Pioggia di penalità stamani per un "taglio di percorso" sulla ps.4 e ps.7 (in realtà si tratta di un tornante tagliato un po' troppo):
Loubet, Greensmith (2 volte), Mikkelsen (2 volte), Fourmaux (2 volte), Camilli, Bulacia, Tanak, Neuville, Sordo, Rovanpera (2 volte) una penalità di 5 secondi (chi lo ha fatto due volte si è preso quindi 10 sec)
La classifica aggiornata dopo la ps.12 è:
"Questa prova inizia con la prima parte della prova situata tra Puget-Théniers e Saint-Auban (37,63 km) nell'era d'oro delle auto da rally del Gruppo B, nel 1985, con un tratto in salita molto veloce e ampio, ma diversi tornanti, diretti al Col Saint-Raphaël (876 m), seguito da un percorso molto più stretto e tortuoso tratto in discesa fino al traguardo in paese di La Penne. L'ultima volta il tratto in salita al Col Saint-Raphaël è stato utilizzato nel 2002 in una prova chiamata Puget-Théniers / Toudon (26,76 km) ..." Sono previsti due passaggi: il primo alle 8:30 ed il secondo alle 10:45"
Fondo umido dalla partenza all'arrivo con qualche breve tratto di verglas (questo alle 5:00) all'inizio e principalmente fra il 7 e 8 km e le ultime centinaia di metri della prova. Grip medio i primi 4 km, poi basso fino al 10 km e medio gli ultimi due km. Cielo sereno e temperatura ambiente tra gli zero e i due gradi sopra zero.
Tutti con le gomme chiodate tranne Sordo e Neuville che hanno a disposizione anche due supersoft che potrebbero montare per questa prova. Scelta obbligata infatti per la seconda prova, dove neve e ghiaccio impongono le "chiodate"
Pierre-Louis Loubet al Controllo Orario della prova
La prova non è ancora partita. Qualche minuto di ritardo
Il ritardo è dovuto ad un inconveniente tecnico della vettura apripista che deve essere recuperata. La vettura è stata sostituita
8:50 il nuovo orario di partenza
Prova partita alle 8:50 con Loubet sul tracciato. 20 minuti di ritardo che potranno essere recuperati al riordino successivo a questa prova.
Tutti i P1 intervallati da tre minuti l'uno dall'altro
Loubet (Hyundai): 9:20.2 è andato dritto in una delle prime curve e deve manovrare "Molto strano, sembra di guidare con le slick sul ghiaccio, impossibile da guidare"
Greensmith (Ford): 9:09.0 urta contro il terrapieno appena partito. Ha una soluzione di gomme incrociate neve/chiodate "Oh mio dio quanto scivolava! Alla prima curva è andata subito dritta, molto difficile!"
Katsuta (Toyota): 9:18.3 "Siamo concentrati sul finire la gara. La prova era molto difficile, per fortuna che i miei ricognitori hanno fatto un bel lavoro, le condizioni cambiavano sempre, molto difficile guidare cosi"
Sordo (Hyundai): 9:04.9 parte con 4 chiodate "Non ho mai guidato in una prova così difficile, si scivolava dappertutto, davvero un altro livello.
Neuville (Hyundai): 8:48.3 parte con 4 chiodate "Condizioni molto difficili, parecchio ghiaccio, si scivolava troppo. Ho avuto una buona prova, ma non so se è abbastanza"
Rovanpera (Toyota): 9:43.8 "Abbiamo bucato, nelle prime curve ho incominciato a sentire che la macchina non andava più come volevo"
Evans (Toyota): 8:55.6 "Molto difficile, si scivolava tanto. Davvero difficile trovare il grip"
Ogier (Toyota): 8:47.6 "Penso che per tutti sia stato difficile. Le condizioni sono completamente cambiate rispetto a quando sono passati i ricognitori. La prova più difficile"
In WRC-2 Camilli in 9:07.9 davanti a Fourmaux di 3"7, Bulacia di 15"4 e Mikkelsen di 16"9
Da segnalare il quarto tempo assoluto di prova di Oliver Solberg con la Hyundai i20 r5 in 9:02.6
Enrico Brazzoli 10:17.0
Giacomo Ogliari 10:21.6
Fabrizio Arengi Bentivoglio: 10:09.7
Carlo Boroli: 10:13.7
Questa la scelta di mescola dei P1 per le quattro prove di oggi:
Le quattro Toyota (Ogier / Evans / Rovanpera / Katsuta) e Loubet con 6 "neve chiodate"
Sordo e Neuville con 4 neve chiodate e 2 Super Soft
Greensmith con 4 neve chiodate e 2 neve
Anche Mikkelsen e Fourmaux hanno optato per 6 gomme neve chiodate
[foto Pirelli Motorsport]
Buona domenica. Tempo sereno come previsto anche se è ancora buio intorno a Monte-Carlo. Resterà bel tempo oggi ma ieri pomeriggio/sera ha fatto brutto tempo e neve sulle prove quindi vediamo la situazione che hanno trovato i ricognitori stamane che hanno già percorso le prove:
ps.12-14: fondo umido dalla partenza all'arrivo con qualche breve tratto di verglas (questo alle 5:00) all'inizio e principalmente fra il 7 e 8 km e le ultime centinaia di metri della prova. Grip medio i primi 4 km, poi basso fino al 10 km e medio gli ultimi due km. Ciele sereno e temperatura ambiente tra gli zero e i due gradi sopra zero.
ps.13-15: qui le cose sono più complicate: neve compatta i primi 3 km, poi umida fino a fine prova ma con diversi tratti con verglas dal 4. al 10.km. Molto sporchi i primi 4,5 km. Grip medio su tutta la prova, sereno, temperatura dell'aria fra gli zero e un grado. (situazione rilevata alle 5:45)
Attualmente, dicono i ricognitori, la seconda prova è da chiodati, la prima due super soft non sarebbero male .....
Aggiornamento: diversi ricognitori sulla seconda prova, nella ripida discesa, hanno ringraziato la neve a bordo strada sul guard-rail che gli ha permesso di "appoggiarsi": in pratica causa ghiaccio vivo non si sta in strada ed è difficile percorrerla.
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| Il video con gli highlights dell'ultima prova del sabato e il riepilogo del WRC2 e del WRC3 Li potete visionare nella sezione VIDEO oppure cliccando direttamente qui |
Quello di ieri pomeriggio prima dell'ultima ps di giornata, è stata l'ultima assistenza all'89° Rallye MonteCarlo. Da ieri sera, dopo il lungo trasferimento Gap - MonteCarlo, le vetture sono entrate direttamente in Parco Hiuso e vi stanno uscendo adesso per entrare direttamente nella Zona di montaggio pneumatici. Niente Parco Assistenza quindi per le quattro prove di oggi ma solo un furgone dell'assistenza con le gomme scelte per fare i 54,48 km di prove speciali di oggi, dove sia la scelta che la gestione di pneumatici sarà fondamentale per tenere le posizioni o provare a scalare la classifica.
Con le prove nelle condizioni descritte, con gli orari delle prove che dalle 8:30 finiranno nel primo pomeriggio con la disputa della Power Stage e con il sole che illuminerà e scaldarà l'ambiente, la scelta delle gomme è quanto mai difficile. Pierre-Louis Loubet, il primo ad uscire dal parco chiuso, nei 15 minuti a disposizione aiutati da un meccanico hanno montato 4 neve chiodate (le Pirelli "Sottozero") e ne hanno messe altre due di identica fattura nel bagagliaio. Vedremo la scelta che faranno gli altri equipaggi che partiranno dopo.
Il meteo per domani mette sereno e sole per le prove in programma, ma il fondo ..... ?
Se sulla 12/14 esposta al sole, si pensa ad un asfalto al limite ghiacciato, sulla ps.13/15, trovata innevata durante le ricognizioni di lunedì scorso, nel punto più alto sul Colle, sta attualmente nevicando, come potete vedere nell'immagine a fianco ripresa questo pomeriggio. Le previsioni danno pioggia/neve ancora per qualche ora. Sarà da vedere domattina alle 10:08 come sarà la prova.
Pubblicato l'ordine di partenza per l'ultimo giorno di gara, domenica. Lo potete consultare cliccando qui
Gli otto "P1", orfani di SUninen e Tanak, partiranno domani in ordine inverso di classifica, distanziati da 3 minuti l'uno dall'altro: Pierre-Louis Loubet scatterà alle 6:42 seguito, in sequenza, da Greensmith, Katsuta, Sordo, Neuville, Rovanpera, Evand ed Ogier.
Sarà la volta dei piloti P2, intervallati da un minuto fra loro come tutti gli altri concorrenti, in ordine crescente di classifica, quindi Andreas Mikkelsen, Adrien Fourmaux, Camilli, Solberg, Gryazin, Bulacia, Johnston ed Enrico Brazzoli.
Quindi tutti gli altri concorrenti in gara (p3, RGT e non prioritari) in ordine di classifica crescente.
Enrico Brazzoli partirà alle 7:11
Giacomo Ogliari alle 7:29
Carlo Boroli alle 7:34
Fabrizio Arengi Bentivogli alle 7:41.
