Startlist dello Shakedown

Domattina - giovedì - le Rally1 si presentano e cominciano la loro avventura sulle strade del mondiale rally, con i 2,29 km dello shakedown. Distante 25 km dal parco assistenza, lo shakedown partirà da Saint-Agnes verso Peille, per 2.290 metri tutti in salita: a partire dai 600 metri di quota di Saint-Agnes si sale verso il Col des Banquettes (744 m). La partenza è fissata in piazza Saint-Sébastien a SainteAgnès, il villaggio costiero più alto d'Europa. 

A differenza degli altri rally, a l Monte-Carlo di quest'anno lo shakedown è riservato unicamente ai piloti P1, cioè gli undici "topdriver" alla guida delle vetture Rally1. Lo shakedown è in programma dalle 9:31 alle 11:30 e non sono previste zone per gli spettatori.

Il primo passaggio sarà ripreso in diretta streaming come sempre sui social oltre che su WRC All Live e per questo è fissato l'ordine di partenza del primo passaggio. L'ordine di transito sarà il seguente, a partire dalle 9:31 e con partenze intervallate da due minuti:

Sebastien Ogier (Toyota)
Elfyn Evans (Toyota)
Thierry Neuville (Hyundai)
Kalle Rovanpera (Toyota)
Ott Tanak (Hyundai)
Takamoto Katsuta (Toyota)
Craig Breen (Ford)
Gus Greensmith (Ford)
Adrien Fourmaux (Ford)
Oliver Solberg (Hyundai)
Sebastien Loeb (Ford)

Strada chiusa dalle 8:31 alle 12:00..

Le ricognizioni del mercoledì

Terzo ed ultimo giorno di ricognizioni al Rallye Monte-Carlo: grazie a Luca Beltrame, navigatore di Mauro Miele, veniamo a conoscenza in tempo reale dello stato delle prove:

"Stamani stiamo provando le due prove di domani sera, giovedì. La ps.1 "LUCERAM / LANTOSQUE" è come tutte le altre priva di neve e ghiaccio. Il fondo è per metà asciutto e per metà umido"

" La ps.2 "LA BOLLENE-VESUBIE / MOULINET" , la prova del Col du Turini, è invece tutta asciutta con solo qualche curva ogni tanto un po' umida, ma comunque zero ghiaccio e zero neve. "

Fantarallylink

Vi siete registrati al nostro Fantarallylink, il gioco che vi proponiamo per tutto il 2022 ? Partecipare è semplicissimo: ci si registrata una volta per tutto l'anno  e si fa la scelta sul pilota che secondo voi si classificherà meglio alla fine del rally di Monte-carlo. E sarà così per tutto il mondiale, l'europeo e le gare titolate italiane con le classifiche aggiornate al termine di ogni gara. Potete trovare tutto il regolamento cliccando direttamente qui. Per partecipare al "fantarallylink" del Monte-Carlo c'è ancora tempo per tutta la giornata di oggi. 

Mercoledì 19 gennaio

Mercoledì 19 gennaio, al Parco Assistenza, verifiche tecniche per le vetture dei costruttori ufficiali e terzo giorno delle ricognizioni, dalle 8:00 alle 16:00, con questo programma:
ps.1 e ps.2 (le prove del giovedì sera)
shakedown (in programma giovedì mattina)

Il martedi al Parco Assistenza

Il video di RivieraRally.net ci mostra la giornata di oggi - martedi - al parco assistenza di Monaco nella sezione delle Rally1. Potete cliccare sulla miniatura per visionare il video oppure direttamente qui

Le nostre interviste a Carlo Covi e a Fabrizio Arengi

Carlo Covi [navigato da Michela Lorigiola su Skoda Fabia, iscritto al WRC2 Master Cup] "Questo Rallye Monte-Carlo per me è l’undicesimo mentre il terzo per Michela. Per noi la gara è sempre arrivare in fondo: quest’anno è un po’ particolare, le ricognizioni sono andate bene fino ad adesso, la “saab cabrio” va bene e guai se ci molla. Sembra di essere un po’ in Corsica o in Catalunya, con strade molto asciutte e veloci. Ci aspettiamo di arrivare in fondo, l’obiettivo è questo e poi fare qualche punto nel “senior”. Ci si cava da vecchi quelle soddisfazioni che non siamo riusciti a toglierci da giovani. Questo è il punto! Però ci divertiamo un mondo. Divertitevi anche voi, gass e divertitevi! Vi aspetto lungo le strade !"

Fabrizio Arengi: [navigato da Massimiliano Bosi, su Skoda Fabia Evo, iscritto al WRC2 Master Cup]  "una gara nuova, prove nuove, sicuramente il Montecarlo sarà interessante e entusiasmante. Anche se naturalmente più complesso: il meteo renderà la gara anomala, diversa dal solito, non c’è traccia di neve a parte su Sisteron che ha un tratto di circa 7 km innevato ma la previsione è di andare con le gomme da asciutto tutta la gara e fare attenzione in quei sette chilometri di neve.

Per me sarà la quarta volta qui a Montecarlo, undicesima se si contano anche i 7 storici a cui ho partecipato. Quest’anno inizio con la Skoda Evo, un elemento nuovo in più, sono molto contento e molto carico, con il mio navigatore Max Bosi che è una garanzia, spero in una buona gara. Obiettivi ? Il Monte-carlo è sempre una roulette quindi arrivare in fondo come prima cosa e poi sperare di essere in buona posizione. Quest’anno sia iscritti al “Master” che è un’ottima cosa che la F.I.A. ha introdotto per noi cinquantenni e quindi speriamo di fare dei punti per questo campionato. I prossimi nostri appuntamenti  saranno la Croazia, se viene confermata e poi chiaramente la Sardegna dove ci sarò per la quinta volta, Spagna e Grecia e poi vedremo se inseguirne un altro. Dopo un 2021 piuttosto a riposo avendo fatto solamente il Montecarlo e una gara europea in Portogallo, un po’ per motivi di Covid perché essendo residente negli U.S.A. viaggiare è stato complicato e e anche per impegni di lavoro. Spero in un 2022 un po’ più attivo."

La nostra intervista pregara ad Alessandro Gino

Alessandro Gino: [navigato da Daniele Michi su Hyundai i20 N R5, non prioritario] "Siamo qui a Monte-Carlo io per il mio terzo rally monegasco, Daniele addirittura per il suo ottavo. Con una nuova livrea, il “Gino WRC invest” per pubblicizzare un nuovo progetto che spero avrà sbocchi un po’ più internazionali, legati alla rivendita di vetture con palmares. Da qui la scelta di correre con una “R5” con palmares, la Hyundai con il telaio n.78. Macchina totalmente nuova per noi per questa nuova avventura. Cercheremo di fare bene, compatibilmente con la novità appunto della vettura in un Montecarlo più asciutto del previsto, sicuramente molto particolare nelle condizioni: una gara d’asfalto con pochi tratti innevati se sono confermate le previsioni. Vediamo subito che ritmo riusciremo a prendere dopo la notte, che non amo troppo, di giovedì."

Secondo giorno di ricognizioni

Da Luca Beltrame, navigatore di Mauro Miele, apprendiamo le condizioni delle prove speciali, come le trovano oggi gli equipaggi durante il secondo giorno di ricognizioni.

"Oggi abbiamo iniziato dalla prima prova della domenica, la ps.14/16 “LA PENNE / COLLONGUES” che è una prova nuova rispetto allo scorso anno ed è lunga ben 19 km. All’inizio ci sono diversi tornanti però dopo diventa medio larga e molto veloce. La prova è tutta asciutta con qualche curva umida. Verso metà prova si passa attraverso una zona fredda dove adesso c’erano dai 7 ai 9 gradi sotto lo zero."

La Powerstage ps.15/17 "BRIANCONNET - ENTREVAUX" in programma domenica è uguale identica allo scorso anno e ricalca per metà la ps. 5/8 del venerdì. Niente di ulteriore da segnalare, tutta pulita e molto bella, una o forse due curve con un pelo di verglas.

La ps.10/12 "SAINT-JEANNET / MALIJAI" del sabato, riprende nel finale un pezzo di una ps. del 2019; è quella altimetricamente più in basso, quasi tutta esposta al sole e quindi tutta asciutta e abbastanza veloce. Forse però è la più sconnessa di tutte. E ora Sisteron per vedere finalmente un tratto ghiacciato!

La ps. 11/13 "SAINT-GENIEZ / THOARD" del sabato è la mitica Sisteron ! Si percorre in senso opposto rispetto a quella del 2018 ed è di "soli" 20 km contro i 36 km di quell'anno. 20 km di prova di cui i 5 km in cima al colle innevati, con un po' di ghiaccio ed un po' di rotaie pulite. Considerando che le ultime prove su cui transiteremo domani saranno quasi sicuramente asciutte, questi 5 chilometri di Sisteron, da ripetersi sabato due volte, saranno gli unici innevati di tutta questa edizione del Rallye di Monte-Carlo.