ma il Rally di Monza si dimostra troppo severo per le Yaris GR e il risultato finale non è quello atteso anche per i veloci Canzian-Pisati
- Le importanti attese della vigilia si sono infrante dopo pochi Km. Delle sedici Yaris GR R1T 4x4 al via solo due hanno visto il traguardo e la classifica finale ne ha risentito
- Facco-Doria sono tra i ritirati. In campionato si sono riconfermati vincitori dell'Under 23 ma si sono dovuti accontentare del secondo posto assoluto a soli 2 punti dai vincitori
- Canzian-Pisati erano saliti al comando del rally alla fine della prima tappa, ma nonostante una condotta accorta anche loro si sono dovuti ritirati per un problema meccanico
Monza (Mb) – Quello che alcuni avevano temuto alla vigilia si è avverato nel lungo week end del Rally di Monza, gara che ha chiuso la stagione del GR Yaris Rally Cup 2023. Le Toyota GR in configurazione R1T 4x4, cioè molto vicine alla serie, si sono dimostrate troppo fragili sui vialetti in terra del parco dell'autodromo, resi ancora più impegnativi dalla pioggia e dal passaggio ripetuto di circa 100 vetture che hanno scavato solchi profondi. Il risultato finale è stato dunque pesantemente condizionato dal percorso e la classifica ne ha pagato le conseguenza con solo 2 vetture al traguardo delle 16 al via, tra cui le due GR di PromoRacingTeam ferme dopo 6 prove speciali.
L'assetto non specificatamente da terra, i cerchi da 18" con pneumatici non idonei per il fondo unici disponibili, hanno lasciato una scia di amarezza dopo tre stagioni dove le piccole e veloci Toyota si erano sempre dimostrate all'altezza dell'impegno. Potremmo definirlo un azzardo, un esperimento non riuscito. Peccato che a farne le spese ci sono passati quasi tutti e la classifica finale, nonostante il Rally di Monza avesse coefficiente doppio, è pressoché la medesima della vigila. Alla fine Jacopo Facco, grande protagonista della stagione, si è dovuto accontentare della vittoria tra gli Under 23 come nel 2022 e del secondo posto assoluto.
La stagione del Padovano ha seguito un ruolino di marcia fatto di gare regolari e consistenti con l'obiettivo di marcare stretti i suoi rivali alla vigilia della fondamentale gara di Monza. Nel parco dell'Autodromo Nazionale ha guidando più con la testa che con il piede ma questo approccio non è stato sufficiente. Nella prima parte di gara Jacopo ha lottato appena fuori dal podio in una posizione sufficiente, sulla carta, per conquistare il titolo assoluto ma una foratura e l'urto del sottoscocca tra i "crateri" delle prove ha danneggiato il motore e nella PS6 si è dovuto fermare. Nella stessa prova cinque Toyota hanno dovuto alzare bandiera bianca, dopo che altre quattro si erano fermate la prova prima e ancora altre quattro qualche km più avanti.
In questa moria meccanica è caduto anche Riccardo Canzian. Ritornato sulla Yaris GR del PromoRacingTeam dopo la vittoria al Rally 1000 Miglia 2022, il pavese neo Campione Italiano Kartcross, voleva portare punti portanti alla squadra in lotta per il titolo finale e nelle prime prove ha fatto il suo vincendo una prova e salendo in vetta alla classifica alla fine della prima tappa. Poi anche lui ha dovuto alzare bandiera bianca a causa di un problema al motore a seguito di un urto con la slitta che ripara la meccanica anteriore. Peccato.
Dichiarazioni
Gianfranco Caranci (Team Manager): «Sono molto amareggiato per questo epilogo, anche se abbiamo riconfermato la vittoria tra gli Under 23. Durante questi tre anni con le Yaris GR abbiamo sempre dimostrato un ottimo passo e, quello che ci tengo a sottolineare, un record di arrivi a dimostrazione del buon lavoro dei miei meccanici e delle qualità della vettura, che ricordiamo è molto vicina alla serie pur avendo 290 Cv. Monza e il relativo debutto sulla terra, senza i giusti accorgimenti che il fondo richiedeva e che il kit Trofeo non contemplava, era una "missione" difficile che è diventata impossibile per tutti sotto la pioggia, prevedibile nel mese di Dicembre. L'impegno della vigilia, i costi che richiederanno i rialzi post gara e i premi persi, alla fine sono un boccone amaro da digerire, ma voglio lo stesso ringraziare tutti i miei ragazzi per un'altra stagione da protagonisti in un trofeo di altissimo livello. Miglioreremo ancora se questo non è bastato».
Jacopo Facco (Pilota): «Nelle gare si può vincere o si può perdere ma arrivarsi a giocare due obiettivi così importanti senza certezze tecniche fa male e penso che sia io, sia i miei rivali, non lo meritavamo. Ho impostato tutta la stagione con regolarità senza prendere rischi, anche perché il regolamento e i relativi punti assegnati richiedevano questo approccio. Lo stesso ho fatto a Monza nel mio debutto assoluto sulla terra. Anche in questo rally ho cercato di tenere il passo dei migliori e quando la classifica aveva preso una piega a mio favore ho ulteriormente alzato l'attenzione ma non è bastato: la povera Yaris si è fermata con il motore in panne a seguito di una spanciata. Peccato, ritorno a casa con la conferma del titolo Under 23 ma quest'anno avevo lavorato anche per la vittoria assoluta sfuggita per soli 2 punti e aggiungo, neanche per colpa mia o del team, che ringrazio per tutto quello che ha fatto come per i miei sponsor sempre presenti al mio fianco».
Riccardo Canzian (Pilota): «Fin dallo shakedown mi sono chiesto come avremmo potuto affrontare una condizione così difficile con le nostre vetture, che non sono delle Rally2 con assetto e gomme da terra. Ho cercato di andare il più cauto possibile, alzando il piede sui tratti più sconnessi ma non è bastato. Per contro posso dire che l'esperienza fatta in questi due anni sui kartcross mi è servita, perché oltre a divertirmi ho fatto un ulteriore step nel mio stile di guida e prima di ritirarci ero anche al comando del rally. Speriamo di poter essere al via di qualche gara anche nel 2024, al momento mi godo la vigilia di un grande obiettivo, l'arrivo del nostro primo figlio».
Il team gestito da Gianfranco Caranci però non si ferma nei prossimi giorni sarà al via di altri eventi con alcuni giovani equipaggi e durante le prossime settimane si inizieranno a valutare le migliori opportunità sportive per il 2024.
44° Rally Monza
Classifica: 1° Ciardi-Natalini a 1:05'54"2; 2° Lusoli-Carbognani a 4'46"8.
Classifiche Gr Yaris Rally Cup (finale)
Assoluta: 1° Di Giovanni 128 p.ti; 2° Facco 126; 3° Lo Cascio 12, 4° Ciardi 103; 4° Paleari 101; 5° Paperini e Andolfi 95; 7° Mattiauda 77; 8° Scandola 54; 9° Nicelli 36; 11° Ricciu 26; 12° Giovanella 18…
Under 23: 1° Facco 125 p.ti; 2° Scandola 88; 3° Ricciu 60; 4° Tiramani 20; 5° Vallino 19.
Promotion: 1° Di Giovanni 122 p.ti; 2° Mattiauda 89; 3° Scandola 84; 4° Ricciu 52; 5° Giovanella 36; 6° Tiramini 18; 7° Vallino 14.
Team: 1. Emmeci Sport Dgs 236 p.ti; 2° Bluthunder Lion Racing 154; 3° PromoRacingTeam 151; 4° Fuji Auto Sportec 119; 5° Dlf Academy 60; 6° New Star 3 Vieffe 45.