Programma di massima della gara
Primo contatto con il tracciato del rally di Alba da parte dei concorrenti, il giovedì (23 giugno) per le ricognizioni del percorso. Dal giorno seguente si accendono i motori:
Venerdì mattina come da format standard, lo shakedown quest'anno a Santo Stefano Belbo; nel pomeriggio si parte da Alba per affrontare la breve prova spettacolo Power Stage a Castino, per rientrare poi ad Alba per il riordino notturno. La prova è la parte finale della ps 2/6 "San Grato"
Sabato le altre prove speciali del rally: due passaggi sulle quattro prove speciali in programma: “San Grato”, “Cossano”, “Borine” e “Bossolasco”. Tutte prove di lunghezza simile che sfiorano i 15 km l’una, per un totale di 121,07 km di tratti cronometrati. Il tardo pomeriggio arrivo ad Alba.
La gara della Coppa Rally di Zona avrà un venerdì diverso, con la disputa sia della prova spettacolo che di una inedita prova “Santo Stefano” di 6,69 km che anticiperà la prova spettacolo e che è il tratto iniziale della ps "San Grato"
Il sabato solamente un passaggio sulle quattro prove in programma già percorse dal C.I.A.R. Arrivo nel primo pomeriggio ad Alba dopo 68,27 km di tratti cronometrati.
La prova speciale "San Grato" riprende in parte il percorso del 2019; la "Borine" è una classica del rally di Alba e quest'anno cambia solamente l'ultimo chilometro. La "Bossolasco" è identica agli scorsi anni, tranne che parte circa un chilometro prima mentre la "Cossano" è inedita per il Rally di Alba.
Il villaggio rally rimane il Palacongressi di Alba con adiacente il Parco Assistenza.