Dieci insoliti equipaggi di Scuderia Palladio, Palladio Historic e Verona Corse pronti a sfidarsi in una singolare gara da disputarsi
nel circuito croato di Grobnik
Vicenza, 29 novembre 2024 – A volte un discorso iniziato per scherzo riesce a trasformarsi in una realtà che, a cose fatte, supera di gran lunga le aspettative. Ed è quanto sta per accadere nell'imminente fine settimana grazie a quelle chiacchiere "scherzose" tirate in ballo da alcuni piloti e navigatori delle scuderie Palladio, Palladio Historic e Verona Corse, che sono riusciti in quattro e quattr'otto ad organizzare una trasferta all'Autodromo Grobnik in Croazia, struttura che ospiterà una gara del trofeo Race in Circuit. La corsaiola complicità fra i tre sodalizi ha costituito ben dieci equipaggi, la maggior parte totalmente inediti, che si sfideranno a bordo di altrettante Renault Twingo per dar vita ad una gara dal sapore goliardico e festaiolo.
A comporre i dieci saranno: Giuseppe Bottoni – Edoardo Ornisco, Federico Bottoni – Silvia Peruzzi, Diego e Pietro Zantedeschi, Marco Peruzzi – Simone De Gerone, Fabrizio Sorgato – Elena Dalla Benetta, Luigi e Tommaso Vazzoler, Matteo Cegalin – Manola Franchetto, Mario Mettifogo- Marilena Ferrari, Andrea Smiderle – Ramona Vasiu, Riccardo Bianco – Silvia Ceola.
Dieci coppie formate
da piloti esperti, navigatori esordienti e qualche moglie e fidanzata che metterà a prova la "coppia" indossando casco e tuta per la prima volta: il tutto a sancire lo spirito goliardico che da giorni alimenta l'iniziativa nella quale sono coinvolte oltre trenta persone e che, sicuramente, darà spunto per una serie di sfottò che si protrarrà a lungo nel post gara.
Gli equipaggi partiranno tutti alla pari utilizzando dieci Renault Twingo in una configurazione che dispone di non più di un'ottantina di cavalli, elemento questo che avvantaggerà senza dubbio gli equipaggi che meglio si destreggiano anche nei confronti della bilancia.
A tutti, va l'augurio unificato dai responsabili delle scuderie coinvolte, va l'augurio di un fine settimana votato al divertimento e tenere vivo quello spirito di amicizia e goliardia che – purtroppo – sempre meno è l'inchiostro di cui le pagine del mondo del rally hanno bisogno di essere riempite.