Qualche imprevisto di troppo priva Ferrari e Scabello su BMW M3 di chiudere il rally
di casa del pilota vicentino nella top-ten.
All'imminente Città di Scorzè, solo auto moderne, grande attesa per il presidente Lamon correrà il suo primo rally in assoluto. In gara anche Saccarola
Scorzè (VE), 25 luglio 2025 – Si è svolto tra venerdì e sabato della scorsa settimana il 19° Rally Campagnolo valevole per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche e per il T.R.Z. della Seconda Zona. A rappresentare la Scuderia Due Torri nell'importante rally vicentino vi era Alessandro Ferrari, tornato per l'occasione al volante di una BMW M3 Gruppo A, messagli a disposizione da Pro.Motor Sport.
Navigato per la prima volta da Simone Scabello, il pilota vicentino ha ben presto trovato l'intesa con mezzo e copilota, come dimostrato dal sesto tempo assoluto stampato nella prova di apertura del venerdì pomeriggio, l'inedita "Giasara"; nella "Valle" che concludeva il prologo il duo è incappato in un "lungo" a seguito del quale ha perso diverse posizioni chiudendo la giornata in diciassettesima posizione. La seconda tappa comincia bene a "Gambugliano" ma nella successiva "Selva di Trissino" una foratura causata dall'impatto con un dispositivo anti-taglio è costata quasi 2' in prova, più un altro minuto di penalità per ritardo al controllo orario dovuto al cambio della ruota; il tutto con conseguente scalo di diverse posizioni nell'assoluta. Superato l'inconveniente, Ferrari non si dava per vinto inanellando una buona sequenza di parziali, spesso nei dieci assoluti, riuscendo a rimontare sino alla quattordicesima finale, nonostante il pesante gap accumulato consolandosi comunque con la seconda posizione di classe.
Dalle auto storiche si passa alle moderne grazie al tradizionale appuntamento di piena estate col Rally Città di Scorzè in programma nell'omonima località veneziana sabato 2 e domenica 3 agosto. Valevole per la Coppa di Zona 5, per l'Alpe Adria Cup, e ad altri trofei privati, al rally di casa della Scuderia Due Torri saranno due gli equipaggi in gara. Se per Massimo Saccarola con la sua Fiat Grande Punto di categoria Racing Start e Daniele Cazzador alle note, è da qualche stagione appuntamento fisso in agenda, per il presidente Paolo Lamon sarà, invece, la gara dell'esordio assoluto al volante di una vettura da rally la cui scelta si è orientata verso una Seat Ibiza anch'essa "Racing Start". A condividere sul sedile di destra la nuova esperienza del presidente del sodalizio veneziano, vi sarà Edi Manente. Nove le prove speciali da affrontare, partendo da quella "spettacolo nella ex base missilistica di Peseggia, da corrersi alla luce dei fari supplementari al sabato sera. Le restanti otto alla domenica con arrivo in centro a Scorzè alle 18 dopo aver corso 65,230 chilometri cronometrati.