Gli pneumatici

Chiariamo velocemente le terminologie degli pneumatici a cui accenneremo più volte per indicare la scelta dei piloti per le varie tornate di prove speciali.
Innanzitutto parliamo di gomme PIRELLI, all'ultimo anno di fornitore esclusivo per le vetture a quattro ruote motrici del WRC. Dal prossimo anno subentrerà la Hankook.

SOFT: si tratta del modello Pirelli P ZERO RA SOFT. La versione a mescola morbida delle gomme asfalto è la specifica sviluppata per le superfici più scivolose.

SUPERSOFT: si tratta del modello Pirelli P ZERO RA SUPERSOFT. La versione supersoft, rinnovata nel 2023, è una soluzione pensata esclusivamente per il Rally di Monte-Carlo, che richiede gomme da asfalto adatte a temperature molto basse.

STUTTED: si tratta del modello Pirelli SOTTOZERO STZ-B chiodato. pneumatico invernale ad alta versatilità di impiego, destinato a tutte le categorie di auto e progettato per le superfici asciutte, bagnate, innevate o miste neve-ghiaccio. Tale specifica è disponibile in due versioni: senza chiodi e chiodata. Quest’ultima sarà fornita nella sua più recente evoluzione, sviluppata tenendo conto dell’itinerario dell’edizione 2024 del Rally di Monte-Carlo, più impegnativo e con maggiori tratti innevati rispetto agli ultimi due anni. La nuova versione della Sottozero chiodata presenta una costruzione più robusta e resistente rispetto alla precedente.

STUDLESS: si tratta del modello Pirelli STZ-B non chiodato

Ciascun pilota della categoria top (Rally 1) ha a disposizione 80 pneumatici, di cui può utilizzarne fino a 38 durante la gara, compresi quattro pneumatici per lo shakedown. Per il rally, ogni vettura ha una dotazione totale di:

24 P Zero RA Soft
20 P Zero RA Super Soft
24 Sottozero STZ-B chiodati
12 Sottozero STZ-B senza chiodi

Le WRC2 (Rally2) potranno utilizzare 36 gomme durante la gara scelte da questo monte gomme:

20 P Zero RA7+B Soft
16 P Zero RA9 Super Soft
24 Sottozero STZ-B chiodati
12 Sottozero STZ-B