Trofeo Italia Regional nell'olimpo del Paganella con Alessandro Battaglin

Ottima gara del "rosso" di Bassano che entra fra i migliori 5 della classifica assoluta; Cesare Rainer vince di forza il Secondo Raggruppamento, Michele Falezza emerge dalla lotta nel Terzo Raggruppamento, conquistando anche la Classe Rally5 e Manuel Ponchiardi, fa suo il Quarto Raggruppamento

ANDALO (TN), 13 aprile – Sono quattordici i concorrenti che si presentano alle verifiche del 2° Paganella Rally, anche se solo tredici riescono a prendere il via a causa della rottura del motore della Clio S1600 di Bernd Zanon allo Shake Down. Cavalcata solitaria in Primo Raggruppamento di Alessandro Battaglin che chiude anche quinto assoluto. In Secondo Raggruppamento, tre iscritti, e due al traguardo, con successo senza problemi di Cesare Rainer che conquista anche la Classe R3; molto movimentato il Terzo Raggruppamento che alla fine premia sul filo di lana Michele Falezza davanti a Diego Landolfi, che conquistano anche i primi due posti in Classe Rally5. Infine successo di Manuel Ponchiardi in Quarto Raggruppamento che supera sotto la pioggia Nicola Dall'Osto in crisi di gomme.

Primo Raggruppamento, il ritorno di Alessandro Battaglin porta il Bibendum nelle vette della classifica. Solitario protagonista della categoria del Michelin Trofeo Italia Regional, Alessandro Battaglin torna sulle prove speciali dopo cinque mesi e ritrova la sua Hyundai i20R5 dopo sette, chiamando per la prima volta al suo fianco Andrea Marcon. Nella sua cavalcata il portacolori di Batt Promotion è veloce e senza sbavature, sicché il cinquantanovenne vicentino termina in quinta posizione assoluta, risultando il più veloce fra gli Over 55. Dopo la terza gara il Primo raggruppamento di Area C rimangono al comando della categoria con 30,65 punti Federico Bottoni (vincitore del Bardolino Rally) e Diego Tovena (vincitore del Marca) che vengono avvicinati da Alessandro Battaglin (24,25) a segno al Paganella.

Secondo Raggruppamento, vittoria in scioltezza di Rainer. La rottura del motore della Clio S1600 di Bernd Zanon-Denis Piceno durante lo Shake Down della gara trentina, impedisce il confronto della berlinetta francese con la muscolosa Clio R3 di Cesare Rainer e Thomas Moser che non ha difficoltà a superare nettamente la Mini Cooper RSTB di Rino Lunelli-Valentino Morelli. L'equipaggio portacolori di Destra4 fa sue tutte le prove del Michelin Trofeo Italia e concede appena una prova al concorrente in Classe R3 nella quale trionfa con oltre due minuti di vantaggio. Lunelli-Morelli fanno la loro gara facendo loro la categoria di appartenenza terminando il rally in 44esima posizione assoluta. La classifica del raggruppamento vede Rainer passare al comando con 61,60 punti frutto delle due vittorie del Bardolino e Paganella, davanti a Lunelli, secondo con 44,64 puntigrazie al doppio traguardo centrato in stagione.

Terzo Raggruppamento, dal "triello" emerge Michele Falezza. Sono sei le New Clio RS di Classe Rally5 che si sfidano in questo Secondo Raggruppamento MTI al 2° Paganella Rally. Tre mettono in scena un autentico "triello", il confronto diretto fra tre diversi contendenti (reso famoso dal film "Il buono, il brutto e il cattivo" di Sergio Leone), con continui capovolgimenti di situazione che alla fine vedranno prevalere Michele Falezza e Giulia Tomasi davanti a Diego Landolfi-Susanna Perli per 9"5 e Andrea Zanon-Giuseppe Cogo in ritardo di 18"1. I tre piloti Michelin fanno segnare il miglior tempo di Classe Rally5 in sei delle sette prove speciali (Falezza tre volte, Zanon due volte e Landolfi una) occupando alla fine i due più alti gradini del podio con Falezza-Tomasi (anche ventesimi assoluti) e Landolfi-Perli (ventunesimi), mentre Zanon-Cogo sono quinti di Classe Rally5 e 25esimi assoluti. Un confronto così serrato ha visto Michele Falezza andare subito all'attacco vincendo le prime due prove speciali il sabato e la prima di domenica mattina prendendo il comando di MTI e di Classe Rally5 fin da subito senza lasciarlo più. Il suo più autorevole e costante avversario è Diego Landolfi, anche se si impone in una sola prova, risultando secondo di Michelin e di Classe per quasi tutta la gara cedendo il secondo gradino del podio ad Andrea Zanon solo nella quarta speciale, la Campodenno-Sporminore. Paga invece una minore costanza di risultati proprio Andrea Zanon che contrappone ottime prestazioni (è il più veloce di Classe Rally5, nel doppio passaggio a Cavedago), ad altre meno convincenti, come quandostacca l'ottavo tempo di Classe Rally5 nell'iniziale Ton-1. Quarta forza MTI sono Marco Longo-Roberto Riva, settimi di Classe Rally5 e trentesimi assoluti, che finiscono la gara davanti a Maurizio Ferrarol-Giovanni D'Errico (44esimi) e Diego Tarlao-Bruno Gelmini.

La classifica di Terzo Raggruppamento MTI vede al comando Michele Falezza (62,60 punti) grazie al doppio successo del Bardolino e Paganella, inseguito da Corrado Peloso (49,68) che vanta un doppio secondo podio al Bardolino e Marca, quindi Diego Landolfi (37,20) secondo al Paganella, ma solo quinto al Bardolino.

Quarto Raggruppamento, inizia Dall'Osto, finisce Ponchiardi. Gara double face in Quarto Raggruppamento che vede l'iniziale predominio della Clio RS di Classe N3 di Nicola Dall'Osto-Federica Gilli che sembrano poter allungare di forza nelle prime cinque prove speciali arrivando ad avere un vantaggio di oltre un minuto sulla Citroën Saxo VTS di Classe N2 di Manuel Ponchiardi e Gianina Libera; questi riescono a capovolgere il risultato a loro favore nella penultima prova quando Dall'Osto si trova a gareggiare sotto la pioggia senza le calzature adatte pagando all'avversario di raggruppamento MTI ben 1'49". L'attacco finale di Dall'Osto-Gilli permette ai portacolori di E.A. Sport di recuperare dieci secondi, riducendo il distacco finale da Ponchiardi a 36". Successo quindi dei costanti, nelle prestazioni, Ponchiardi-Libera che sono 51esimi assoluti (e quarti di Classe N2) e terminano una posizione avanti a Dall'Osto-Gilli, che si consolano con il successo nella Classe N3. Un'uscita di strada mette fuori causa fin dalla prima prova di sabato pomeriggio la Suzuki Swift di Luca Manera e Franco Fedel, mentre Giuseppe Rizzi-Nereo Salvadore si fermano nella stessa speciale per problemi meccanici.

Il doppio successo al Bardolino e Paganella permette a Manuel Ponchiardi (60,95) di allungare su Andrea Chiuch (30,60) vincitore del Marca. Grazie al bonus di vittorie in speciale Nicola Dall'Osto (24,59) sale in terza posizione superando Roberto Sbalchiero (24,48) secondo al Marca.

Il prossimo appuntamento con Michelin Trofeo Italia Regional Area C, quarto di stagione, sarà il 43° Rally 2Valli, in programma a Verona il 31 maggio-1° giugno.