La Qualifying Stage
E' importante capire bene cos'è la Qualifying Stage perchè da essa dipende l'ordine di partenza della prima tappa (quella di sabato).
La Qualifying Stage è un test pre-gara con vettura in assetto da gara, esattamente come il nostro abituale shakedown ma cambiano le regole di partecipazione:
possono parteciparvi solamente i piloti prioritari FIA e gli iscritti al Campionato Europeo ERC1 alla guida delle sole Rally2: per capirci a RomaCapitale vi parteciperanno gli equipaggi dal n.1 al n.31 (29 vetture)
La Qualifying Stage sarà preceduta dalla "Free Practice" a cui parteciperanno le stesse vetture che disputeranno successivamente la Qualifying Stage: i passaggi potranno essere al massimo due per ogni concorrente e la classifica non avrà alcuna importanza sportiva (come il nostro shakedown).
A RomaCapitale quest'anno la Q.S. si disputerà sul "solito" tracciato di Monte Fumone (parte solo una curva dopo rispetto al 2022) con questo programma:
dalle 8:00 alle 10:00 "Free Practice" mentre alle 10:31 il via alla Qualifying Stage con un unico passaggio cronometrato che genererà la classifica della prova. I concorrenti saranno intervallati da un minuto l'uno dall' altro (perché siamo su asfalto).
Tutti gli altri concorrenti iscritti alla gara ma che non disputeranno la Qualifying Stage, si disputerà dalle 11:45 alle 13:45 il classico "shakedown" sempre sullo stesso percorso.
I concorrenti con le vetture rally2 potranno usare per tutto il rally un massimo di 16 pneumatici. Mentre le coperture per la "Free Practice" e per lo "Shakedown" sono libere, quelle usate per la Qualifying Stage - ad esclusione delle scorte in vettura - dovranno essere prese dallo stock delle sedici utilizzabili.
La Virtual Chicane sulla ps di Alatri
La Circolare Informativa, o meglio il "Bulletin" visto che siamo in regime FIA, n.4 introduce un nuovo concetto, almeno per il rally di Roma Capitale: la Virtual Chicane. Vediamo di cosa si tratta: in pratica sulla ps.9/11 "Alatri", la prova nuova di questa edizione, per ragioni di sicurezza si deve limitare la velocità a 50 km/h in un tratto di 220 metri, ma la chicane non ci sta fisicamente vista la larghezza stradale ridotta. Quindi ci si affida al GPS creando una "Virtual Chicane". Fisicamente ci saranno i cartelli di avviso a 300, 200, 100 metri, inizio e fine: appena entrati nella zona il concorrente dovrà ridurre immediatamente la velocità a 50 km/h ed in quel momento il GPS Tracker segnalerà che la velocità corretta è raggiunta. A quel punto il concorrente potrà riaccellerare. Se si sbaglia e non si raggiunge il limite imposto si incorre nelle penalità: 10 secondi per errore fra 1-5 km/h, 20 secondi per errore 6-10 km/h e un minuto per errore > 10 km/h
Studiatevi bene il Bulletin !!
Gli orari definitivi delle giornate di gara
Con la Circolare Informativa n.2 e la conseguente nuova tabella tempi e distanze, vengono modificati leggermente alcuni orari di gara.
La Qualifying Stage inizierà alle 10:31 (cambia di un minuto), mentre lo shakedown sarà dalle 11:45 fino alle 13:45
Le ricognizioni della prova spettacolo ps.1 intorno al Colosseo potranno essere effettuate dalle 18:20 alle 19:30, sempre a piedi o con la bicicletta elettrica. (e non quindi dalle 15:30)
Lo start della Roma Parade avverrà alle 18:00 da Bocca della Verità
Sulla nuova circolare n.2 sono inoltre riportati tutti gli orari singoli di verifica amministrativa e tecnica.
... e tante altre piccole modifiche che gli interessati troveranno consultando la Circolare n.2 che potete visualizzare cliccando qui
Piccoli cambiamenti agli orari delle prove speciali, concentrati nella domenica di gara. Riepiloghiamo qui sotto i nuovi orari:
L 'elenco iscritti della gara ERC/CIAR
Pubblicato l’atteso elenco iscritti, per intanto della sola gara ERC/CIAR, lo potete consultare cliccando direttamente qui.
Un successo di qualità ma anche di quantità, con 92 equipaggi iscritti contro i 75 dello scorso anno. Ben 41 le vetture rally2 iscritte.-
I 92 iscritti sono suddivisi in 51 iscritti al campionato europeo (ERC1, ERC3, ERC4 e ERC Junior) e 41 iscritti non prioritari; per finire 49 conduttori italiani e 43 stranieri.
Elenco formato da equipaggi prioritari – iscritto all’europeo e ai suoi campionati di supporto – e non prioritari. Come ogni anno però molti iscritti al CIAR si sono iscritti per questa gara all’europeo, in modo da partire nel gruppo dei prioritari. Andiamo a chiarire:
Europeo: ci sono tutti i principali protagonisti di classifica tranne Ostberg, Marczyk e Linnamae. Ci saranno infatti Hayden Paddon, Efren Llarena, Alexey Lukyanuk, Martins Sesks, Mathieu Franceschi, Simone Tempestini, Mikko Heikkila, Yoan Bonato, Filip Mares, Lauri Joona, Grzegorz Grzyb e tanti altri. Tutti i nomi che abbiamo citato, assieme a tutti gli altri equipaggi stranieri presenti saranno “trasparenti” per i punteggi del Campionato Italiano. Fra gli italiani con programma “europeo” troviamo Andrea Mabellini, Simone Campedelli e Alberto Battistolli. Loro non saranno “trasparenti” per il CIAR ma potranno “portare via” punti.
Vediamo gli iscritti ai campionati italiani, cominciando da quelli del gruppo “FIA europeo”:
CIAR assoluto: Giandomenico Basso, Damiano De Tommaso, Fabio Andolfi, Andrea Crugnola, Antonio Rusce, Giacomo Scattolon, Rachele Somaschini e Andrea Mazzocchi (quest’ultimo iscritto solo al “Promozione”)
Non prioritari, per cui nel secondo elenco di partenti: Luca Bottarelli, Ivan Ferrarotti, Bostjan Avbelj, Francesco Aragno, Maurizio Mauri, Enrico Brazzoli e Fabio Angelucci.
Praticamente per il CIAR assoluto non ci saranno a Roma i soli Michelini, Dall’Era, Doriguzzi, Sulpizio e Lombardo.
Ricordiamo che la posizione in elenco iscritti, per i conduttori del gruppo FIA alla guida di vetture Rally2, è solo indicativa, perché sarà stabilita dalla Qualifying Stage (e dalla successiva scelta dei piloti).
Iscritto d’eccezione alla gara romana Paolo Andreucci, ma con vettura diversa rispetto all’abituale Skoda: sarà infatti alla guida della Renault Clio Rally3 (immaginiamo quella di Motorsport Italia) ed iscritto al gruppo FIA in ERC3. Si confronterà con il gruppo di combattivi dell’ERC Junior.
Roberto Daprà, Mattia Zanin e Alessandro Grillo daranno battaglia nell'ERC4 e fra gli ERC Junior
Passiamo ai non prioritari: non iscritti ai campionati italiani, ma con vetture rally2 troviamo Christian Tiramani (VW Polo) e Patrizia Perosino (Skoda). Con la Fiesta Rally3 ci sarà anche Iavan Ragnoli (che è iscritto al “Promozione”)
Campionato CIAR Due Ruote motrici: al via Gianandrea Pisani, Fabio Farina, Lucchesi jr, Moreno Cambiaghi, Cedric Ciardi, Gabriel Di Pietro, Michael Rendina, Nicola Cazzaro, Emanuele Fiore e Graziano Nember. Della parte alta della classifica non ci saranno Giorgio Cogni e Davide Nicelli.
Passiamo infine al CIAR Junior: presenti Davide Pesavento, Riccardo Pederzani, Geronimo Nerobutto, Igor Iani, Salvatore Pio Scannella, Francesco Dei Ceci, Mattia Doretto, Filippo Peduzzi, Marco Zanin e Niko La Notte.
La situazione nel Campionato Europeo prima del Rally di Roma Capitale
Mentre scriviamo queste righe, è appena terminato il Rally di Scandinavia, l'appuntamento che precede il Rally di RomaCapitale, Il rally capitolino sarà il sesto appuntamento del Campionato Europeo Rally e solo il secondo su asfalto, dopo le Canarie. Questo potrebbe voler dire molto relativamente all'equilibrio delle forze in campo a Roma, in quanto l'europeo è anche una "lotta" fra case di pneumatici e quindi le prestazioni sull'asfalto di Roma potrebbe non rispecchiare quanto emerso finora dopo tre appuntamenti su fondo sterrato consecutivi (Poland, Liepaja, e Scandinavia).
Le classifiche dopo lo Scandinavia non sono ancora ufficiali ma proviamo a calcolarle noi, almeno per le prime posizioni:
nel Campionato ERC1, quello assoluto e dedicato alle sole vetture Rally2 vede questa situazione, dopo 5 delle 8 prove in programma:
1. Hayden Paddon (Hyundai Pirelli) 142 punti
2. Martin Sesks (Skoda MRF) 108 punti
3. Mads Ostberg (Citroen MRF) 80 punti
4. Mathieu Franceschi (Skoda Michelin) 63 punti
Nel Campionato di supporto ERC3, dedicato alle vetture Rally3, al comando l'inglese Jon Armstrong (Ford Fiesta Rally3) con 120 punti
Nel Campionato di supporto ERC4 dedicato alle vetture Rally4 e Rally5, ancora al comando il nostro Roberto Daprà (Peugeot 208 Rally4 - Hankook) con 79 punti, davanti al norvegese Ola Nore (Renault Clio Rally4) con 75 punti e al rumeno Norbert Maior (Peugeot) con 66 punti
Nell'ERC Junior, dedicato ai conduttori Under27 alla guida di vetture Rally4 e Rally5 gommate Hankook, dopo tre delle sei gare in programma, comanda il norvegese Ola Nore con 75 punti, davanti al rumeno Norbert Maior (66 punti), lo svedese Victor Hans con 56 punti e Roberto Daprà con 51 punti. Fermo purtroppo a 22 punti Mattia Zanin dopo l'uscita in Scandinavia.
Dopo il il Rally di RomaCapitale saranno ancora da disputare il Barum in Repubblica Ceca il 20 agosto ed il Rally Hungary l'8 ottobre.
Il percorso dell'11° Rally di RomaCapitale
Volendo sintetizzare - ma sbagliando - si potrebbe dire che il percorso del Rally di RomaCapitale 2023 è identico allo scorso anno con la sola novità della nuova prova speciale "Alatri" che prende il posto della "Roccasecca" del 2022. Non è così infatti perchè le vere novità sono che cambia il percorso e la sequenza delle prove speciali e che la domenica diventa ancora più dura perchè non ci sarà assistenza a metà giornata. Andiamo con ordine, dettagliando prima la logistica del rally:
Quartier Generale del Rally (Rally HQ) nell'inedita sede del Pala Congressi di Fiuggi
Parco Assistenza principale (Rally SP) nel classico piazzale del Parcheggio Fonte Anticolana di Fiuggi
Parco Assistenza secondario (Service Park B) nel parcheggio Viale degli Studi di Fiuggi
Verifiche Tecniche e Riordini: Piazzale Nassyria - Fiuggi
Arrivo: Corso Nuova Italia a Fiuggi
Venerdì 28 luglio
Come saprete, trattandosi di una gara europea, viene introdotto il concetto di "free practice" e di "Qualifying Stage" oltre allo "shakedown": vediamo la differenza in pochissime parole ma ci torneremo sopra nel dettaglio. Venerdì mattina dalle 8:00 alle 10:00 sul classico percorso dello Shakedown di Monte Fumone (accorciato di qualche decina di metri in partenza), le vetture di classe Rally2 iscritte all'europeo disputeranno due passaggi liberi. (chiamate infatti "free practice"). Alle 10:30 invece sempre gli stessi equipaggi disputeranno un unico passaggio cronometrato e regolamentato da un ordine di partenza ufficiale. Questo passaggio è denominato "Qualifying Stage" e serve per determinare successivamente l'ordine di partenza della prima tappa, ma di questo ne parleremo diffusamente più avanti.
Dalle 11:30 alle 13:30 la prova diventa "shakedown" per gli equipaggi dell'europeo con vetture rally4 e rally5 e per tutti gli equipaggi "non prioritari" cioè non iscritti all'europeo, anche se con vetture Rally2.
A questo punto "tutti a Roma", con gli equipaggi che dovranno essere ai piedi del Colosseo già alle 15:30 per effettuare le ricognizioni della prova spettacolo (c'è tempo comunque fino alle 17:30) a piedi o con la bicicletta elettrica. Alle 19:00 Cerimonia di partenza e giretto, con la macchina da gara, per le vie di Roma per la "Roma Parade" apprezzatissima dagli equipaggi per le emozioni di girare per il centro della città eterna.
Partenza del rally con il primo concorrente allo start alle 20:00 e cinque minuti più tardi, alle 20:05 iol via della prova spettacolo, la ps.1 "Colosseo ACI Roma", di 1.300 metri, simile allo scorso anno ma dovrebbe avere qualche variante di percorso. La prova spettacolo, come sempre una prova speciale a tutti gli effetti e valida per la classifica del rally, ha valenza di "Power Stage" per il CIAR assoluto e per il CIAR Junior mentre è solo la prima prova speciale per l'europeo ERC che disputerà la Power Stage domenica sull'ultima prova speciale del rally.
Dopo la prova ci saranno due ore e 30 minuti per percorrere i quasi 95 km che separano il Colosseo dal parco chiuso di Fiuggi dove gli equipaggi lasceranno la vettura per la notte in attesa del prosieguo della prima tappa l'indomani (sabato).
Sabato 29 luglio
Sabato mattina uscita dal parco chiuso alle 9:00 e breve parco assistenza di 15 minuti. Anche quest'anno alla durata classifica delle assistenze sono stati aggiunti 8 minuti in quanto i due parchi sono considerati come un unico parco e quindi si transita attarverso i due parchi, in entrrata ed in uscita (dovrebbe essere l'uscita del parco principale comune a tutti).
La giornata si compone di due giri sulle tre prove speciali previste con assistenza di metà giornata. Le prove speciali previste il sabato sono:
"Guercino - Altipiani di Arcinazzo" di 11,72 km. Identica allo scorso anno (disputata il primo giorno con una media del vincitore di 107 km/h)
"Rocca di Cave - Subiaco" di 32,20 km. Identica allo scorso anno ma disputata il secondo giorno di gara, con una media del vincitore di 98 km/h)
"Affile - Bellkgra" di 7,32 km. Identica allo scorso anno ma disputata il secondo giorno di gara, con una media del vincitore di 102 km/h)
Dopo il primo giro di prove ci sarà il riordino a Fiuggi di 30 minuti ed il parco assistenza di 30 minuti+8
In serata il flexi-service finale che resterà aperto fino alle 22:00 per 45-8 minuti di assistenza
In totale saranno 102,68 i km di prove speciali della giornata
Domenica 30 luglio
Domenica alle 7:10 si lascia il parco chiuso notturno di Fiuggi per entrare nel breve parco assistenza di 15+8 minuti. La novità interessante di quest'anno è che questa breve assistenza di inizio tappa sarà l'unico di tutta la giornata. Non ci sarà infatti altra assistenza ed è prevista solamente, fra un giro e l'altro di prove, una "Tyre Fitting Area" al kartodromo di Arce (poco distante dalla prova di Santopadre) dove l'equipaggio aiutato da due meccanici potrà sostituire gli pneumatici ma senza compiere nessun tipo di altra assistenza sulla vettura.
Le tre prove della giornata, da ripetersi due volte con una sequenza diversa tra un giro e l'altro, sono:
"Fiuggi" di 6,72 km: identica allo scorso anno ed utilizzata, al secondo passaggio, come Power Stage per l'europeo (così come nel 2022). Prova da quasi 110 km/h di media
"Alatri" di 6,96 km: è la prova inedita di quest'anno. Parte vicino alla shakedown ed è una prova molto tecnica dove non manca nulla: salita ripida, sottobosco, discesa stretta e dossi. Sette chilometri quindi che possono fare la differenza.
"Santopadre" di 29,08 km. identica allo scorso anno per i primi 10,75 km, poi una parte nuova fino al km 21,31 e quindi identica fino al termine (si è disputata nella prima tappa nel 2022) con una media del vincitore che ha sfiorato i 100 km/h.
Mentre la sequenza del primo giro sarà Fiuggi/Alatri/Santopadre, al secondo giro Alatri/Santopadre anticiperanno un riordino di 30 minuti a Fiuggi, prima di disputare il secondo passaggio sulla ps."Fiuggi" che, per l'europeo" avrà valenza anche di Power Stage.
In totale le prove della domenica sommano a 85,52 km, tutti da disputare senza parco assistenza.
Alle 18:00 il viale di Fiuggi ospiterà la pedana finale dell'arrivo, dopo 189,50 km di tratti cronometrati sui tre giorni di gara.
Prima chance per Crugnola e Pisani per chiudere i "conti"
Come convivono CIAR e ERC nella stessa gara ?
Ormai da tante edizioni a RomaCapitale si disputa una gara unica, di base "europea" ma che attribuisce il punteggio anche agli iscritti del Campionato Italiano ASSOLUTO Rally. A tal proposito sottoliniamo che la gara capitolina avrà coefficiente maggiorativo 1,5 per il punteggio del tricolore CIAR.
Per il punteggio CIAR non cambia molto rispetto alle scorse edizioni perchè bisognerà basarsi sui due punti fondamentali del regolamento CIAR che ci accompagnano fino da inizio anni:
a) i conduttori stranieri sono trasparenti ai fini del punteggi CIAR;
b) i conduttori italiani che giungono in classifica finale davanti agli iscritti del CIAR, "portano" via i punti di quella posizione agli iscritti CIAR. In praticva i conduttori italiani, ai fini del CIAR assoluto, NON sono trasparenti
Quindi, riassumendo in poche parole, Crugnola, Andolfi e Basso (e tutti gli altri iscriti CIAR) non si dovranno preccupare dei vari Paddon, Sesks, Llarena ... in quanto anche se gli finiranno davanti non porteranno via punteggio per il CIAR, mentre dovranno cercare di precedere nella classifica finale Simone Campedelli, Andrea Mabellini e Alberto Battistolli perchè, essendo italiani, anche se non iscritti al CIAR possono portare via punti preziosi di campionato.
Ordine di partenza: anche quest'anno ci potrebbe facilmente essere l'annoso problema dell'ordine di partenza. Se è come gli anni scorsi, in tanti del CIAR si iscriveranno anche all'europeo, in modo da da disputare la qualifying stage e comunque partire nella prima parte dell'elenco riservata a tutti gli iscritti europei. I non iscritti partono dopo anche le rally4 europee !
Pneumatici: Roma è un'eccezione al regolamento Aci per quanto riguarda il totale di pneumatici che si possono utilizzare, in quanto gara F.I.A.: invece che i tradizionali 12 pneumatici, a Roma le Rally2, ma anche le Rally3 e le RGT, potranno utilizzare 16 gomme e quelle utilizzate per la free practice e/o nello shakedown sono "libere". Le quattro gomme montate per la Qualifying Stage dovranno invece far parte del monte gomme utilizzabile per tutta la gara. Le Rally4 e le Rally5 potranno utilizzare un massimo di 12 pneumatici, così come lo Junior italiano (CIAR)
Il programma della gara CRZ
Come di consueto in coda alla gara principale, ci sarà la gara valida per la Coppa Rally di Zona, in questo caso valido per la settima zona. Chilometraggio e programma naturalmente ridotto rispetto alla gara ERC-CIAR.
La gara si svolgerà interamente nella giornata di sabato - a parte lo shakedown del venerdì - e rispetterà il programma della gara principale, cioè i due giri sulle tre prove, ma la ps "Rocca di Cave" sarà ridotta a 14,10 km. Il chilometraggio complessivo della gara CRZ sarà di 66,28 km
Il CRZ non disputerà quindi la prova spettacolo di venerdì sera intorno al Colosseo.