Soddisfacenti riscontri soprattutto nella classe "2-2000" per il "gatto col casco" che si fa valere anche nella classifica scuderie al ritrovato rally di casa.
Dall'Austria arriva una bella vittoria per "Zippo" con la Peugeot 306
Vicenza, 21 luglio 2025 – Non ha tradito le aspettative il ritrovato Rally Campagnolo che tra venerdì e sabato della scorsa settimana ha proposto una gara tecnica ed impegnativa alla quale la Scuderia Palladio Historic era presente con sette equipaggi, cinque dei quali hanno tagliato il traguardo di Isola Vicentina, dopo i 94 chilometri di prove speciali.
Scorrendo la classifica assoluta, spicca senza dubbio l'avvincente sfida tra gli equipaggi della classe "2-2000" nella quale sono stati protagonisti Renato e Nico Pellizzari che con la loro Opel Kadett GT/e hanno ingaggiato una sfida di alto livello mancando la vittoria per soli 2"4; il rientro in gara dopo una lunga assenza ha comunque portato in dote un'eccellente seconda posizione di classe, terza di 3° Raggruppamento e la tredicesima nella generale. Nella medesima categoria si sono fatti valere anche Matteo Cegalin e Gilberto Scalco che hanno portato sul terzo gradino del podio l'Alfa Romeo Alfetta GTV, chiudendo anche al sedicesimo posto assoluto. Soddisfatti al traguardo anche Antonio Regazzo e Mauro Peruzzi, primi di classe e ventinovesimi nella generale con la Fiat 131 Abarth e, fanalino di coda ma comunque arrivati in fondo, sono Paolo Marcon e Giovanni Somenzi secondi di classe con la Lancia Fulvia 1.6 HF. Un discorso a parte va dedicato allo sfortunato Riccardo Bianco, nuovamente assieme a Cristiano Rosina, relegato in un'anonima quanto immeritata trentaduesima posizione finale a causa di una penalità di 11' comminata a seguito del medesimo tempo in cui la sua Porsche 911 SC è rimasta ammutolita all'interno della zona di controllo orario, ritardando di tale lasso la partenza. Sfuma così una vittoria di 3° Raggruppamento ampiamente alla loro portata ma che comunque non influisce sul cammino verso il titolo di categoria.
Hanno invece dovuto alzare bandiera bianca dopo un ottimo inizio di gara, gli sfortunati "Janger" ed Enrico Montemezzo traditi da un semiasse della loro BMW M3 con la quale erano quarti assoluti dopo aver impressionato col secondo tempo assoluto nella prova d'apertura; prova che però non è nemmeno stata raggiunta dalla Ford Sierra Cosworth di Fabrizio Sorgato e Mauro Marchetti. Scuderia Palladio Historic in evidenza anche nella classifica delle scuderie dove si è piazzata al secondo posto.
Buone, anzi ottime, notizie sono infine arrivate dall'Austria dove si è corso il Rally Weiz valevole per il Campionato Europeo FIA, gara che si è conclusa con la vittoria assoluta, pur facendo parte della categoria "classic", della Peugeot 306 Maxi di "Zippo" e Denis Piceno; un ottimo esordio per il portacolori del "gatto col casco" che aveva affrontato la gara con lo scopo di effettuare un importante test per la sua nuova vettura con la quale ha sfoderato una prestazione di elevato livello culminata con la miglior prestazione assoluta.